peppe1

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno
a parte tutte le formule e formulette che il comune ha tirato fuori, leggendo la mia convenzione (del 1985) leggo:
" dopo 20 anni dal rilascio della licenza di abitabilità il proprietario dell'alloggio può trasferire la proprietà a chiunque o costituire su di essa diritti reali di godimento, con l'obbligo di pagamento a favore del Comune di Roma che a suo tempo ha ceduto l'area, della somma corrispondente alla differenza fra il valore di mercato dell'area al momento dell'alienazione ed il prezzo di acquisizione a suo tempo corrisposto, rivalutato.........ISTAT
"

quindi già all'epoca era stabilito come comportarsi e quanto pagare, mi chiedo perché l'uscita di questi algoritmi????
 

Giulio74

Membro Junior
Privato Cittadino
sulla questione incidenza o meno degli oneri di urbanizzazione nel calcolo dell'affrancazione, riporto quanto mi disse Mancini qualche tempo fa sul caso specifico della mia Cooperativa: mi accennava infatti a pendenze ancora in atto tra la mia Cooperativa ed il Comune relative ad urbanizzazioni previste e non realizzate (asilo nido). A mia espressa domanda se queste pendenze avrebbero inciso sugli importi dell'affrancazione mi è stato risposto di NO.
quindi, a meno che non si faccia distinzione tra urbanizzazioni primarie e secondarie (l'asilo è un'opera di urb. secondaria), stante quanto detto da Mancini, i contributi versati (o non versati, nel mio caso...) per le urbanizzazioni non dovrebbero rientrare nei calcoli.
o almeno, questo era l'orientamento fino a qualche settimana fa.
 

degan79

Membro Junior
Privato Cittadino
Confermo quanto dice houdini. tanto è vero che la regione rilasciava invece nullaosta , dando autorizzazione a vendere prima dei 5 anni, per sopravvenuti motivi, senza però specificare il prezzo (nel silenzio, da intendersi quello stabilito dalla legge)
 

boccio

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Augurissimi!!!
Scusa, Giuseppe Di Piero vorrei chiederti un parere ma per chi ha già effettuato la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, i mie genitori lo hanno già fatto e sembrerebbe abbiano pagato molto ma molto di meno rispetto alle nuova delibera, mica gli chiederanno la differenza ? Grazie
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Buongiorno
a parte tutte le formule e formulette che il comune ha tirato fuori, leggendo la mia convenzione (del 1985) leggo:
" dopo 20 anni dal rilascio della licenza di abitabilità il proprietario dell'alloggio può trasferire la proprietà a chiunque o costituire su di essa diritti reali di godimento, con l'obbligo di pagamento a favore del Comune di Roma che a suo tempo ha ceduto l'area, della somma corrispondente alla differenza fra il valore di mercato dell'area al momento dell'alienazione ed il prezzo di acquisizione a suo tempo corrisposto, rivalutato.........ISTAT
"

quindi già all'epoca era stabilito come comportarsi e quanto pagare, mi chiedo perché l'uscita di questi algoritmi????

Questo è un diritto di proprietà.
E per vendere devi avere il calcolo della differenza fra il valore di mercato dell'area al momento dell'alienazione ed il prezzo di acquisizione a suo tempo corrisposto, rivalutato.........ISTAT
E te lo deve dare il Comune.
 

Giuseppe Di Piero

Membro Attivo
Professionista
Scusa, Giuseppe Di Piero vorrei chiederti un parere ma per chi ha già effettuato la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, i mie genitori lo hanno già fatto e sembrerebbe abbiano pagato molto ma molto di meno rispetto alle nuova delibera, mica gli chiederanno la differenza ? Grazie

Sicuramente c'è un danno erariale che va coperto!
A mio modo di vedere dovrebbe essere pagato dal notaio, dal dirigente capitolino e/o dirigente Risorse per Roma.
Però ho sentito che qualche notaio - con trasformazioni effettuate in passato - richiede l'affrancamento del vincolo.
Se fosse vero, a mio avviso, sarebbe un abuso.
 
Ultima modifica:

EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
L'abbattimento del 50% lo avrebbero dovuto adottare per tutti i pdz. É inconcepibile nell'ambito dello stesso comune adottare differenti criteri di calcolo per analoghe fattispecie soprattutto alla luce della situazione che hanno creato. Hanno creato una enorme disparità di trattamento danneggiando ulteriormente chi oggi si trova costretto a porre rimedio ai loro errori

Ma dai, ma veramente? Disparità di trattamento?

E perché, uno che compra casa a prezzo di mercato e poi deve acquistare la piena proprietà per rivenderla a prezzo di mercato?
Questo come lo chiami?

Non mi pare che il comune si stia affannando per garantire uguaglianza di trattamento.

Come hanno detto a me tempo fa: "Prima funzionava in un modo, ora funziona in un altro modo!"
 

Houdini72

Membro Attivo
Privato Cittadino
sulla questione incidenza o meno degli oneri di urbanizzazione nel calcolo dell'affrancazione, riporto quanto mi disse Mancini qualche tempo fa sul caso specifico della mia Cooperativa: mi accennava infatti a pendenze ancora in atto tra la mia Cooperativa ed il Comune relative ad urbanizzazioni previste e non realizzate (asilo nido). A mia espressa domanda se queste pendenze avrebbero inciso sugli importi dell'affrancazione mi è stato risposto di NO.
quindi, a meno che non si faccia distinzione tra urbanizzazioni primarie e secondarie (l'asilo è un'opera di urb. secondaria), stante quanto detto da Mancini, i contributi versati (o non versati, nel mio caso...) per le urbanizzazioni non dovrebbero rientrare nei calcoli.
o almeno, questo era l'orientamento fino a qualche settimana fa.
Quando avevo fatto presente che potevano esserci simili problemi mi é stato detto, giustamente, di non creare ulteriori allarmismi...purtroppo però da quello che leggo il mio non é un caso isolato...per gli oneri pagati a mio parere fanno testo le ricevute liberatorie e non gli importi riportati in convenzione che potrebbero avere ancora delle pendenze
 

Giulio74

Membro Junior
Privato Cittadino
Quando avevo fatto presente che potevano esserci simili problemi mi é stato detto, giustamente, di non creare ulteriori allarmismi...purtroppo però da quello che leggo il mio non é un caso isolato...per gli oneri pagati a mio parere fanno testo le ricevute liberatorie e non gli importi riportati in convenzione che potrebbero avere ancora delle pendenze
Ma non è assolutamente mia intenzione aggiungere ansia alle varie ansie che tutti già abbiamo.
Cercavo solo di ragionare sulla questione incidenza o meno degli oneri di urbanizzazione nel calcolo del "contributo già versato", citando un caso specifico che purtroppo lascerebbe propendere per la versione per noi meno vantaggiosa.
Ma magari Mancini era male informato oppure hanno cambiato orientamento...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto