PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Scusa se ti contraddico, ma purtroppo non vi ho raccontato altre problematiche che aveva la casa (una fra tutte è che uno dei 5 proprietari non è in grado di intendere e di volere è habun tutore. Quando alla mia domanda all'AI "ma chi firma allora? Mi puoi portare un documento che dice chi è il tutore e che cosa può firmare e cosa no?" La risposta è stata "firma il tutore ovviamente. Il documento non c'è..ma uno degli altri 4 proprietari, anzi la figlia di uno dei 4 proprietari, ti fa una dichiarazione scritta ricchi è il tutore..". A te sembra una cosa normale?? A me no. E neanche al notaio che quando l'ho raccontato mi ha detto "il tutore delle andare davanti al giudice e deve rilasciare un'approvazione o no che il tutore può firmare).
E poi quando l'altro giorno ho portato queste ricerche del notaio sul pignoramento e ipoteca l'AI non mi ha detto che non sapeva nulla...mi ha risposto solo"ma no, non è niente..i proprietari mi hanno detto che sono cose vecchie che già hanno pagato.." . Io chiedo se lui ha letto documenti che attestavano che avevano davvero pagato, e la risposta è stata NO (quindi credi a quello che ti dicono a voce e non credi ai documenti "ufficiali" che mi lascia il notaio?!...andiamo bene!).
Io non so se l'AI sapeva o no..però sta di fatto che andando in altre agenzie, vedendo altre case.. gli altri agenti, se c'erano problemi su una casa, lo dicevano subito (una aveva un ipoteca di Equitalia e gli agebti l'hanno detto subito).
Ok, non parliamo di truffa....però di persone incompetenti che mi hanno fatto "perdere" quasi un anno (da marzo 2016 vorrei ricordare) con conseguenza di vedermi i tassi aumentati del mutuo..SI!!!

Grazie comunque della tua risposta

Si vendono montagne di case, con tutori, curatori, rappresentanti legali, amministratori di sostegno e chi ne ha, più ne metta.

La circostanza, che debba intervenire un giudice o più giudici, per questa o quella motivazione, ti pone in un contesto di assoluta garanzia.
Senza non si può' vendere.

La presenza dell'autorità giudiziaria, serve a prestare la tutela, a chi non e' in grado di fare da se'.

Per questo effetto, i tempi burocratici si dilatano e giuocoforza si subiscono delle lungaggini, che sono da ritenersi quali di forza maggiore.
Pure se avessi tutti i soldi pronti nelle tasche senza il nulla osta del tribunale non si puo' procedere.

Potresti far subire pure tu delle lungaggini, nel momento della richiesta del mutuo, atteso che il nulla osta al finanziamento che vi occorre per l'acquisto, non dipende da voi, ma deve arrivare dalla banca.

Per quanto riguarda i gravami, e' improbabile che l'agente non ne sapesse nulla, poiché' come hai potuto notare, basta fare alcune semplici visure, perche' questi si pongano in evidenza, senza stracciarsi troppo le vesti.

Pure il fatto, che sulla proposta non siano indicati, non significa nulla.

I debiti, non possono essere trasferiti, assieme alla casa.

Diifatto, la loro pubblicazione, ha la funzione di inibire la vendita, consentendola solo nel momento che i crediti vantati, vengano soddisfatti.

Quindi la proposta e il tuo acconto, che pure nemmeno e' stato versato, determinando che non stai rischiando un bel niente, trova la sua funzione, squisitamente prenotativa sul bene oggetto di compravendita.

Se non ci fosse la proposta, in quella pratica, il notaio e la banca che stanno tanto sindacando, non avrebbero neppure ragione di essere
 
Ultima modifica:

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Dire che l'immobile non si possa acquistare, non è esatto - diciamo che la procedura è un po' più farraginosa, ma potrebbe permettertidi "giocare, nel caso tu fossi ancora interessata " sul prezzo inizialmente pattuito - considerando che dinnanzi a problematiche, seppur gestibili come queste, il numero dei potenziali acquirenti, normalmente, è sensibilmente ridotto.
Quoto quanto detto
Diciamo che sono tutte cose risolvibili
L'ipoteca volontaria se riferita al mutuo concesso per l'acquisto ancora in essere la risolvi controestinguedo il debito al rogito

(se il mutuo è stato estinto e l'ipoteca grava solo formalmente basta l'assenso alla cancellazione rilasciata dall'istituto che aveva il credito)

Bisognerebbe approfondire l'aspetto del pignoramento che è quello che potrebbe destare più preoccupazioni
(però il notaio dovrebbe dalla visura vedere chi è il soggetto a favore e da cosa è scaturito)

Riferito al tutore nessun giudice si può opporre ad una vendita se fatta a vantaggio del soggetto che necessita di tutela (una vendita che toglie i debiti non può essere negata)

Diciamo che questo tipo di situazioni si risolverebbero più facilmente se l'acquirente avesse una disponibilità economica propria tale da prestarsi a sanare queste situazioni (se ci tiene all'acquisto) senza l'ausilio di un istituto mutuante che deve deliberare
(si sà che le banche oggi erogano con molta parsimonia e pretendono il 200% di garanzie)

Secondo me l'aspetto da approfondire è quello del pignoramento

Anche l'aspetto della prelazione a favore dell'Ente la risolvi pagando quanto dovuto (qui da noi a Roma lo estingui pagando un importo pari al 10 per cento del valore calcolato sulla base degli estimi catastali)

Ovviamente serve un minimo di disponibilità economica iniziale ma non è mission impossible
Devi necessariamente farti seguire ma non rinuncerei a priori
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino

La contestuale di vendita è quando si va tutti in tribunale dal Giudice dell'esecuzione a soddisfare i creditori tutti e cancellare il pignoramento. Immediatamente dopo si rogita. Se vai con il cash è relativamente facile.

Ma per ovvi motivi le annotazioni di cancellazione non sono ancora state trascritte (il giorno dopo se va bene). La cancellazione in conservatoria del pignoramento richiede ancora qualche giorno. Quindi difficilmente una banca iscrive ipoteca volontaria che ancora non puo' essere di primo grado.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
La contestuale di vendita è quando si va tutti in tribunale dal Giudice dell'esecuzione a soddisfare i creditori tutti e cancellare il pignoramento. Immediatamente dopo si rogita. Se vai con il cash è relativamente facile.

Ma per ovvi motivi le annotazioni di cancellazione non sono ancora state trascritte (il giorno dopo se va bene). La cancellazione in conservatoria del pignoramento richiede ancora qualche giorno. Quindi difficilmente una banca iscrive ipoteca volontaria che ancora non puo' essere di primo grado.

Raggiunto l'accordo con il creditore, la cancellazione si puo' fare anche una settimana prima del rogito.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Raggiunto l'accordo con il creditore, la cancellazione si puo' fare anche una settimana prima del rogito.

Intendi dire pagare il/i creditori in anticipo rispetto alla cancellazione del pignoramento?

Si, si potrebbe anche fare ma se io fossi acquirente, con i miei soldi, non lo farei.
O meglio ci sono casi e casi, devi proprio essere certo.
Devi proteggerti dal rischio insinuazione di creditori inaspettati.
 

Angioletta6

Membro Junior
Privato Cittadino
La contestuale di vendita è quando si va tutti in tribunale dal Giudice dell'esecuzione a soddisfare i creditori tutti e cancellare il pignoramento. Immediatamente dopo si rogita. Se vai con il cash è relativamente facile.

Ma per ovvi motivi le annotazioni di cancellazione non sono ancora state trascritte (il giorno dopo se va bene). La cancellazione in conservatoria del pignoramento richiede ancora qualche giorno. Quindi difficilmente una banca iscrive ipoteca volontaria che ancora non puo' essere di primo grado.

Il notaio ci ha detto proprio quello che hai scritto tu. Ovvero che lo stesso giorno del rogito dovremmo andare tutti davanti al giudice. Una volta avuta "l'autorizzazione" si ritorna in banca per fare il rogito.

Comunque, fino a venerdì, l'AI continuava a dire che i proprietari hanno pagato tutto. Io contesto questo suo comportamento perché NOI gli ho mostrato dei documenti ufficiali..LORO SOLO a voce controbattono (perché lui stesso ci ha detto che non ha mai visto questi documenti che attestano pagamenti).

Grazie ancora a tutti per le vostre risposte e/o consigli.
 

Angioletta6

Membro Junior
Privato Cittadino
Intendi dire pagare il/i creditori in anticipo rispetto alla cancellazione del pignoramento?

Si, si potrebbe anche fare ma se io fossi acquirente, con i miei soldi, non lo farei.
O meglio ci sono casi e casi, devi proprio essere certo.
Devi proteggerti dal rischio insinuazione di creditori inaspettati.
Si infatti. Dopo tutti questi mesi, dopo tutti i loro problemi che IO mi sono cercata da sola, dopo le loro risposte del cavolo al mio continuo chiedere documenti....scusate ma..col piffero che gli pago io i debiti!
se questi poi non si presentano al rogito cosa mi ritrovo?!
Non ditemi che poi posso fargli causa perché tanto si sa che queste cose andrebbero per le lunghe...e noi per le lunghe ci siamo già arrivati.
Ovviamente noi siamo interessatissimi all'appartamento..però non esiste solo questa casa e sinceramente preferisco starmene in affitto come sono ora che continuare a farmi prendere per i fondelli (perché tra l'agente e i proprietari io mi sento presa in giro un po').
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Comunque, fino a venerdì, l'AI continuava a dire che i proprietari hanno pagato tutto. Io contesto questo suo comportamento perché NOI gli ho mostrato dei documenti ufficiali..LORO SOLO a voce controbattono (perché lui stesso ci ha detto che non ha mai visto questi documenti che attestano pagamenti).

Ovviamente ... verba volant e hai fatto bene e non fidarti.

col piffero che gli pago io i debiti!
se questi poi non si presentano al rogito cosa mi ritrovo?!

Ecco, hai capito perfettamente lo spirito.

(Poi per la mancata presentazione al rogito tecnicamente esistono anche i rimedi ma non è questo ora il punto della discussione.)

Ovviamente noi siamo interessatissimi all'appartamento..però non esiste solo questa casa e sinceramente preferisco starmene in affitto come sono ora che continuare a farmi prendere per i fondelli (perché tra l'agente e i proprietari io mi sento presa in giro un po').

Quando si acquista un immobile con pignoramento, a grandi linee, le due condizioni che, insieme, portano l'affare a buon fine:

- il prezzo deve essere assai conveniente
(altrimenti uno non si inoltra in complesse trattative, si sceglie un immobile libero)

- bisogna essere disposti a sopportare un po' di tensione emotiva
(e qui o sei un investitore che conosce bene la procedura di saldo e stralcio che compra per sè o hai qualcuno che sa farlo e che ti ispira molta fiducia)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto