Giangi84

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Privato Cittadino
Ciao a tutti
Dopo un mese e mezzo di estenuanti trattative tra privati per vendere un immobile, abbiamo raggiunto un accordo verbale abbozzato per iscritto in una proposta d'acquisto che l'altra parte (l'acquirente) non voleva fare. Io sono il venditore.
Per sentirmi sicuro ho proposto all'acquirente di farla, l'ho convinto e l'ho redatta modificandola da un modulo precompilato suggeritomi da un agente immobiliare che conosco. Sulla proposta ci sono i miei dati e quelli della casa, ma non la firma. Nè un assegno. L'ho inviata al compratore da whatsapp, il quale nei prossimi giorni la dovrai compilare e formalizzare con un assegno circolare e firmare.
Ora si presenta un signore che ha visionato l'immobile venti giorni fa e vuole farmi un'offerta.
La domanda è: posso accettare la nuova offerta e stracciare la vecchia senza incorrere in problemi derivanti dal precedente probabile compratore che potrebbe reclamare una promessa verbale corredata da un modulo compilato da me ma non firmato e inviato a lui in word tramite whatsapp? (La firma avremmo dovuto apporla in presenza di un notaio per volontà stessa dell'acquirente)
Grazie a chi risponderà
 

francesca63

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Privato Cittadino
Ora si presenta un signore che ha visionato l'immobile venti giorni fa e vuole farmi un'offerta.
Come fai a sapere che sarebbe un’offerta migliore ?

senza incorrere in problemi derivanti dal precedente probabile compratore che potrebbe reclamare una promessa verbale
In teoria potrebbe appellarsi alla buona fede precontrattuale, nel senso che può sostenere di aver fatto affidamento nell’accordo raggiunto, ancorché non formalizzato, e alla rottura immotivata della trattativa per chiedere un risarcimento del danno .
Ma difficilmente si va da un giudice per far valere le proprie ragioni in casi del genere.

Peraltro, rischi di chiudere una porta , senza avere ancora certezze da parte del secondo interessato.

Diciamo che bisognerebbe conoscere le cifre in gioco ( e le altre condizioni proposte) per capire come conviene muoversi.
Non è da escludere la possibilità di “vedere” la seconda offerta, e far presente al primo che , a parità di cifra, gli dai la precedenza.

Non mi pare comunque una vendita ben gestita, come spesso succede tra privati; malumori assicurati !
 

IL TRUCE

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Agente Immobiliare
Sei gia in un pasticcio ancor prima di iniziare e con zero soldi in tasca.
E la strada maestra per fartici mandare e tenerti la casa.
Vai dal tuo conoscente AI dagli quel che ti chiedera e fai ricevere da lui in primo quasi proponente senza copiare tagliare modificare un piffero.
Devi ancora iniziate e sei gia li a pensare ho detto ma non ho scritto ma io pensavo ma lui diceva.
Proseguendo sulla strada del dilettantismo che hai scelto parla pure col nuovo malcapitato e senti cosa avra da dire.
Poi vedremo.
Da cosa nata male si ricava sempre un pasticcio.
E questa e nata malissimo.
Correggiti.
Saluti e benedizioni.
Scusa carissima @francesca63 ci siamo accavallati.
 

Giangi84

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Come fai a sapere che sarebbe un’offerta migliore ?


In teoria potrebbe appellarsi alla buona fede precontrattuale, nel senso che può sostenere di aver fatto affidamento nell’accordo raggiunto, ancorché non formalizzato, e alla rottura immotivata della trattativa per chiedere un risarcimento del danno .
Ma difficilmente si va da un giudice per far valere le proprie ragioni in casi del genere.

Peraltro, rischi di chiudere una porta , senza avere ancora certezze da parte del secondo interessato.

Diciamo che bisognerebbe conoscere le cifre in gioco ( e le altre condizioni proposte) per capire come conviene muoversi.
Non è da escludere la possibilità di “vedere” la seconda offerta, e far presente al primo che , a parità di cifra, gli dai la precedenza.

Non mi pare comunque una vendita ben gestita, come spesso succede tra privati; malumori assicurati !
Neanche l'acquisto ai tempi di questa stessa casa fu ben gestita, eppure ero con agente immobiliare che mi mise un cappio al collo facendomi firmare per una casa con irregolarità edilizie e omettendo in malafede informazioni molto importanti. Allora da inesperto sbagliai io, ma poi mi rimboccai le maniche e mi misi a posto tutto. In sei anni questa casa è finalmente in ordine sotto ogni punto di vista con due ristrutturazioni e ora la vita mi ha presentato la possibilità di cambiare in meglio. Senza dilungarmi troppo, per rispondere alla tua domanda: il secondo signore mi ha già parlato di un'offerta che supera l'altra pur non avendogli rilevato nulla, e di una caparra che sarebbe il doppio rispetto a quella che vorrebbero darmi i primi
 

Giangi84

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Sei gia in un pasticcio ancor prima di iniziare e con zero soldi in tasca.
E la strada maestra per fartici mandare e tenerti la casa.
Vai dal tuo conoscente AI dagli quel che ti chiedera e fai ricevere da lui in primo quasi proponente senza copiare tagliare modificare un piffero.
Devi ancora iniziate e sei gia li a pensare ho detto ma non ho scritto ma io pensavo ma lui diceva.
Proseguendo sulla strada del dilettantismo che hai scelto parla pure col nuovo malcapitato e senti cosa avra da dire.
Poi vedremo.
Da cosa nata male si ricava sempre un pasticcio.
E questa e nata malissimo.
Correggiti.
Saluti e benedizioni.
Scusa carissima @francesca63 ci siamo accavallati.
Grazie per la risposta. Quanto al dilettantismo, nei due anni in cui ho cercato casa tempo fa ho trovato più dilettanti nel settore di tua appartenenza che in ogni altro settore professionale, motivo per cui sono stato tentato dal provare da solo. Qui ho chiesto un consiglio. Nulla è stato ancora fatto/detto, proprio per non mandare all'aria tre mesi di appuntamenti e sforzi atti a vendere questo immobile.
Grazie ancora
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Grazie per la risposta. Quanto al dilettantismo, nei due anni in cui ho cercato casa tempo fa ho trovato più dilettanti nel settore di tua appartenenza che in ogni altro settore professionale, motivo per cui sono stato tentato dal provare da solo. Qui ho chiesto un consiglio. Nulla è stato ancora fatto/detto, proprio per non mandare all'aria tre mesi di appuntamenti e sforzi atti a vendere questo immobile.


Questo è il guai in cui si incorre ad affidarsi ad un agente immobiliare "unicamente" sulla base del fatto che "lui ha" l'immobile che ti interessa.
In pratica scegli l'immobile e di conseguenza l'agente (se l'agente è professionale tutto o.k., se è un improvvisato sono dolori; in pratica un terno al lotto).

In realtà "buon senso" vorrebbe che si scelga "l'agente" sulla base della sua reputazione, serietà, onestà, affidabilità, competenza, ecc....., lo si incarica di trovarti l'immobile che corrisponde alle tue necessità e ci si fa seguire da lui.

Per rispondere alla tua domanda, premesso ciò che hanno scritto altri colleghi prima di me, direi che il tuo "rischio" è limitato, poichè a parte le solite "chiacchiere" ancora non avete firmato nulla (non c'è una proposta firmata, non c'è una proposta controfirmata per accettazione, non c'è una caparra versata).
E al momento mi pare di capire che anche lui stia mettendo diversi "se", ovvero tergiversa a firmare una proposta e tutto il resto.

In ogni caso, prima di mandare tutto alle ortiche, col primo probabile acquirente, attenderei di conoscere i dettagli della proposta che il secondo acquirente formulerà (sempre che lo faccia).
Se davvero l'importo è più alto, la caparra anche e le condizioni generali migliori, a quel punto (una volta che hai in mano una proposta firmata e correlata da assegno) puoi far sapere al primo acquirente che non se ne fà nulla.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Scusa carissima @francesca63 ci siamo accavallati.
Ma è mai possibile che a voi due non vi si può lasciare soli per un attimo? :risata:

Per il resto concordo in pieno con quanto scritto da Emanuele.
Fatti fare la proposta scritta e valuta bene tutte le condizioni soprattutto eventuali clausole sospensive inerenti al mutuo, in tal caso oltre le condizioni riportate nella proposta valuterei (approfondendo) anche la solvibilità del proponente.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
abbiamo raggiunto un accordo verbale abbozzato per iscritto in una proposta d'acquisto che l'altra parte (l'acquirente) non voleva fare. Io sono il venditore.
Per sentirmi sicuro ho proposto all'acquirente di farla, l'ho convinto e l'ho redatta modificandola da un modulo precompilato suggeritomi da un agente immobiliare che conosco
Siete partiti proprio bene. Un venditore che fa una proposta ad un acquirente che la proposta non la voleva fare…
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
In altri mercati forse, qui da noi non so se è un consiglio che darei...
Prima di una bella pulizia ci vorrà un po’ di tempo ma..il tempo è sempre,galantuomo.
I “termedisti” andranno in pensione di vecchiaia e i periferici chiuderanno.
Poi quando si arrivera al tanto agognato sistema francese tutto andrà a gonfie vele.
Vedrai che ci si arriverà.
Dipendera anche da quanto i consumatori smetteranno di farsi prendere per i fondelli
 

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