iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Perchè (secondo noi) non sussistono i presupposti per una class action.
se voi siete convinti del contrario fatela!
Ma sono possibili class action?
Mi sembra che si fosse stata l'intenzione di inserirle in legge ma poi furono stralciato dalla norma approvata.
Ieri Davigo, nuovo presidente ANM, ha detto: in passato quando si subiva un torto si diceva 'le faccio causa' ore invece chi fa un torto dice 'e mi faccia causa'.
La storiella di Lorenzo insegna.
Piuttosto si sa qualcosa delle stime? Vi ho dimostrato che ho pagato in fase di esproprio più del valore commerciale del terreno. Se il Comune pero' prende a riferimento un terreno dentro al GRA e vicino la Metro dovrò pagare un obolo pesante per contribuire a pagare i concerti per Roma, i debiti Atac e Acea e altro.

Gentile sig Di Pietro, probabilmente lei hai comprato a prezzo massimo ma io, come primo acquirente, non ho comprato a prezzo massimo ma al prezzo di costruzione certificato da ATER e comprensivo di migliorie.
In sostanza da povero impiegato se vendessi a prezzo massimo (il Presidente della Coop non lo ha ancora richiesto ufficialmente al Comune) ma l'impiegata mi ha anticipato una cifra di 80.000 euro in meno. Non male il contributo che un impiegato può dare in benificenza, vero?
 
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Hal75

Membro Junior
Agente Immobiliare
Ti risulta che io abbia chiesto la rimozione del vincolo? ... Attenzione alle diffamazioni.
No non mi risulta ma nemmeno mi risulta che non lo fara' in futuro....Quindi mi pare che lei oltre ad essere un rappresentante di area167 è anche uno dei potenziali acquirenti che beffardamente ha acquistato a prezzo di mercato un immobile vincolato...ed ora richiede la restituzione dell'indebito..... Strano che un conoscitore del diritto come lei si sia fatto buggerare da venditori,notai e comuni....mhmhmh...strano eh...

Probabilmente perchè hai comprato a prezzo massimo ma io, come primo acquirente, non ho comprato a prezzo massimo ma al prezzo di costruzione certificato da ATER e comprensivo di migliorie.
In sostanza da povero impiegato se vendessi a prezzo massimo (il Presidente non lo ha ancora richiesto ufficialmente al Comune) ma l'impiegata mi ha anticipato una cifra di 80.000 euro in meno. Non male il contributo che un impiegato può dare in benificenza, vero?
Certo con 80,000 euro e sotto un ponte o dentro una roulotte...
 
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C

Cesco76

Ospite
Per quanto riguarda l'obolo nulla da dire.....ma per favore finitela con sta storia della plusvalenza.... chi vende a prezzo di mercato ricompra a prezzo di mercato!!!
Hal rileggi il messaggio bene, parlavo di primi acquirenti, quelli che hanno acquistato a prezzo agevolato.... Tipo quella che ha venduto a me. Non dei secondi acquirenti, come me, che hanno acquistato a prezzo di mercato ed ora è rimasto fregato....
È un dato di fatto che i primi acquirenti realizzano plusvalenze, x carità la legge lo consente quindi ben per loro, ma lagnarsi x l'obolo proprio non lo posso tollerare, perchè noi l'obolo in tutta questa storia lo subiamo per non perdere decine e decine di migliia di euro, non x realizzare un guadagno ( anche se lecito). Quindi lamentele a riguardo da parte dei primi assegnatari a mio avviso sono INTOLLERABILI!!!
 

Hal75

Membro Junior
Agente Immobiliare
Hal rileggi il messaggio bene, parlavo di primi acquirenti, quelli che hanno acquistato a prezzo agevolato.... Tipo quella che ha venduto a me. Non dei secondi acquirenti, come me, che hanno acquistato a prezzo di mercato ed ora è rimasto fregato....
È un dato di fatto che i primi acquirenti realizzano plusvalenze, x carità la legge lo consente quindi ben per loro, ma lagnarsi x l'obolo proprio non lo posso tollerare, perchè noi l'obolo in tutta questa storia lo subiamo per non perdere decine e decine di migliia di euro, non x realizzare un guadagno ( anche se lecito). Quindi lamentele a riguardo da parte dei primi assegnatari a mio avviso sono INTOLLERABILI!!!
Intendevo che è giusto che i secondi compratori non paghino lo svincolo!
 

lorenzovitale

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Ho paura che non sarà tanto facile sanare il pregresso, non credo che basti una delibera, semmai divenga operativa spero di sbagliarmi, ma ci voglia l'intervento della magistratura (poi ognuno denunci chi vuole) per quanto riguarda la mia storia i forti fanno i forti con i deboli (tre avvocati e due commercialisti) perfino il taxi gli pagai al notaio per farlo venire a rogitare in banca.
Buona domenica a tutti
 

ghiro

Membro Attivo
Privato Cittadino
Secondo un mio punto di vista come avevo detto precedentemente, chi ha chiesto al comune a quanto doveva vendere e gli è stato rilasciato un foglio con scritto che poteva vendere a libero mercato non ha nessun problema in futuro, in quanto ha fatto il suo dovere. Credo che il problema può averlo chi ha venduto prima che scadesse il vincolo e senza aver fatto richiesta del foglio al comune.
 

Giuseppe Di Piero

Membro Attivo
Professionista
No non mi risulta ma nemmeno mi risulta che non lo fara' in futuro....Quindi mi pare che lei oltre ad essere un rappresentante di area167 è anche uno dei potenziali acquirenti che beffardamente ha acquistato a prezzo di mercato un immobile vincolato...ed ora richiede la restituzione dell'indebito..... Strano che un conoscitore del diritto come lei si sia fatto buggerare da venditori,notai e comuni....mhmhmh...strano eh...

HAI PERSO UNA BUONA OCCASIONE PER STARE ZITTO!
SE TI FOSSI LETTO I POST PRECEDENTI SAPRESTI CHE IL GIUDICE MI HA TRASFERITO A 140.000 EURO UN ALLOGGIO PATTUITO A 360.000 €URO,

Guarda che io sono quello che ha ottenuto la sentenza 9863/2014 del Tribunale di Roma e che ha stimolato il risultato della sentenza di Cassazione 18135/2015.

L'Associazione A167 è nata appunto per sostenere quella battaglia giudiziaria.
Ti consiglio di essere più preciso e di non rivolgerti nei miei confronti con termini allusivi e neppure velatamente diffamatori.
Diversamente agirò di coseguenza.
Primo ed ultimo avvertimento.

Gentile sig Di Pietro, probabilmente lei hai comprato a prezzo massimo ma io, come primo acquirente, non ho comprato a prezzo massimo ma al prezzo di costruzione certificato da ATER e comprensivo di migliorie.
In sostanza da povero impiegato se vendessi a prezzo massimo (il Presidente della Coop non lo ha ancora richiesto ufficialmente al Comune) ma l'impiegata mi ha anticipato una cifra di 80.000 euro in meno. Non male il contributo che un impiegato può dare in benificenza, vero?

Qualcosa non mi quadra. Vorrei prendere visione della seguente documentazione:
1) rendiconto finanziario depositato dalla tua cooperativa al Dipartimento IX a fine lavori;
2) tabella di prezzi massimi di cessione approvato dallo stesso dipartimento;
3) relazione illustrativa della determinazione del prezzo massimo di cessione;
4) atto di assegnazione
 
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iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Qualcosa non mi quadra. Vorrei prendere visione della seguente documentazione:
1) rendiconto finanziario depositato dalla tua cooperativa al Dipartimento IX a fine lavori;
2) tabella di prezzi massimi di cessione approvato dallo stesso dipartimento;
3) relazione illustrativa della determinazione del prezzo massimo di cessione;
4) atto di assegnazione
Non so cosa ha fatto il CdA ma al Comune non hanno chiesto ancora il prezzo massimo. Non e' reputato una priorità.
Non hanno neanche fatto la convenzione integrativa per la trasformazione da indivisa a individuale ma è stato fatto il fine lavori per svincolo fideiuossione
 
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Houdini72

Membro Attivo
Privato Cittadino
Che situazioni paradossali. L'ultimo acquirente , secondo i giudici ha diritto al prezzo imposto e la mattina successiva affranca il tutto e oltre a ritrovarsi con un appartamento da poter rivendere a valore di mercato si accantona pure il "guadagno illecito" del primo venditore....al quale magari il comune non ha consentito di affrancare per tutte le motivazioni che ci siamo detti....sapete che vi dico...la sentenza é una cosa e il cado specifico del Comune di Roma un'altra proprio perché non va trascurato che l'amministrazione capitolina non ha recepito la normativa del 2011. Pertanto le compravendite avvenute dopo il 2011 non possono essere ricondotte semplicemente alla recente sentenza...la situazione va ridiscussa poiché l'amministrazione non ha consentito ai venditori di attuare i diritti sanciti dalla normativa 2011 sullo svincolo del prezzo. La cassazione ha fornito indicazioni interpretative ma la fattispecie del nostro Comune va affrontata e discussa nuovamente
 

Giuseppe Di Piero

Membro Attivo
Professionista
Che situazioni paradossali. L'ultimo acquirente , secondo i giudici ha diritto al prezzo imposto e la mattina successiva affranca il tutto e oltre a ritrovarsi con un appartamento da poter rivendere a valore di mercato si accantona pure il "guadagno illecito" del primo venditore....al quale magari il comune non ha consentito di affrancare per tutte le motivazioni che ci siamo detti....sapete che vi dico...la sentenza é una cosa e il cado specifico del Comune di Roma un'altra proprio perché non va trascurato che l'amministrazione capitolina non ha recepito la normativa del 2011. Pertanto le compravendite avvenute dopo il 2011 non possono essere ricondotte semplicemente alla recente sentenza...la situazione va ridiscussa poiché l'amministrazione non ha consentito ai venditori di attuare i diritti sanciti dalla normativa 2011 sullo svincolo del prezzo. La cassazione ha fornito indicazioni interpretative ma la fattispecie del nostro Comune va affrontata e discussa nuovamente

Potrebbe anche essere incostituzionale la Legge 448/1998 che concede la possibilità di eliminare il vincolo del prezzo!
oppure
In alternativa potrebbe essere incostituzionale la Delibera DKC33-2015 poichè consentirebbe speculazioni di "ritorno"!

Tale problematica è stata già sollevata in un ricorso pendente davanti al Consiglio di Stato.
 

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