ladyfinanza

Membro Attivo
Professionista
Salve, ho appena venduto il mio appartamento. Nelle settimane precedenti al rogito, si sono svolte alcune attività extra dell'amministratore (assemblee straordinarie) senza però mai parlare dei costi. Col subentro dell'acquirente, hanno deliberato le spese.
L'amministratore ha inviato il totale all'acquirente, ma egli sostiene che devo pagare io. È corretta la sua interpretazione?
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
le spese condominiali vanno assoggettate a chi è proprietario al momento della delibera delle stesse.

Questo salvo accordi diversi presi tra le parti già al momento del preliminare.

Esempio1:
tizio vende (rogito) a caio in data 30 giugno, le spese deliberate fino a quel giorno restano onere del venditore. Dal 1 di luglio saranno in capo al nuovo acquirente, siano esse ordinarie o straordinarie.

Esempio2:
tizio vende (rogito) a caio in data 30 giugno,
in assemblea si è parlato più volte di rifare il tetto e, in accordo tra loro le parti stabiliscono che le spese straordinarie relative al tetto saranno a carico del venditore anche se deliberate in data successiva al rogito.

Esempio 3:
tizio vende (rogito) a caio in data 30 giugno,
in assemblea si è parlato più volte di rifare il tetto e, in accordo tra loro le parti stabiliscono che le spese straordinarie relative al tetto saranno a carico dell'acquirente anche se deliberate in data antecedente al rogito.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
le spese condominiali vanno assoggettate a chi è proprietario al momento della delibera delle stesse.
Vorrei capire meglio.... il 10 Aprile assemblea delibera i lavori straordinari relativi al rifacimento del tetto, il 30 giugno Tizio vende (rogito) a Caio, il 30 luglio assemblea approva, delibera le spese relative al lavoro straordinario, tra Tizio e Caio non cè stato nessuno accordo come anche l'acquirente Caio non era stato messo a corrente della delibera, antecedente al rogito, di questi lavori straordinari. Senza un eventuale accordo tra le parti, tutti i lavori deliberati prima del rogito e quindi le relative spese sono a carico del venditore anche se le spese sono state approvate e deliberate dopo il rogito, è cosi?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Senza un eventuale accordo tra le parti, tutti i lavori deliberati prima del rogito e quindi le relative spese sono a carico del venditore anche se le spese sono state approvate e deliberate dopo il rogito, è cosi?
No, si deve considerare la delibera "finale", cioè quella in cui vengono concretamente deliberare le spese, con l'esatta entità e la ripartizione.
Le delibere precedenti sono solo preparatorie, ma fa testo solo quella definitiva.
Naturalmente chi vende deve informare correttamente della situazione, e chi compra dovrebbe verificare leggendo i verbali che non ci siano nell'aria spese future; proprio per evitare di dover discutere dopo.
 

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