Graf

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Privato Cittadino
Il mutuo è un acquisto a carattere ultra personale (in un certo senso) io compro del denaro pagando un costo che è l' interesse e il cittadino dovrebbe essere libero di rivolgersi a chi vuole o farselo proporre da chi vuole(principio di libertà da tè enunciato) è se un operaio accede al mutuo non è da considerarsi attività imprenditoriale, ma si esercita comunque un tipo di attività individuale inviolabile eppure...hanno deciso diversamente.

Infatti posso andare direttamente in banca ad accenderlo senza passare per il servizio professionale del mediatore creditizio.
Anzi, i soldi per comprare casa, posso farmeli prestare persino da un privato cittadino senza rivolgermi nemmeno alla banca...
Giuridicamente è possibile anche se, nel concreto, è difficile trovare un privato che mi presti 200.000 euro per acquistare un immobile...
 

Fenix66

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Agente Immobiliare
Proprio per questo mutuo e compravendita sono uguali e meriterebbero di essere gestiti dal legislatore in maniera identica cosa che non avviene per tanti motivi di convenienza e non perchè giuridicamente o costituzionalmente differenti.
Due pesi e due misure non evidenziano altro che la solita conflittualità d'interessi delle lobby e non differenti indirizzi giuridici
 

Graf

Nominato ad Honorem
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Privato Cittadino
Intermediare immobili e intermediare mutui costituiscono attività economiche a carattere imprenditoriale.
Queste attività sono sottoposte, in primis, agli articoli 41 e seguenti della nostra Carta Costituzionale e poi, a cascata ad una miriade di leggi ordinarie, decreti, regolamenti e circolari…
Se una legge ordinaria dello Stato mi vietasse, in modo assoluto e senza una giustificazione razionale, di diventare agente immobiliare o mediatore creditizio sarebbe immediatamente cassata dalla Corte Costituzionale in quanto trasgredirebbe, in modo chiaro e netto, gli art. 2 , 13 e 41 della Costituzione che tutelano la mia libertà personale e la mia libertà economica.
Ma se una legge impedisce ad un mediatore immobiliare, liberamente e legittimamente esercitante, di praticare anche l’attività di mediatore creditizio questa limitazione potrebbe essere fissata dallo Stato a tutela di superiori interessi collettivi e pubblici….Come impone la Costituzione.
Anche se la cosa potrebbe suonare come pura ipocrisia…a tutela di interessi corporativi.
Ma vallo a dimostrare.
Per questo ci vorrebbero delle associazioni di categoria degli agenti immobiliari toste ed agguerrite…Capaci di fare un’incisiva azioni di pressione politica e lobbystica.
Cosa che, forse, attualmente non fanno.
 

Fenix66

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il concetto che ribadisco è che vendita immobili e mutui sia che li intendiamo concettualmente inquadrati in aree tematiche economiche giuridiche sia che le inseriamo in contesti civilistici privati, dovrebbero andare di pari passo nel bene e nel male.
I differenti modi di interpretazione della legislazione applicativa delle due attività non ritengo siano equi , pertanto per mè se per l'attività dei mutui è stato possibile assoggettarle a obblighi di sorta, parimente si dovrebbe poter fare per le vendite immobiliari fatta eccezione e per coloro che hanno i requisiti legali e tecnici per farlo autonomamente.
 
S

Sunrise

Ospite
Vincolare un soggetto a vendere casa con l’assistenza obbligatoria di un mediatore è una violazione di questo principio personalistico che è assoluto e quasi sacro.
Infatti è un obbligo del quale non vi è traccia in nessun ordinamento giuridico democratico del mondo occidentale e non.

Qualunque legge che contenesse questo obbligo sarebbe annullata dalla Corte Costituzionale italiana.

Graf ....esistono molte leggi che calpestano il diritto di cui parli.......nn mi sembra che la caldaia la puoi gestire senza l'assistenza di un idraulico autorizzato ....o l'impianto elettrico...così come la compravendita devi farla passare per forza da un notaio mentre basterebbe andare dove si registrano i preliminari a registrare anche il rogito........etc etc
 

ldicembre

Membro Attivo
Professionista
Quindi, l'obbligo giuridico dell'incarico scritto potrebbe essere un modo per ostacolare le pratiche, diciamo un pò disinvolte, di alcuni franchising...

..più che solo di alcuni franchising, ostacolerebbe le pratiche disinvolte di troppi AI improvvisati che rovinano il mercato di tutti, ben venga una legge così..anche i proprietari troppo disinvolti farebbero meno "voli pindarici" per cercare di non pagare le provvigioni agli AI....
 

Fenix66

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ribadisco non parlo delle leggi attuali, è lampante che si applicano 2 pesi e 2 misure, se parli di normativa prima hai distinto i due rapporti come diversamente regolamentati, poi hai detto che sono liberi(citando la libera scelta di un utente a fare un mutuo liberamente o vendere casa da soli). Dipende solo da come le si vuol guardare....o interpretare (come ogni legge del ns. ordinamento)
Le norme e le conseguenze derivanti da entrambi gli atti sia che siano economiche sia che sono di diverso tipo, hanno le stesse finalità e creano similari negozi giuridici per cui se è stato possibile veicolare una pratica di mutuo lo dovrebbe essere anche per la vendita.
Non vedo perchè se i mutui possono essere seguiti solo da consulenti finanziari perchè solo loro possono garantire un'operazione ben fatta , (secondo la legge) allora è lo stesso per le vendite perchè non tutti i cittadini sanno gestirla o sanno a che responsabiltà vanno incontro. E non parlarmi di Notai e avvocati poichè anche per i mutui si potrebbe risolvere andando direttamente in banca.
 

Fenix66

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il discorso è: sia mutui che vendite immobiliari producono effetti giuridici di un certo rilievo nella sfera economica dei cittadini per cui non vedo la differenza nella loro gestione.
Le differenze imposte a giustificazione della 141 sono tranquillamente applicabili come concetto alle vendite .
S e non lo si fà è semplicemente per motivazioni legate a forti interessi lobbystici.
 

Graf

Nominato ad Honorem
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Privato Cittadino
Se gli agenti immobiliari desiderano conquistare 80% del mercato immobiliare italiano che si impegnino con la loro professionalità e non ricorrendo a mezzi e mezzucci di ordine giuridico.
 

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