E poi l'indennità di avviamento potrebbe doverla pagare anche alla scadenza del rinnovo, non è vero, leprotto ?Attento Bastimento, fai confusione tra il canone in lire (600mila) stipulato il 1° novembre 2000 e la trsformazione in euro (300) dopo il 28/02/2002. Sono gli stessi soldi. Soltanto che la proprietaria ritiene congruo chiedere al conduttore € 800 al termine dei 12 anni. Si tratta di € 500 al mese in più. Se trova un nuovo conduttore disposto a pagare € 800/mese può essere conveniente pagare l'indennità di avviamento, 300 x 18 = 5.400, quei soldi spesi verrebbero recuperati in quasi 11 mesi di nuovo canone. Fammi sapere se sono stato chiaro.![]()
Però il rischio di averlo sfitto, oggi c'è.
Le città sono piene di locali commerciali sfitti, anche in collocazioni una volta ottime. E le imposte le paghi anche sul locale sfitto. 0 affitto + indennizzo.
Pensaci Marta Mara !