framar74

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Privato Cittadino
Buongiorno, ho fatto una proposta d'acquisto presso una importante agenzia immobiliare per un immobile.
All'atto delle firme sul modulo in cui si è articolata la proposta, nella parte competente l'agenzia, è presente una firma di una persona diversa dall'agente che mi ha fatto visionare l'immobile per due volte e con il quale ho formulato la proposta.
Non ho notato inizialmente se il modulo fosse già firmato o se la firma è stata messa dall'agente immobiliare.
A seguito di una richiesta di spiegazioni mi è stato detto che era tutto normale e non c'era da preoccuparsi.
Vi chiedo se una procedura di questo tipo è valida oppure se c'è da preoccuparsi per l'esito della compravendita.
Grazie a tutti
 

francesca63

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Privato Cittadino
è presente una firma di una persona diversa dall'agente che mi ha fatto visionare l'immobile per due volte e con il quale ho formulato la proposta.
La firma presente probabilmente è di un agente immobiliare, o del titolare dell’agenzia: mentre la persona con cui hai parlato finora non lo è.
Prova a chiedere se è così, non possono non rispondere.
Vi chiedo se una procedura di questo tipo è valida oppure se c'è da preoccuparsi per l'esito della compravendita.
In linea di massima non mi preoccuperei per l’esito della compravendita, a meno che tu abbia firmato clausole strane o non sia stato ben informato, ma certo non è una procedura limpidissima: anche se credo venga usata con una certa frequenza, purtroppo.
 

framar74

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Quello che sospetto, infatti farò una indagine presso la Camera di commercio. Sinceramente non ho fatto una verifica prima perché l'agente fa capo a una grande azienda nazionale del settore e pensavo fosse implicito. Avrei nutrito più dubbi se fosse stato un agente che lavora da autonomo.
L'immobile mi interessa e non vorrei compromettere tutto con azioni azzardate.
Eventualmente posso concludere la compravendita e poi rivalermi per le commissioni pagate all'agenzia?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Eventualmente posso concludere la compravendita e poi rivalermi per le commissioni pagate all'agenzia?
Temo di no, perché la “furbata” sta proprio nel non poter dimostrare, da parte tua, che chi avevi davanti quando hai firmato la proposta non era la persona che ha messo la firma per conto dell’agenzia.
Avrei nutrito più dubbi se fosse stato un agente che lavora da autonomo
E qui secondo me ti sbagli
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
infatti farò una indagine presso la Camera di commercio
non so che tipo di indagine potresti fare...tanto se la firma è di un agenti immobiliare hai voglia a dire che non hai mai visto il vero mediatore, sarebbe la tua parola contro quella di altri (minimo 2...magari pure di più)
Vero è che legalmente le proposte le deve ritirare un agente iscritto e che gli altri, chiamiamoli collaboratori, dovrebbero fermarsi alle prime fasi (appuntamento, sopralluogo e spiegazioni base)
Vero anche che se è tutto in ordine, concludi la vendita felice per l'acquisto fatto, ecc...non avrebbe senso cercare di adire a vie legali soprattutto una volta pagata la fattura, per recuperare qualche migliaia di Euro (diverso se avessi comprato con un privato/finto mediatore, senza strutture, senza alcun tipo di legalità col "lavoro" svolto
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
farò una indagine presso la Camera di commercio
Che potrebbe essere inutile dato che potrebbe aver conseguito il patentino in un'altra camera di commercio.
Se alla categoria fregasse qualcosa della regolarità di chi opera una delle cose che faremmo è di creare un registro unico (spoiler alert: come categoria non ce ne frega una mazza).
Eventualmente posso concludere la compravendita e poi rivalermi per le commissioni pagate all'agenzia?
In linea teorica se potessi dimostrare il tutto si, sempre che il giudice si alzi dalla parte giusta del letto quel giorno, all'atto pratico se tutto va bene mi sembra inutile e pretestuoso.
Vero è che legalmente le proposte le deve ritirare un agente iscritto e che gli altri, chiamiamoli collaboratori, dovrebbero fermarsi alle prime fasi (appuntamento, sopralluogo e spiegazioni base)
Anche qui la legge è sufficientemente vaga per cui si, probabilmente, ma boh... a noi al corso dissero che a momenti neanche si poteva salutare senza "patentino".
Se alla categoria fregasse qualcosa della regolarità di chi opera una delle cose che faremmo è di pretendere una legge più chiara e dettagliata (spoiler alert: come categoria non ce ne frega una mazza).
 

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