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Utente Cancellato 72604

Ospite
Buongiorno, sono nuovo del forum ed ho provato , senza successo, a cercare in molte discussioni prima di scrivere . Spero di non annoiarvi con un quesito già discusso.

Alcune settimane fa insieme ad un agente immobiliare ho visitato un'appartamento interessante (chiamiamola agenzia A), faccio le mie valutazione è dopo 10 giorni decido di fare un'offerta. Nel frattempo scade il mandato all'agenzia A, ma comunque firmo la proposta ed il mandato all'agenzia A e attendo di conoscere la risposta del proprietario. L'agenzia A mi richiama nel pomeriggio del giorno stesso e mi dice che il proprietario non è interessato all'offerta.
Non convinto del rifiuto trovo il numero del proprietario e lo chiamo; il signore dice di non avere mai ricevuto nessuna offerta a nome mio dall'agenzia A (strano, ma mi importa poco perché sono interessato alla casa e non ai problemi tra agenzia e proprietario) e mi consiglia di rivolgermi all'agenzia B che al momento dell'offerta è l'agenzia con incarico di vendita in esclusiva.
Vado all'agenzia B spiegando tutto il pregresso e l'agente immobiliare mi dice che posso ripresentare l'offerta tramite loro (agenzia B) e che l'unico ad avere diritto al compenso (nel caso in cui si concluda la compravendita) è l'agenzia B. Ma il compenso non dovrebbe essere ripartito tra le due agenzie?
Ovviamente non mi cambia nulla pagare la prima o la seconda agenzia, l'importante è comportarmi come prevede la legge e non avere problemi dopo l'acquisto della casa.

A chiunque voglia rispondere chiedo, se possibile, di fornire un riferimento normativo che disciplini il caso.

Grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Normalmente,quando scade un incarico in esclusiva,si fa firmare al venditore la lista dei potenziali acquirenti che hanno visitato la casa,proprio per non creare problemi tra l'agenzia "vecchia" e la "nuova".
In questo modo anche la "nuova" sa con quali clienti è scorretto trattare,poiché sono clienti della prima agenzia che li ha portati per prima.
In questo caso c'è qualcosa che non capisco;sarei propensa a pensare che il proprietario non sia sincero ,dicendo che non ha ricevuto la tua proposta.
Che motivo avrebbe avuto la prima agenzia a non presentarla?
Il proprietario secondo me ti ha consigliato male,dicendo di rivolgerti alla seconda.Forse la seconda chiede a lui meno a titolo di provvigione,non vedo altro motivo.Converrai che per il venditore dovrebbe essere uguale vendere a te con una agenzia o con l'altra.
.Eanche la seconda agenzia non è stata correttissima,ben dovendo sapere che tu hai avuto a che fare con la prima,quindi dovresti,in caso di acquisto,le provvigioni a agenzia A.
Ora,per evitare problemi,prima di fare la tua proposta con agenzia B,accertati che
le due agenzie si parlino,si accordino e mettano nero su bianco chi paga chi.
Altrimenti rischi,dopo aver pagato B,che anche A ti chieda di pagare.(e secondo me ne ha ben diritto).
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Non convinto del rifiuto trovo il numero del proprietario e lo chiamo; il signore dice di non avere mai ricevuto nessuna offerta a nome mio dall'agenzia A (strano, ma mi importa poco perché sono interessato alla casa e non ai problemi tra agenzia e proprietario) e mi consiglia di rivolgermi all'agenzia B

Qui uno dei due mente.
E per come si comporta potrebbe essere il proprietario che potrebbe non voler pagare la penale all'agenzia B, oppure potrebbe aver negoziato una provvigione migliore con l'agenzia B rispetto a quanto aveva con l'agenzia A.

Vado all'agenzia B spiegando tutto il pregresso e l'agente immobiliare mi dice che posso ripresentare l'offerta tramite loro (agenzia B) e che l'unico ad avere diritto al compenso (nel caso in cui si concluda la compravendita) è l'agenzia B.

Questo non è corretto.
Diciamo che potrebbe anche succedere così ma dipende dal giudice, ti va di andare a rischiare una causa?

L'agenzia A mi richiama nel pomeriggio del giorno stesso e mi dice che il proprietario non è interessato all'offerta.

La maniera più tranquilla sarebbe di procedere con l'agenzia A.
 
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Utente Cancellato 72604

Ospite
Per provare a risolvere il problema senza pressioni sul proprietario e senza entrare nel merito del rapporto tra proprietario e agenzie potrei far firmare all'agenzia B uno "scarico di responsabilità" in cui l'agente sottoscrive e firma di essere stato adeguatamente informato (sul pregresso rapporto con l'agenziaA) e che qualunque richiesta di compenso da parte dell'agenzia A dovrà essere a carico dell'agenzia B?

Il motivo per cui il diritto alla provvigione è dell'agenzia A lo si deduce poiché l'attività di intermediazione tra me e venditore è stata svolta dall'agenzia A?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Per provare a risolvere il problema senza pressioni sul proprietario e senza entrare nel merito del rapporto tra proprietario e agenzie potrei far firmare all'agenzia B uno "scarico di responsabilità" in cui l'agente sottoscrive e firma di essere stato adeguatamente informato (sul pregresso rapporto con l'agenziaA) e che qualunque richiesta di compenso da parte dell'agenzia A dovrà essere a carico dell'agenzia B?

Inutilmente complicato e non del tutto efficace:è quasi certo che A ti chiederebbe le provvigioni,se compri quella casa.
Tu pagheresti B,sperando poi che B sia più corretto della media,cioè che si privi di soldi già incassati.
Meglio che l'eventuale accordo coinvolga da subito anche A.
Patti chiari (tra tutti),amicizia lunga.
La cosa migliore sarebbe che tu pagassi A,con l'accordo di B (nero su bianco).
Puoi disinteressarti di chi sarà pagato dal venditore.

Il motivo per cui il diritto alla provvigione è dell'agenzia A lo si deduce poiché l'attività di intermediazione tra me e venditore è stata svolta dall'agenzia A?
Esattamente, è stato A a creare il contatto con il venditore,mostrandoti per primo la casa.Questo è il nesso causale necessario è sufficiente per far nascere il diritto alla provvigione.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Per provare a risolvere il problema senza pressioni sul proprietario e senza entrare nel merito del rapporto tra proprietario e agenzie potrei far firmare all'agenzia B uno "scarico di responsabilità" in cui l'agente sottoscrive e firma di essere stato adeguatamente informato (sul pregresso rapporto con l'agenziaA) e che qualunque richiesta di compenso da parte dell'agenzia A dovrà essere a carico dell'agenzia B?

Il motivo per cui il diritto alla provvigione è dell'agenzia A lo si deduce poiché l'attività di intermediazione tra me e venditore è stata svolta dall'agenzia A?

Invece in questa vicenda, qualsiasi pressione debba essere fatta, deve essere esercitata proprio sul venditore.

Lui e' che conduce l'azione di vendita.
Non a caso e' il mandante.

Che dia deleghe a grappoli in maniera più o meno allegra e' un problema che non ti riguarda.

Se hai visionato con l'agenzia A significa che questa aveva delega per portarti fino in casa sua.

Tu prosegui con A .
Se il venditore vuole vendere se la veda lui di sciogliere i rapporti accesi con i suoi mandatari.
A,b,c,d

Se erano piu di due che facevi..?
Andavi in giro a collezionare liberatorie...?
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
accertati con l'agenzia A innanzitutto che realmente abbia fatto conoscere la tua offerta al venditore (tramite mail, raccomandata,ecc.) perchè mi sembra strano che il venditore voglia rischiare di pagare anche lui 2 provvigioni. Inoltre se l'agenzia A a messo conoscenza il venditore, ti consiglio vivamente di procedere tramite l'agenzia A in quanto sicuramente con questa c'è stato un rapporto di mediazione e quindi sicuramente dovrai la provvigione, cosa che non è ancora avvenuta con l'agenzia B.
 
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Utente Cancellato 72604

Ospite
La proprietaria dice che dovrà pagare una penale se non vende con agenzia B (?!?!?!!!)
Ho parlato con l'Agenzia A spiegando la situazione e non ci dovrebbero essere problemi ad avere una "liberatoria", sanno che il problema è il venditore e un'altra offerta porterebbe ad un nuovo rifiuto.
Ho suggerito loro di contattare l'agenzia B, ma sono sicuri che non ci siano possibilità di collaborazione

Non ritengo giusto che chi ha fatto il lavoro fino ad oggi non debba avere il compenso ma non possiamo neanche essere noi compratori a portare le conseguenze di queste situazioni.

Vi aggiorno
Grazie a tutti per le risposte e per il supporto
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Non ritengo giusto che chi ha fatto il lavoro fino ad oggi non debba avere il compenso

Basta scalare l'importo del compenso nel prezzo di acquisto offerto.

Quando il venditore comprenderà che stà pagando due volte un compenso d'agenzia, gli spiegherai le tue (giuste) motivazioni e andrà lui stesso a recuperare i rapporti con l'agenzia A
 

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