Salve, mi trovo in una situazione un po' spinosa.
Premetto di essere stata leggera ma anche di essermi affidata a una persona che i miei genitori conoscono da anni.
In pratica firmo una proposta irrevocabile (termine il 6/7) per un immobile. La proposta secondo l agente immobiliare era bassa rispetto alle esigenze della venditrice di almeno 5k. Io procedo lo stesso con la mia offerta inferiore.
Il 1/7 decido di recedere per il fatto che nella proposta mancavano una serie di clausole (sospensiva del kutuo), lo comunico al agente.
Lui mi dice che deve avvertire la venditrice. Una volta avvertita questa decide di firmare.
Ora io sono costretta a pagare la caparra
Mi chiedo se l'agente ha delle colpe.
Poteva avvisare la venditrice oppure doveva lasciare che si arrivasse al termine naturale della proposta?
Vi ringrazio
Premetto di essere stata leggera ma anche di essermi affidata a una persona che i miei genitori conoscono da anni.
In pratica firmo una proposta irrevocabile (termine il 6/7) per un immobile. La proposta secondo l agente immobiliare era bassa rispetto alle esigenze della venditrice di almeno 5k. Io procedo lo stesso con la mia offerta inferiore.
Il 1/7 decido di recedere per il fatto che nella proposta mancavano una serie di clausole (sospensiva del kutuo), lo comunico al agente.
Lui mi dice che deve avvertire la venditrice. Una volta avvertita questa decide di firmare.
Ora io sono costretta a pagare la caparra
Mi chiedo se l'agente ha delle colpe.
Poteva avvisare la venditrice oppure doveva lasciare che si arrivasse al termine naturale della proposta?
Vi ringrazio