C

charlie_69

Ospite
Sono d'accordo con te ma prima di pagare ho avuto un incontro con il sindaco e il responsabile dell'ufficio tecnico chiedendo di non pagare per quanto ormai ho gia scritto sopra e loro mi hanno risposto che la prescrizione non è applicabile alla bucalossi.
 
E

enzo6

Ospite
Sono d'accordo con te ma prima di pagare ho avuto un incontro con il sindaco e il responsabile dell'ufficio tecnico chiedendo di non pagare per quanto ormai ho gia scritto sopra e loro mi hanno risposto che la prescrizione non è applicabile alla bucalossi.

Sinceramente non so se questo sia o meno vero.
Tuttavia certamente non ti renderanno quanto pagato, quindi eviterei di spendere soldi per un avvocato ed avvelenarmi la vita.
Guardala da un altro punto di vista: hai pagato quanto era giusto pagare ed il comune ti ha applicato interessi/sanzioni bassissime dopo 26 anni.
In bocca al lupo
 
C

charlie_69

Ospite
crepi il lupo e tutta l'amministrazione comunale compreso il sindaco e l'ingenere dell'ufficio tecnico.Scusa lo sfogo ma 2500€ non son pochi se avessereo chiesto 26 anni fa di pagare qualcun'altro l'avrebbe fatto sicuramente senza sanzioni e interessi
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
La prescrizione scatta dopo dieci anni dalla data di notifica da parte del comune e mai più richiesti, oppure sempre entro dieci anni dalla data entro il quale si doveva saldare tale debito in riferimento alla data di rilascio della concessione e di solito è entro l'ultimazione dei lavori che coincide con la validità della stessa concessione e cioè entro tre anni.

Faccio un esempio.
Veniva ritirata concessione edilizia il 10/10/1986, il comune accettava la rateizzazione e per il suo ritiro veniva pagata la prima rata sia del costo sostruzione che di urbanizzazione, entro il 10/10/1989 dovevano essere pagate le altre rate di solito altre due oppure tre per ciascuna, trascorsi 10 anni e cioè 10/10/1999, il comune non può più vantare credito. Con questo esempio vedi con le date che hai in possesso se rientra nel caso.

Se invece non è stata ritirata concessione e non è stata intimata con notifica la somma da versare a titolo di oneri concessori non vi è l'inizio di una data dalla quale far iniziare il decorso del tempo per la prescrizione quindi ogni momento è buono per l'amministrazione chiedere il relativo credito vantato con interessi.

Adesso non so se ho spiegato bene la prassi, comunque in eventualità richiedi chiarimenti.

Ciao salves
 
C

charlie_69

Ospite
Ciao Valves ti ringrazio adesso è tutto chiaro credo che rinuncio a una procedura legale.grazie ancora

ho preso l'atto di donazione e ti riporto quello che è scritto:
sono state eseguite opere per le quali è stata richiesta al comune di... domanda di sanatoria edilizia prot...del 29 marzo 1986 prog.n°..... ed è stata pagata per intero la relativa oblazione e gli oneri concessori con bollettini dell'ufficio postale (riporta n° bollettino e importo di versamento) che il comune non ha provveduto ad emettere provvedimento in sanatoria nei termini stabiliti nell'articolo 39,comma 4 della legge n.724 del 23 dicembre 1994....
secondo te cosa vuol dire?
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Significa che il comune nonostante fossero sati pagati sia l'oblazione che gli oneri per intero non aveva provveduto a rilasciare concessione entro un anno da questi pagamenti, a condizione che tutta l'altra documentazione era completa, evidentemente il notaio ha avuto un'informazione errata del fatto che gli oneri e l'oblazione erano stati interamente pagati, altrimenti non li avrebbero chiesti adesso.

Ciao salves
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto