Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non credo ci siano sanzioni per una denuncia che, in fin dei conti, potrebbe essere immotivata! Diverso è il caso di una sentenza di condanna passata in giudicato: allora si perde uno dei requisiti per esercitare la professione (ma magari in quel caso uno se lo merita pure! :occhi_al_cielo:)

;)
 

giodella

Membro Junior
buonasera, sono un nuovo iscritto e vorrei prima di tutto complimentarmi con voi per leinformazioni che fornite,
sto valutando se partecipare al corso per poi effettuare esame e ottenere patentino per esercitare come agente immobiliare in quanto avrei intenzione di smettere di fare l'agente di commercio dopo circa 20 anni di fatiche...e onesto lavoro

ho un dubbio:
tra i requisiti per ottenere la registrazione presso la camera di commercio una volta effettuato l'esame, sifa riferimento a condanne penali ma non mi e' chiaro bene i termini.
Mi spiego meglio:
purtroppo attualmente a seguito di mia attività come agente di commercio sono stato coinvolto in una indagine di polizia tributaria a seguito di truffa da parte di una azienda che rappresentavo.
le indagini sono ancora in corso e credo tutto si risolverà al meglio ,ma vorrei sapere
1' nel caso oggi risulti a seguito di questo un qualche carico pendente nei miei confronti, se posso comunque esercitare e richiedere l'iscrizione al ruolo .

2' nel caso affermativo se vi fosse successivamente una sentenza , comunque non definitiva ,dovrei cessare l'attività?

io ritengo che la condizione richiesta faccia riferimento solo a condanne passate in definitivo, altrimenti una persona si troverebbe per anni bloccata visti i tempi della legge....e magari anche estranea ai fatti ...
vi ringrazio dellle risposte in anticipo.
Giorgio
 

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