Marco2910

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,
Vi scrivo per descrivervi il mio problema e per affidarmi alla vostra esperienza.
A Gennaio siamo andati a vedere una villetta a schiera che ci è piaciuta molto e dopo averla vista più volte abbiamo deciso di fare una proposta di acquisto vincolata all'ottenimento del mutuo e abbiamo depositato un assegno come caparra.
L'immobile è a due piani e nel primo piano c'è una taverna che è stata modificata dai proprietari e quindi la planimetria attuale non è uguale a quella depositata in comune.
Nella proposta di acquisto viene indicato che l'immobile è conforme e allineato catastalmente assicurandomi che la richiesta di sanatoria è in corso.
In questa settimana abbiamo avuto la delibera reddituale e la banca ha incaricato il perito e a tutt'ora la richiesta di sanatoria non è ancora protocollata, quindi ci troviamo in una situazione nella quale noi abbiamo pagato la perizia e ci siamo fatti in quattro per ottenere il mutuo ma ci troviamo di fronte al fatto che la perizia non passerà se il perito vede una difformità catastale.
Vi chiedo...come dovrei comportarmi? premetto in tutti i siti in cui c'è questo immobile non ci sono foto del piano terra dove c'è questa difformità e che sul compromesso viene indicata come data di rogito il 30/06/22 e che in questo periodo aver ottenuto il mutuo CONSAP è una manna dal cielo visto le tempistiche bibliche richieste.
Grazie mille a tutti
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
di fare una proposta di acquisto vincolata all'ottenimento del mutuo
Sarebbe interesse anche del venditore metterti nelle condizioni di ottenere il mutuo in quanto è consapevole che ha un abuso da sanare prima della vendita.
Fallo presente all'agenzia che ti segue che se il perito esce e non vi è la documentazione in regola è facile che salti tutto...
 

Marco2910

Membro Junior
Privato Cittadino
In questi giorni mi è arrivato un messaggio dal perito del CRIF in cui mi indica i vari passi per la richiesta di perizia e tra questi c'è di allegare i documenti relativi all'immobile nella mia area clienti, dopo questo messaggio ho contattato subito l'agenzia chiedendo la planimetria aggiornata essendo che ormai sono 3/4 mesi ed ero convinto che fosse tutto apposto anche grazie alle rassicurazioni dell'agenzia.
dopo aver chiesto all'agenzia e proprietario la planimetria aggiornata mi hanno risposto che è ancora in fase di lavorazione e di allegare quella vecchia...non so più a cosa pensare.

Secondo voi dovrei chiedere all'agenzia la richiesta di sanatoria depositata in comune?
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Secondo voi dovrei chiedere all'agenzia la richiesta di sanatoria depositata in comune?
Se hanno depositato la richiesta di sanatoria il numero di protocollo della pratica c'è.
A mio parere non è ancora trascorso il periodo di tempo affinchè il comune la accetti o chieda integrazioni...
Non credo che ora a tè possa essere d'aiuto, in genere a verificare i documenti provvede il perito stesso...
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Non mi preoccuperei più di tanto: il perito ha più che altro la funzione di valutare l'immobile. Se le difformità sono sanabili alla banca non interessa molto. Quando uscirà il perito chiedete di farlo accompagnare dal tecnico estensore della richiesta di sanatoria, vedrete che andrà tutto bene.
 

Marco2910

Membro Junior
Privato Cittadino
Il rogito non si potrà fare fino a quando non viene sanato il tutto, come faccio a sapere se effettivamente il tutto è sanabile? e soprattutto quanto ci vorrà?
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Il rogito non si potrà fare fino a quando non viene sanato il tutto, come faccio a sapere se effettivamente il tutto è sanabile?
Deve valutarlo un tecnico, se la proprietà l'ha già incaricato potresti farti chiarire da lui i dubbi.
e soprattutto quanto ci vorrà?
Il limite per le SCIA è 2 mesi, magari l'ufficio tecnico si sbriga prima, magari dopo....
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Al post #1 prima si parla di
"primo piano c'è una taverna che è stata modificata dai proprietari"
poi proseguendo
" del piano terra dove c'è questa difformità "

occorre descrivere compiutamente il problema perché la sua soluzione è funzione delle relative complessità dell'abuso.
Se vi era destinata una taverna

> la sanatoria implica una variazione d'uso.
> la variazione d'uso è fattibile ?
Ossia è consentita dallo strumento urbanistico ?
Anche in funzione dello stato dei luoghi.

Forse tali ritardi derivano da queste problematiche!

Fossi nell'acquirente comincerei a consultare un mio tecnico di fiducia, che in contraddittorio con il proprietario mi riveli la realtà sulla situazione.
 

Marco2910

Membro Junior
Privato Cittadino
le metrature sono le stesso e anche l'uso che rimane sempre cantinato per via dell'altezza del soffitto, l'unica cosa è che c'è il bagno quindi hanno messo anche una finestra per l'illuminazione ecc...comunque sono passati due mesi e il tecnico incaricato ha detto che è in ritardo l'ente comunale.
la banca può rifiutare di deliberarmi il mutuo anche sapendo che c'è questa richiesta al comune?
 

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