chiaratr

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve, mi trovo in una situazione un po' spinosa.
Premetto di essere stata leggera ma anche di essermi affidata a una persona che i miei genitori conoscono da anni.
In pratica firmo una proposta irrevocabile (termine il 6/7) per un immobile. La proposta secondo l agente immobiliare era bassa rispetto alle esigenze della venditrice di almeno 5k. Io procedo lo stesso con la mia offerta inferiore.
Il 1/7 decido di recedere per il fatto che nella proposta mancavano una serie di clausole (sospensiva del kutuo), lo comunico al agente.
Lui mi dice che deve avvertire la venditrice. Una volta avvertita questa decide di firmare.
Ora io sono costretta a pagare la caparra
Mi chiedo se l'agente ha delle colpe.
Poteva avvisare la venditrice oppure doveva lasciare che si arrivasse al termine naturale della proposta?
Vi ringrazio
 

Luther

Membro Attivo
Privato Cittadino
Doveva avvisarla, per tentare di rendere il contratto efficace, come pare sia avvenuto, far mettere le mani sulla caparra e prendersi le provvigioni.
Come mai mancava la clausola sospensiva del mutuo?
Almeno hai visionato la proposta controfirmata o ti sei fidata di quanto affermato da quel filantropo?
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Salve, mi trovo in una situazione un po' spinosa.
Premetto di essere stata leggera ma anche di essermi affidata a una persona che i miei genitori conoscono da anni.
In pratica firmo una proposta irrevocabile (termine il 6/7) per un immobile. La proposta secondo l agente immobiliare era bassa rispetto alle esigenze della venditrice di almeno 5k. Io procedo lo stesso con la mia offerta inferiore.
Il 1/7 decido di recedere per il fatto che nella proposta mancavano una serie di clausole (sospensiva del kutuo), lo comunico al agente.
Lui mi dice che deve avvertire la venditrice. Una volta avvertita questa decide di firmare.
Ora io sono costretta a pagare la caparra
Mi chiedo se l'agente ha delle colpe.
Poteva avvisare la venditrice oppure doveva lasciare che si arrivasse al termine naturale della proposta?
Vi ringrazio
Si chiama irrevocabile per un motivo ,se ci sono colpe quelle le hai solo tu
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Come ti è già stato risposto, direi che è INUTILE cercare di addossare le TUE responsabilità ad altri; l'agente ha fatto il suo lavoro.
La proposta è irrevocabile per ovvie e scontate ragioni, sennò si tratterebbe di una chiacchierata tra amici, al bar, o poco più !

Se per te era "fondamentale" subordinare la proposta alla concessione di un mutuo avresti dovuto chiedere e pretendere alla firma di inserire tale "sospensiva" e non dopo, cosa che lascia intendere non fosse una priorità del momento ma una "scusa" bella e buona per cercare di tirarsi indietro.

Ora non solo dovrai versare la caparra ma anche pagare la provvigione all'agente.

La domanda vera è: ma pensarci prima di firmare la proposta?
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Anzi per essere più precisi si chiama PROPOSTA UNILATERALE IRREVOCABILE

La proposta irrevocabile di acquisto è un atto unilaterale disciplinato dall'art. 1329 c.c. secondo il quale: “ Se il proponente si è obbligato a mantenere ferma la proposta per un certo tempo, la revoca è senza effetto..”.

Perché finché il venditore non firma , TU NON PUOI TIRARTI INDIETRO lui può anche non leggerla e farla scadere
 

chiaratr

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Doveva avvisarla, per tentare di rendere il contratto efficace, come pare sia avvenuto, far mettere le mani sulla caparra e prendersi le provvigioni.
Come mai mancava la clausola sospensiva del mutuo?
Almeno hai visionato la proposta controfirmata o ti sei fidata di quanto affermato da quel filantropo?
Alla signora era stata comunicato il giorno stesso che la proposta la avevamo presentata. È stata anche avvisata però della mia rinuncia. È la stessa cosa?

Come ti è già stato risposto, direi che è INUTILE cercare di addossare le TUE responsabilità ad altri; l'agente ha fatto il suo lavoro.
La proposta è irrevocabile per ovvie e scontate ragioni, sennò si tratterebbe di una chiacchierata tra amici, al bar, o poco più !

Se per te era "fondamentale" subordinare la proposta alla concessione di un mutuo avresti dovuto chiedere e pretendere alla firma di inserire tale "sospensiva" e non dopo, cosa che lascia intendere non fosse una priorità del momento ma una "scusa" bella e buona per cercare di tirarsi indietro.

Ora non solo dovrai versare la caparra ma anche pagare la provvigione all'agente.

La domanda vera è: ma pensarci prima di firmare la proposta?
Ma io ho tutte le colpe.
Il problema del mutuo è che durante la nostra chiacchierata fra amici perché questo era, gli avevo detto che ormai avevo la delibera del mutuo. A questa affermazione lui mi ha detto "perfetto, allora togliamo la clausola".
L unica cosa che mi chiedo è: non può essere che la venditrice poteva (se non avesse saputo della mia rinuncia) non accettare per aspettare un mio rilancio. Questo mi chiedo...perché l'ai mi disse che per lei era fondamentale almeno i 5k di più
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Ma io ho tutte le colpe.
Il problema del mutuo è che durante la nostra chiacchierata fra amici perché questo era, gli avevo detto che ormai avevo la delibera del mutuo. A questa affermazione lui mi ha detto "perfetto, allora togliamo la clausola".
L unica cosa che mi chiedo è: non può essere che la venditrice poteva (se non avesse saputo della mia rinuncia) non accettare per aspettare un mio rilancio. Questo mi chiedo...perché l'ai mi disse che per lei era fondamentale almeno i 5k di più
Compra e sii felice .
 

schisanoa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il 1/7 decido di recedere per il fatto che nella proposta mancavano una serie di clausole (sospensiva del kutuo), lo comunico al agente.
Quali altre clausole mancavano? Perché quella mutuo da quanto scrivi non era necessaria:
Il problema del mutuo è che durante la nostra chiacchierata fra amici perché questo era, gli avevo detto che ormai avevo la delibera del mutuo.

A questa affermazione lui mi ha detto "perfetto, allora togliamo la clausola".
Perché il suo lavoro è concludere contratti, quindi, nel tuo interesse ha voluto rendere la proposta più appetibile, avendogli tu detto di aver già il mutuo deliberato.
L unica cosa che mi chiedo è: non può essere che la venditrice poteva (se non avesse saputo della mia rinuncia) non accettare per aspettare un mio rilancio. Questo mi chiedo...perché l'ai mi disse che per lei era fondamentale almeno i 5k di più
Come già detto, il suo lavoro è farvi concludere, non giocare, tu fondamentalmente perché volevi ritirare la proposta?
 

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