Rifacimento Bagno e detrazione fiscale

[didal]

Buongiorno
Vorrei ristrutturare il bagno in un immobile , tale spesa è totalmente detraibile al 50%? nel senso sono detraibili la mano d'opera e anche tutti i materiali necessari ?
Dalla vostra esperienza meglio rivolgersi ad un idraulico o ad una di quelle ditte specializzate in rifacimento bagni sia come tempi che come costi?
grazie

 

[Utente Cancellato 83267]

Buongiorno
Vorrei ristrutturare il bagno in un immobile , tale spesa è totalmente detraibile al 50%? nel senso sono detraibili la mano d'opera e anche tutti i materiali necessari ?
Dalla vostra esperienza meglio rivolgersi ad un idraulico o ad una di quelle ditte specializzate in rifacimento bagni sia come tempi che come costi?
grazie

Per esser detraibili devi aprire una Cila. Con questa detrai/fai la cessione del credito anche della consulenza tecnica. Se cerchi una ditta che lo rifaccia con lo sconto in fattura occhio ai prezzi che propone. Alcune maggiorano il tutto anche del 30%

 

[didal]

il bagno è degli anni 80 per cui le tubature non sono tanto vecchie...lascerei quelle ;vorrei rifarlo tale e quale , non spostando nulla ,solo che sostituirei la vasca con la doccia ,sanitari ,piastrelle per cui per questo tipo di lavoro, a prescindere dalla detrazione, serve la cila?

 

[Utente Cancellato 83267]

il bagno è degli anni 80 per cui le tubature non sono tanto vecchie...lascerei quelle ;vorrei rifarlo tale e quale , non spostando nulla ,solo che sostituirei la vasca con la doccia per cui per questo tipo di lavoro, a prescindere dalla detrazione, serve la cila?

Per un rifacimento del genere no. Sinceramente non ha senso fare lavori senza toccare impianti di 40 anni fa. Se vuole usufruire delle agevolazioni fiscali serve una Cila o una Scia. Consideri che le ditte del “ ti rifaccio il bagno in 5 giorni”, una volta levato il pavimento, potrebbero constatare problemi alle tubature. Personalmente sto rifacendo i bagni, impianti anni 90, ed ho messo subito in conto un rifacimento dell’impianto idraulico.

 

[Bagudi]

In un bagno degli anni '80 non rifai gli impianti ???

 

[il_dalfo]

Per esser detraibili devi aprire una Cila....

NON E' VERO

Il rifacimento del bagno ricade tra le voci presenti nel glossario dell'edilizia libera e non necessita di CILA. L'AdE ne da conferma con la risposta 287/2019 (questo il link) https://www.agenziaentrate.gov.it/p...2019.pdf/d2ef5297-7e4c-5315-093c-22848025eb25
e con la stessa precisa che:
-la regolarità amministrativa dei lavori è condizione imprescindibile per poter accedere alle detrazioni;
-relativamente alle abilitazioni necessarie bisogna quindi agire nel rispetto delle procedure stabilite dalla vigente legislazione edilizia.
Quindi:
E’ sufficiente la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà da parte di chi effettua le spese e usufruisce della detrazione. Detta dichiarazione deve contenere: la data di inizio lavori e la spiegazione del perché le opere non necessitano di titoli abilitativi pur se agevolabili.

 

[Utente Cancellato 83267]

NON E' VERO

Il rifacimento del bagno ricade tra le voci presenti nel glossario dell'edilizia libera e non necessita di CILA. L'AdE ne da conferma con la risposta 287/2019 (questo il link) https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/1654699/Risposta+n.+287_2019.pdf/d2ef5297-7e4c-5315-093c-22848025eb25
e con la stessa precisa che:
-la regolarità amministrativa dei lavori è condizione imprescindibile per poter accedere alle detrazioni;
-relativamente alle abilitazioni necessarie bisogna quindi agire nel rispetto delle procedure stabilite dalla vigente legislazione edilizia.
Quindi:
E’ sufficiente la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà da parte di chi effettua le spese e usufruisce della detrazione. Detta dichiarazione deve contenere: la data di inizio lavori e la spiegazione del perché le opere non necessitano di titoli abilitativi pur se agevolabili.

Senza Cila non si ha diritto alle detrazioni del 50% su tutto ciò che riguarda il bagno ( sanitari, mobilio etc etc), non si può fare la cessione del credito o ottenere gli sconti in fattura. Lo sto rifacendo ora, le normative sono chiare.

 

[il_dalfo]

Buongiorno
Vorrei ristrutturare il bagno in un immobile , tale spesa è totalmente detraibile al 50%? nel senso sono detraibili la mano d'opera e anche tutti i materiali necessari ?
Dalla vostra esperienza meglio rivolgersi ad un idraulico o ad una di quelle ditte specializzate in rifacimento bagni sia come tempi che come costi?
grazie

Sulla carta non è detraibile in toto al 50% perché si dovrebbe fare un distinguo tra il costo dei materiali e quello della manodopera. Per essere più precisi e senza dilungarsi: il costo dei materiali detraibile al 50% non potrà essere superiore al costo della manodopera.

Tuttavia, affidando il tutto ad un contractor paghi una sola azienda che in fattura ti può mettere la causale "ristrutturazione bagno" e nessun tipo di distinguo è più possibile (nulla vieta al contractor di chiederti 9000 di manodopera e 1000 di materiali...).
Vero che paghi qualcosa in più rispetto a far da solo le seguenti attività:
- Ricerca e valutazione degli artigiani
- Verifica della regolarità dei documenti (DURC in primis, assicurazioni, patentini etc)
- Organizzazione delle loro agende
- Approntamento dei materiali (andare a comprarli e portarli in cantiere)
- Gestione dei ritardi/imprevisti
- Caricamento pratica per l'eventuale cessione del credito.
- (volutamente tralascio le normali altre attività di cantiere).
ma anche vero che in caso di problemi postumi alla fine lavori, non dovrai fare il detective per capire chi è stato a creare il malanno ma ti sarà sufficiente chiamare il tuo singolo referente (a.k.a. contractor) e dar il via alle sistemazioni.

 

[Utente Cancellato 83267]

Sulla carta non è detraibile in toto al 50% perché si dovrebbe fare un distinguo tra il costo dei materiali e quello della manodopera. Per essere più precisi e senza dilungarsi: il costo dei materiali detraibile al 50% non potrà essere superiore al costo della manodopera.

Tuttavia, affidando il tutto ad un contractor paghi una sola azienda che in fattura ti può mettere la causale "ristrutturazione bagno" e nessun tipo di distinguo è più possibile (nulla vieta al contractor di chiederti 9000 di manodopera e 1000 di materiali...).
Vero che paghi qualcosa in più rispetto a far da solo le seguenti attività:
- Ricerca e valutazione degli artigiani
- Verifica della regolarità dei documenti (DURC in primis, assicurazioni, patentini etc)
- Organizzazione delle loro agende
- Approntamento dei materiali (andare a comprarli e portarli in cantiere)
- Gestione dei ritardi/imprevisti
- Caricamento pratica per l'eventuale cessione del credito.
- (volutamente tralascio le normali altre attività di cantiere).
ma anche vero che in caso di problemi postumi alla fine lavori, non dovrai fare il detective per capire chi è stato a creare il malanno ma ti sarà sufficiente chiamare il tuo singolo referente (a.k.a. contractor) e dar il via alle sistemazioni.

Le fatture devono essere il più dettagliate possibile. Non possono essere generiche, idem i bonifici parlanti. Per sanitari, piastrelle, pavimenti conviene acquistare direttamente con lo sconto in fattura. Il resto per detrarre/cedere il credito deve essere citato per singola voce.

 

[il_dalfo]

Senza Cila non si ha diritto alle detrazioni del 50% su tutto ciò che riguarda il bagno ( sanitari, mobilio etc etc), non si può fare la cessione del credito o ottenere gli sconti in fattura. Lo sto rifacendo ora, le normative sono chiare.

Le normative sono interpretate ed applicate dall'AdE. Questa ha determinato quanto sopra ovvero che non è necessaria la CILA ma è sufficiente la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
L'AdE è piuttosto chiara:

Se vuoi presentare in Comune una CILA per fare un intervento in edilizia libera, fai pure (tanto non le guarda nessuno). Tuttavia se poi vien presa in mano da qualcuno che ne sa qualcosa, in particolare che sa che (cito): "La CILA ha carattere residuale, poiché, per espressa previsione legislativa, è utilizzabile per porre in essere interventi non riconducibili a quelli di cui agli artt.6 10 e 22 TUE (edilizia libera, opere subordinate a permesso di costruire, interventi sottoposti a SCIA)." quel qualcuno, se fosse come me, si chiederebbe perché presentare una cosa che non serve... e sempre se fosse fatto come me, proporrebbe una verifica in cantiere...

Consultando il glossario dell'edilizia libera (quindi quanto previsto all'art 6 TUE citato poc'anzi) http://www.italiasemplice.gov.it/media/2528/glossario-edilizia-libera.pdf troviamo ai punti n° 2/14/16/17/19/23 (e volendo anche 31/32) tutti gli elementi che costituiscono un bagno (la posa di pavimenti e rivestimenti non è citata nel glossario ma è stato chiarito che sono riconducibili allo stesso) e ne consegue che per quegli interventi NON è necessario presentare la CILA.

Fonte: attualmente lavoro come contractor ma, visto che potrebbe esser un titolo con nessuna rilevanza, vediamo che ne pensano i professionisti Ristrutturare il bagno, quali titoli abilitativi servono?

Namastè