gambit3rd

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti,
sto cercando una prima casa da acquistare e, dopo un paio di buchi nell'acqua, sono giunto ad un appartamento che possa interessarmi anche in virtù di un budget non elevato in mio possesso.

Vorrei fare una proposta per l'immobile ma, a quanto pare, l'agenzia immobiliare vuole prendere delle tempistiche molto lunghe. Per l'eventuale proposta vogliono farla della durata di un mese, già qui mi pare un po' eccessivo perdere un mese così. Tralasciando su questa cosa, su cui forse sarà possibile slittare a 2 settimane se mi ci metto, c'è una cosa che mi ha un po' perplesso.

Il rogito dovrebbe essere occupato in quanto il venditore deve acquistare una nuova casa (non penso ne abbia già individuata una) ed ha bisogno della somma di denaro che gli darei io. Pertanto l'agenzia mi ha parlato di un qualcosa magari tra i 4 ed i 6 mesi in cui far restare il venditore praticamente a gratis e poi dopo si potrebbe vagliare una soluzione con lui. A parer mio 4-6 mesi per mettere fisicamente le mani sulla casa sono davvero troppi per me (così potrebbero essere pochi per lui se ancora deve trovare casa nuova, ma non deve essere un problema mio) in particolar modo facendolo pro-bono come suggerisce l'agenzia, ovvero che io in quei mesi non percepirei nulla (ma, anzi, se non lo annoto rischio anche di pagarci io le spese condominiali). A destare ancora più perplessità è il fatto che la famiglia sembra sì composta da persone distinte o comunque perbene ma sono due genitori di quelli che probabilmente sono 3 minori (due sicuro, l'altro penso abbia sui 15 anni, dubio 18). Questo, chiaramente, potrebbe comportare non pochi problemi, a parer mio che sono un profano, su un eventuale sfratto (che già costa un botto ed ha tempistiche comunque elevate). L'agenzia sostiene che i 4-6 mesi siano anche e comunque per tutelare me che ho un mutuo da chiedere (ma dopo il rogito che senso ha?) e che poi una soluzione sempre la si troverebbe ma che tanto non capiterà nulla di strano. Fermo restando che l'agenzia immobiliare non mi pare si stia preoccupando di tutelarmi ma solo di concludere in fretta, Voi esperti che consigli potete darmi?

Lasciar predere? Provare a fare una proposta concedendo un tempo minore al venditore (tipo 2 mesi?) dopo il rogito e depositando una parte dei soldi al notaio da cui attingere eventuali danni, spese legali,penali sul ritardo (tipo un 150 euro al dì?), varie ed eventuali? O, non so, altre idee Vostre.

La casa in generale non mi dispiace e mi farebbe piacere prenderla in quanto mi consentirebbe di viverci dentro con i miei modesti guadagni (il mutuo lo pagherei ben meno di un affitto medio) ma sono un po' spaventato da queste cose.

Grazie molte.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Fermo restando che l'agenzia immobiliare non mi pare si stia preoccupando di tutelarmi ma solo di concludere in fretta, Voi esperti che consigli potete darmi?
Di non comprare, se la casa non ti sarà promessa libera al rogito.
I problemi del venditore per cercare un'altra casa non ti riguardano, invece di stare nella casa ormai tua a sbafo potrebbe andare in un altro immobile o da parenti.
I rischi sono troppi, e, come hai scritto, se l'agenzia parte così...non è un bel segnale.
L'agenzia sostiene che i 4-6 mesi siano anche e comunque per tutelare me che ho un mutuo da chiedere
Questa mi pare una scemenza.

Puoi fare una proposta con rogito tra un anno, nel frattempo dovranno trovar casa, traslocare , vendere e poi ricomprare ( come fanno più o meno tutti).

Se devi mettere una condizione sospensiva per il mutuo, lascia proprio perdere, perché se vogliono certezze, non potrai dargliele nemmeno.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti,
sto cercando una prima casa da acquistare e, dopo un paio di buchi nell'acqua, sono giunto ad un appartamento che possa interessarmi anche in virtù di un budget non elevato in mio possesso.

Vorrei fare una proposta per l'immobile ma, a quanto pare, l'agenzia immobiliare vuole prendere delle tempistiche molto lunghe. Per l'eventuale proposta vogliono farla della durata di un mese, già qui mi pare un po' eccessivo perdere un mese così. Tralasciando su questa cosa, su cui forse sarà possibile slittare a 2 settimane se mi ci metto, c'è una cosa che mi ha un po' perplesso.

Il rogito dovrebbe essere occupato in quanto il venditore deve acquistare una nuova casa (non penso ne abbia già individuata una) ed ha bisogno della somma di denaro che gli darei io. Pertanto l'agenzia mi ha parlato di un qualcosa magari tra i 4 ed i 6 mesi in cui far restare il venditore praticamente a gratis e poi dopo si potrebbe vagliare una soluzione con lui. A parer mio 4-6 mesi per mettere fisicamente le mani sulla casa sono davvero troppi per me (così potrebbero essere pochi per lui se ancora deve trovare casa nuova, ma non deve essere un problema mio) in particolar modo facendolo pro-bono come suggerisce l'agenzia, ovvero che io in quei mesi non percepirei nulla (ma, anzi, se non lo annoto rischio anche di pagarci io le spese condominiali). A destare ancora più perplessità è il fatto che la famiglia sembra sì composta da persone distinte o comunque perbene ma sono due genitori di quelli che probabilmente sono 3 minori (due sicuro, l'altro penso abbia sui 15 anni, dubio 18). Questo, chiaramente, potrebbe comportare non pochi problemi, a parer mio che sono un profano, su un eventuale sfratto (che già costa un botto ed ha tempistiche comunque elevate). L'agenzia sostiene che i 4-6 mesi siano anche e comunque per tutelare me che ho un mutuo da chiedere (ma dopo il rogito che senso ha?) e che poi una soluzione sempre la si troverebbe ma che tanto non capiterà nulla di strano. Fermo restando che l'agenzia immobiliare non mi pare si stia preoccupando di tutelarmi ma solo di concludere in fretta, Voi esperti che consigli potete darmi?

Lasciar predere? Provare a fare una proposta concedendo un tempo minore al venditore (tipo 2 mesi?) dopo il rogito e depositando una parte dei soldi al notaio da cui attingere eventuali danni, spese legali,penali sul ritardo (tipo un 150 euro al dì?), varie ed eventuali? O, non so, altre idee Vostre.

La casa in generale non mi dispiace e mi farebbe piacere prenderla in quanto mi consentirebbe di viverci dentro con i miei modesti guadagni (il mutuo lo pagherei ben meno di un affitto medio) ma sono un po' spaventato da queste cose.

Grazie molte.
Lascia stare, mi sembra che l'agenzia voglia solo portare a termine una vendita per le provvigioni, altro che tutele.... Prova a dirgli, ok, però la provvigione scriviamo che ve la pago SOLO quando sono in possesso (ovvero ci abito) nell'immobile in questione
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti,
sto cercando una prima casa da acquistare e, dopo un paio di buchi nell'acqua, sono giunto ad un appartamento che possa interessarmi anche in virtù di un budget non elevato in mio possesso.

Vorrei fare una proposta per l'immobile ma, a quanto pare, l'agenzia immobiliare vuole prendere delle tempistiche molto lunghe. Per l'eventuale proposta vogliono farla della durata di un mese, già qui mi pare un po' eccessivo perdere un mese così. Tralasciando su questa cosa, su cui forse sarà possibile slittare a 2 settimane se mi ci metto, c'è una cosa che mi ha un po' perplesso.

Il rogito dovrebbe essere occupato in quanto il venditore deve acquistare una nuova casa (non penso ne abbia già individuata una) ed ha bisogno della somma di denaro che gli darei io. Pertanto l'agenzia mi ha parlato di un qualcosa magari tra i 4 ed i 6 mesi in cui far restare il venditore praticamente a gratis e poi dopo si potrebbe vagliare una soluzione con lui. A parer mio 4-6 mesi per mettere fisicamente le mani sulla casa sono davvero troppi per me (così potrebbero essere pochi per lui se ancora deve trovare casa nuova, ma non deve essere un problema mio) in particolar modo facendolo pro-bono come suggerisce l'agenzia, ovvero che io in quei mesi non percepirei nulla (ma, anzi, se non lo annoto rischio anche di pagarci io le spese condominiali). A destare ancora più perplessità è il fatto che la famiglia sembra sì composta da persone distinte o comunque perbene ma sono due genitori di quelli che probabilmente sono 3 minori (due sicuro, l'altro penso abbia sui 15 anni, dubio 18). Questo, chiaramente, potrebbe comportare non pochi problemi, a parer mio che sono un profano, su un eventuale sfratto (che già costa un botto ed ha tempistiche comunque elevate). L'agenzia sostiene che i 4-6 mesi siano anche e comunque per tutelare me che ho un mutuo da chiedere (ma dopo il rogito che senso ha?) e che poi una soluzione sempre la si troverebbe ma che tanto non capiterà nulla di strano. Fermo restando che l'agenzia immobiliare non mi pare si stia preoccupando di tutelarmi ma solo di concludere in fretta, Voi esperti che consigli potete darmi?

Lasciar predere? Provare a fare una proposta concedendo un tempo minore al venditore (tipo 2 mesi?) dopo il rogito e depositando una parte dei soldi al notaio da cui attingere eventuali danni, spese legali,penali sul ritardo (tipo un 150 euro al dì?), varie ed eventuali? O, non so, altre idee Vostre.

La casa in generale non mi dispiace e mi farebbe piacere prenderla in quanto mi consentirebbe di viverci dentro con i miei modesti guadagni (il mutuo lo pagherei ben meno di un affitto medio) ma sono un po' spaventato da queste cose.

Grazie molte.
Concordo con la prudenza di chi ha risposto fin'ora, ovviamente si può fare, sarebbe legale ed esistono parziali tutele che si ptorebbero adottare, però se non è la casa della tua vita i rischi sembrano eccessivi. Potrebbe interessare solo a qualcuno che vuole investire del denaro in una casa da metetre a reddito, non per viverci. In quel caso ad un prezzo interessante l'operazione si potrebbe mettere in piedi
 

gambit3rd

Membro Junior
Privato Cittadino
Intanto grazie a tutti. Dite che sarebbe un'idea sciocca anche tentare di proporre un rogito libero dopo 2-3 mesi dalla proposta qualora venisse accettata? (Benchè dubito accettino loro essendoci la clausola "salvo accettazione mutuo").
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
se rogiti con i vecchi proprietari nell'immobile devi tenerti una somma importante da versare alla liberazione e consegna dell'immobile.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Intanto grazie a tutti. Dite che sarebbe un'idea sciocca anche tentare di proporre un rogito libero dopo 2-3 mesi dalla proposta qualora venisse accettata? (Benchè dubito accettino loro essendoci la clausola "salvo accettazione mutuo").
Se metti la sospensiva mutuo, fino all'ok i venditori non avrebbero certezze, e quindi starebbero in attesa, senza poter impegnarsi in un acquisto.
Inoltre, se hanno bisogno dei tuoi soldi per comprare a loro volta, non saranno disponibili a lasciare una somma in deposito dal notaio, fino a liberazione dell’immobile.
Sono loro a dover capire che , se vogliono vendere, devono prima vendere, liberare casa andando provvisoriamente altrove, e poi comprare.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Aggiungo dicendo che non esiste che il venditore ti resta in casa finché non trova una sistemazione. Da che mondo è mondo, l'appartamento deve essere libero al rogito.
Qualunque pattuizione che si discosti da tale concetto, deve far propendere il postante a dimenticarsi di questo immobile, perché si inguaierebbe inutilmente.
Di appartamenti ce ne sono tanti, e "l'erba del vicino è sempre più verde".
Basta cercare, con un po' di pazienza e un po' di fortuna se ne troveranno altri 10 altrettanto belli.
 

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