"Scavalco" agenzia: come risolvere dopo il rogito?

[Patrizia-p]

Ciao a tutti,

visto che siete stati tutti così gentili ci tenevo ad aggiornarvi sulla situazione. Dopo aver lasciato calmare le acque, ho richiamato l'agenzia per confermare che per me era fondamentale pagare il dovuto in forma di penale (a onor del vero ho proposto il 70% ma era ovvio che arrivavo anche al 99% visto che ero pronta a pagarglieli più di 2 mesi fa). Gli ho anche scritto via mail per avere una prova come suggerito da voi.

Morale: sono spariti.... Meglio dovrei dire, ma comunque c'è qualcosa che non mi torna... Fanno così schifo 5mila e passa euro anche se sulla ricevuta c'è scritto penale e non commissione?

Voi che siete AI capite questo comportamento?

Per la cronaca, il venditore mi ha confermato che lui ha pagato solo le penali per rescissione del contratto, quindi a maggiore ragione sono confusa.

L'unica spiegazione che mi è venuta è che per ripicca non vogliono che per me sia "conveniente" non pagare l'IVA, ma dico io, a loro cosa viene in tasca?

Ciao,
P.

 

[Ponz]

Richiamali o vacci di persona...

 

[Centomini]

Boia che casino, da mal di testa, davvero.

Ma è così difficile dire appena vi propongono un'immobile già visto: "questo no grazie, lo conosco già".

Io devo dire la verità, tra i miei clienti, ho avuto anche persone che non conoscevano la materia, ma nessuno, dico mai nessuno fa cadere così le braccia dallo sconforto. Un minimo di buon senso; quando si vuol imparare a vivere? a 90 anni?

Poi ai clienti devo ancora capire cosa gliene dovrebbe fregare se un'immobile ha l'esclusiva o no!? Se un'agente immobiliare fa vedere un'immobile dove c'è esclusiva, saranno problemi suoi, vorrà dire che sconterà la penale al venditore, fine.

Inoltre, non ho mai capito tutta questa smania nel generare un caos che la metà basta, per dover avere tutti costi il mediatore che ci piace:

Il mediatore se ci piace bene, ma se non ci piace, non ci si rovina l'esistenza infilandone un'altro, per lo stesso immobile; chiaro poi che il bailamme venga fuori. Se non ci piace ci se ne fa una ragione. Non risponde alle domande? è inefficiente? pazienza, gli si fa una telefonatina e gli si dice con calma e fermezza: "caro amico Fritz, io ho bisogno di velocità e di fare le cose come mi pare a me, quindi, stattene buono buono, aspetta che ti convocheremo ai contratti, ma stai nel tuo, ci penso io, alla fine verrai pagato" FINE. Chiaro che poi si saluterà cortesemente e non ci faremmo più vedere (anche se, parlando per me se il mediatore con cui ho fatto "crocione", mi proponesse in futuro un affare bestiale, mi importerebbe un bel cavolo se è bravo, simpatico o efficiente).

In sostanza, l'oggetto dell'affare è esso stesso, non il mediatore.

A volte qua sembra che i compratori acquistino mediatori invece che immobili?
li volete anche infiocchettati?

Bah.

F

 

[Patrizia-p]

Ciao Centomini, mi sa che non hai letto bene...

Comunque non sarò capace a vivere, ma io sta cosa che se vedi la casa con uno poi non la devi più vedere con nessun altro non la sapevo e non mi viene in mente nessun altro ambito in cui funzioni così.

 

[specialist]

Il mediatore se ci piace bene, ma se non ci piace, non ci si rovina l'esistenza infilandone un'altro, per lo stesso immobile; chiaro poi che il bailamme venga fuori. Se non ci piace ci se ne fa una ragione. Non risponde alle domande? è inefficiente? pazienza, gli si fa una telefonatina e gli si dice con calma e fermezza: "caro amico Fritz, io ho bisogno di velocità e di fare le cose come mi pare a me, quindi, stattene buono buono, aspetta che ti convocheremo ai contratti, ma stai nel tuo, ci penso io, alla fine verrai pagato" FINE. Chiaro che poi si saluterà cortesemente e non ci faremmo più vedere (anche se, parlando per me se il mediatore con cui ho fatto "crocione", mi proponesse in futuro un affare bestiale, mi importerebbe un bel cavolo se è bravo, simpatico o efficiente).



A parte la grammatica, se il livello di ragionamento è questo, non ci si deve poi meravigliare se i clienti nutrono una scarsa considerazione del settore e se possono cercano di fare da soli o peggio di scavalcare gli agenti (così ci rimettono anche quelli competenti).

 

[Centomini]

Il mediatore se ci piace bene, ma se non ci piace, non ci si rovina l'esistenza infilandone un'altro, per lo stesso immobile; chiaro poi che il bailamme venga fuori. Se non ci piace ci se ne fa una ragione. Non risponde alle domande? è inefficiente? pazienza, gli si fa una telefonatina e gli si dice con calma e fermezza: "caro amico Fritz, io ho bisogno di velocità e di fare le cose come mi pare a me, quindi, stattene buono buono, aspetta che ti convocheremo ai contratti, ma stai nel tuo, ci penso io, alla fine verrai pagato" FINE. Chiaro che poi si saluterà cortesemente e non ci faremmo più vedere (anche se, parlando per me se il mediatore con cui ho fatto "crocione", mi proponesse in futuro un affare bestiale, mi importerebbe un bel cavolo se è bravo, simpatico o efficiente).



A parte la grammatica, se il livello di ragionamento è questo, non ci si deve poi meravigliare se i clienti nutrono una scarsa considerazione del settore e se possono cercano di fare da soli o peggio di scavalcare gli agenti (così ci rimettono anche quelli competenti).

Ma io infatti non avvallo certo chi lavora male, io sto solo dando consigli per non peggiorare la situazione nel caso ci si imbatta in un cialtrone. Poi, ognuno fa come gli pare ed i risultati però poi si vedono.

Qua, la signora diceva, che non conosceva la materia, ma ahimè non posso far altro che allargare le braccia, in fondo, il mondo, non è di chi "non conosce la materia" . Io la sera, potrei rilassarmi, ma preferisco studiare ciò che mi interessa, per essere ancora più preparato a vivere; devo sentirmi più fesso di fronte a chi si scusa dicendo che "non conosce la materia", perché di fatto fatico invece di rilassarmi sul divano, nella speranza che sia il mondo ad adattarsi a me? .

Se la signora fosse venuta da me o da altri colleghi, sarebbe stata seguita, sarebbe stata consigliata bene, avrebbe avuto un servizio eccellente, ma invece è capitata nelle mani sbagliate, devo frustarmi io quindi perché appartengo alla stessa categoria!? , ma stiamo scherzando, non è un mio problema, auguri.
In più c'è l'aggravante che la signora con la scusa di non sapere le cose; sicuramente sarà stata in buona fede, ma non è una giustificazione non sapere (possono farlo tutti allora, che ci vuole). Può capitare, certamente, non siamo perfetti, io poco tempo fa ho dovuto pagare le more di un divieto di sosta, perché credevo che il tempo per il pagamento fosse di 120 giorni, invece era di 60; cosa ho fatto? ho pagato e zitto, dicendo tra me e me,che mi serva di lezione, non sono certo andato sul forum delle multe a cercare conforto per una mancanza che è solo colpa mia.

Qua molti mi accusano di essere troppo duro, ma mai cambierò il mio stile. Per me chi è causa del suo mal pianga se stesso, è una mia filosofia di vita e non avrà mai e poi mai la mia spalla per lamentarsi. In questo forum ci sono troppe persone che si lamentano per i propri sbagli, e tutti ad aiutarli, non lo trovo giusto, credo che sarebbe più costruttivo, insegnargli a svegliarsi, ma non dargli la pillolina per rimediare (quando possibile), senno quando imparano?

Ora parlo da privato acquirente:

È da quando sono piccolo, che accompagno (come spettatore) persone care ed amici nell'acquisto degli immobili, ho seguito con la curiosità di un bambino (quale ero) e l'interesse di un'adolescente fino a maturazione più di 20 compravendite nell'arco di 20 anni buoni, in ogni parte dell'iter (ripeto, solo da spettatore).

Ti posso assicurare che nessuno di loro ha fatto un casino del genere, nel caso il mediatore non fosse buono.

Ribadisco che anche tu trovassi il mediatore più bravo del mondo, ti ci fai il lesso, se ti propone delle cose che non ti interessano, potrebbe essere anche il campione del mondo, non ti servirà a nulla, semplicemente perché, non vende se stesso, ma un rende possibile la conclusione di un'affare (e quello, deve essere buono!).

è una questione di condizioni facilitanti/penalizzanti e necessarie.

Il mediatore, per l'obiettivo dei clienti, è una condizione facilitante/penalizzante non necessaria.

Diversamente, se devo far fare un progetto, mi concentrerò molto invece sulla professionalità della persona; il tecnico infatti a differenza del mediatore, è necessario (condizione necessaria) che venda la sua professionalità.

Quindi caro amico Fritz specialist, invece di stare a discorrere con discorsi da bar e luoghi comuni, oggi che è sabato, magari trova il tempo per dedicare un'ora a studiare e migliorarti, perché se domani avrò bisogno di te, ti guarderò negli occhi. [DOUBLEPOST=1373108465,1373108422][/DOUBLEPOST]Sono duro, ma sono buono e so farmi voler bene.

Però mi piace dissacrare, quindi sopportatemi.

 

[specialist]

Ma io infatti non avvallo certo chi lavora male, io sto solo dando consigli per non peggiorare la situazione nel caso ci si imbatta in un cialtrone. Poi, ognuno fa come gli pare ed i risultati però poi si vedono.

Qua, la signora diceva, che non conosceva la materia, ma ahimè non posso far altro che allargare le braccia, in fondo, il mondo, non è di chi "non conosce la materia" . Io la sera, potrei rilassarmi, ma preferisco studiare ciò che mi interessa, per essere ancora più preparato a vivere; devo sentirmi più fesso di fronte a chi si scusa dicendo che "non conosce la materia", perché di fatto fatico invece di rilassarmi sul divano, nella speranza che sia il mondo ad adattarsi a me? .

Se la signora fosse venuta da me o da altri colleghi, sarebbe stata seguita, sarebbe stata consigliata bene, avrebbe avuto un servizio eccellente, ma invece è capitata nelle mani sbagliate, devo frustarmi io quindi perché appartengo alla stessa categoria!? , ma stiamo scherzando, non è un mio problema, auguri.
In più c'è l'aggravante che la signora con la scusa di non sapere le cose; sicuramente sarà stata in buona fede, ma non è una giustificazione non sapere (possono farlo tutti allora, che ci vuole). Può capitare, certamente, non siamo perfetti, io poco tempo fa ho dovuto pagare le more di un divieto di sosta, perché credevo che il tempo per il pagamento fosse di 120 giorni, invece era di 60; cosa ho fatto? ho pagato e zitto, dicendo tra me e me,che mi serva di lezione, non sono certo andato sul forum delle multe a cercare conforto per una mancanza che è solo colpa mia.

Qua molti mi accusano di essere troppo duro, ma mai cambierò il mio stile. Per me chi è causa del suo mal pianga se stesso, è una mia filosofia di vita e non avrà mai e poi mai la mia spalla per lamentarsi. In questo forum ci sono troppe persone che si lamentano per i propri sbagli, e tutti ad aiutarli, non lo trovo giusto, credo che sarebbe più costruttivo, insegnargli a svegliarsi, ma non dargli la pillolina per rimediare (quando possibile), senno quando imparano?

Ora parlo da privato acquirente:

È da quando sono piccolo, che accompagno (come spettatore) persone care ed amici nell'acquisto degli immobili, ho seguito con la curiosità di un bambino (quale ero) e l'interesse di un'adolescente fino a maturazione più di 20 compravendite nell'arco di 20 anni buoni, in ogni parte dell'iter (ripeto, solo da spettatore).

Ti posso assicurare che nessuno di loro ha fatto un casino del genere, nel caso il mediatore non fosse buono.

Ribadisco che anche tu trovassi il mediatore più bravo del mondo, ti ci fai il lesso, se ti propone delle cose che non ti interessano, potrebbe essere anche il campione del mondo, non ti servirà a nulla, semplicemente perché, non vende se stesso, ma un rende possibile la conclusione di un'affare (e quello, deve essere buono!).

è una questione di condizioni facilitanti/penalizzanti e necessarie.

Il mediatore, per l'obiettivo dei clienti, è una condizione facilitante/penalizzante non necessaria.

Diversamente, se devo far fare un progetto, mi concentrerò molto invece sulla professionalità della persona; il tecnico infatti a differenza del mediatore, è necessario (condizione necessaria) che venda la sua professionalità.

Quindi caro amico Fritz specialist, invece di stare a discorrere con discorsi da bar e luoghi comuni, oggi che è sabato, magari trova il tempo per dedicare un'ora a studiare e migliorarti, perché se domani avrò bisogno di te, ti guarderò negli occhi. [DOUBLEPOST=1373108465,1373108422][/DOUBLEPOST]Sono duro, ma sono buono e so farmi voler bene.

Però mi piace dissacrare, quindi sopportatemi.

Caro Centomini, anche se non hai il dono della sintesi e della chiarezza, mi sembra che possiamo essere d'accordo sul fatto che la legge non ammette ignoranza, anche dando per scontato che la signora abbia agito in buona fede. Nella fattispecie il caso è contorto, perchè tutti gli attori si sono comportati scorrettamente o con poca professionalità, anche se la maggior responsabilità va ascritta a chi ha innescato il processo (il venditore non doveva conferire un secondo incarico, l'agente B non doveva accettare l'incarico). L'agente A, anche se formalmente è nella ragione, non doveva insultare la signora (potrebbe essere querelato per questo). La signora doveva dire subito all'agente B che aveva già visionato l'immobile e non doveva mettersi d'accordo con il venditore. Detto questo, penso che se Patrizia-p pagherà una penale di pari importo alla provvigione la faccenda si chiuderà definitivamente, perchè in realtà nessuno ha interesse ad inasprire la vicenda.

 

[Centomini]

Caro Centomini, anche se non hai il dono della sintesi e della chiarezza, mi sembra che possiamo essere d'accordo sul fatto che la legge non ammette ignoranza, anche dando per scontato che la signora abbia agito in buona fede. Nella fattispecie il caso è contorto, perchè tutti gli attori si sono comportati scorrettamente o con poca professionalità, anche se la maggior responsabilità va ascritta a chi ha innescato il processo (il venditore non doveva conferire un secondo incarico, l'agente B non doveva accettare l'incarico). L'agente A, anche se formalmente è nella ragione, non doveva insultare la signora (potrebbe essere querelato per questo). La signora doveva dire subito all'agente B che aveva già visionato l'immobile e non doveva mettersi d'accordo con il venditore. Detto questo, penso che se Patrizia-p pagherà una penale di pari importo alla provvigione la faccenda si chiuderà definitivamente, perchè in realtà nessuno ha interesse ad inasprire la vicenda.

Scrivo veloce, a volte sono impreciso, migliorerò.

Si è chiaro, un crogiuolo di errori da ogni parte.

Buon WE.

F

 

[Patrizia-p]

Caro Centomini,

"ma se l'argomento ti sembra futile perché hai commentato?" (parafrasando chi si chiede perché entrare in agenzia quando vuole poi scavalcare).

Magari io sono sciocca o non abbastanza saputa, ma qui ho trovato tanta gentilezza e consigli importanti per me. Non mi sto affatto lamentando (forse non hai letto il mio post iniziale), ho solo aggiornato una situazione.

Mi domandavo solo perché un AI si deve impuntare a chiedere commissioni quando può avere la stessa cifra sotto forma di penale (come ha già fatto dal venditore) senza ulteriori ritardi. Siccome non sono AI chiedevo solo se ci sono dei vantaggi per lui.

Buona giornata,

P.

 

[Kurt]

nessun vantaggio: lo deve comunque inserire nei ricavi e la corrispondenza effettuata tra di voi e tra lui e in venditore dimostra che non è stata finalizzata a evadere le imposte (IVA).
Invia una raccomandata francese in cui confermi la tua proposta di penale in ragione di rescissione contrattuale - pari alla somma che vuoi pagare. Nella lettera ricorda che il venditore ha già eseguito il pagamento a tale titolo.
Se non ti risponde non ti preoccupare perché anche se tentasse di farti pressione minacciandoti di danni causati da falso in atto pubblico non avrebbe i presupposti. Tu hai diritto di recedere da un contratto risarcendo la controparte per il danno che hai causato.