mario1989

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti,
ho inviato una raccomandata a/r al mio proprietario di casa per la risoluzione anticipata del contratto di locazione. Il problema è che l'indirizzo a cui l'ho inviata era sbagliato e non è arrivata nel termine da me previsto. Considerando che l'indirizzo l'ho preso dal contratto di locazione , posso considerare rescisso il contratto a partire dalla data indicata nella prima raccomandata o, visto che ne devo inviare un'altra, il contratto risulterà rescisso a partire dalla data di invio della seconda raccomandata?

Grazie in anticipo
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Per la giurisprudenza, la disdetta del contratto è un atto unilaterale e recettizio. Conseguentemente si perfeziona con il ricevimento. Per “ricevimento” si intende il recapito del locatore. Per le notifiche effettuate da privati a mezzo lettera raccomandata valgono gli artt. 1334 e 1335 del cod. civ.

Art. 1334 (Efficacia degli atti unilaterali)

Gli atti unilaterali producono effetto dal momento in cui pervengono a conoscenza della persona alla quale sono destinati.

Art. 1335 (Presunzione di conoscenza)

La proposta, l’accettazione, la loro revoca e ogni altra dichiarazione diretta a una determinata persona si reputano conosciute nel momento in cui giungono all’indirizzo del destinatario, se questi non prova di essere stato, senza colpa, nell’impossibilità di averne notizia.

Ne consegue che l’invio della raccomandata presso un indirizzo che non corrisponde all’effettiva residenza del locatore determina l’inefficacia della relativa comunicazione. Ciò che rileva è la conoscenza legale della comunicazione stessa, vale a dire la data in cui il locatore ha effettivamente ricevuto l’atto tale da consentirgli la cognizione del suo contenuto.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ciò che rileva è la conoscenza legale della comunicazione stessa, vale a dire la data in cui il locatore ha effettivamente ricevuto l’atto tale da consentirgli la cognizione del suo contenuto.

Il fatto che il locatore abbia commesso lui un errore che a sua volta ha indotto in errore il conduttore non ha rilevanza in questo caso?
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
La comunicazione deve necessariamente pervenire all’indirizzo di effettiva residenza del destinatario (che può essere mutato rispetto a quello risultante dal contratto di locazione). La notifica è inefficace se recapitata all’indirizzo sbagliato (Corte Appello di Milano, n°894 del 09/04/2013). Tutt’al più, ma è comunque sempre il giudice a pronunciarsi sullo specifico caso sottopostogli, la mancata comunicazione del cambio di indirizzo, a seguito di specifica pattuizione tra le parti, può esonerare colui che è tenuto alla comunicazione entro un certo termine, dal rispetto del termine pattuito.
 

happysmileone

Membro Attivo
Privato Cittadino
non so la legge ma se il contratto lo ha redatto il padrone di causa a lui va addebitata la mancata ricezione della raccomandata e quindi la comunicazione rimane valida.
Ma al di la di tutto hai provato a parlarne con il proprietario? Potrebbe non sussistere il problema perche' lo stesso e' d'accordo.
 

Peter76

Membro Ordinario
Mi risulta che per ogni comunicazione, le parti eleggono domicilio rispettivamente nel locale locato per il locatario ed all' indirizzo del contratto il locatore: se hai spedito la raccomandata all indirizzo riportato credo tu possa dimostrare la tua buona fede.
 

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