stalluch

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buona sera, avrei una domanda da porvi, nell'acquisto di un immobile dopo il compromesso come tempistiche per l'atto è stato deciso ad esempio entro aprile, e dopo la perizia dell immobile positiva, dunque l'approvazione del mutuo si vuole già fissare una data per l'atto,ma il venditore non è ancora pronto e vuole aspettare fino al massimo della data stabilita nel compromesso, e quella data farebbe scadere l'approvazione del mutuo concesso (6 mesi) chi sarebbe considerato inadempiente? il venditore che non ha voluto stipulare l'atto di vendita perché non era pronto o l'acquirente che ad esempio a inizio di marzo gli è scaduto il mutuo e non fa in tempo a richiederne un altro entro aprile? grazie mille per la disponibilità
cordialmente Stefano
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Quando nel contratto preliminare si stabilisce che il rogito deve essere firmato entro una certa data , nessuno può essere ritenuto inadempiente (ne’ scorretto), se non desidera fare l’atto prima.
Quindi, se la data prevista è entro fine aprile, si può legittimamente fissare il rogito per l’ultimo giorno di aprile, se le parti non si accordano per farlo prima .
In conclusione, si sa che il rogito è fissato una data oltre i sei mesi, meglio aspettare a presentare richiesta di mutuo, proprio per evitare che scada la delibera (che, appunto, di solito dura dai 4 ai sei mesi, a seconda della banca) .
il venditore che non ha voluto stipulare l'atto di vendita perché non era pronto o l'acquirente che ad esempio a inizio di marzo gli è scaduto il mutuo e non fa in tempo a richiederne un altro entro aprile? grazie mille per la disponibilità
Sarebbe inadempiente l’acquirente.
Come detto, il venditore non ha nessun obbligo di “essere pronto” prima: ha diritto di aspettare fino all’ultimo giorno utile previsto contrattualmente.

Peraltro, anche passata la data prevista (a meno che sia definita “termine essenziale”), perché una parte sia ritenuta inadempiente è necessario che l’altra parte invii diffida ad adempiere, dando come minimo 15 giorni di tempo per rispettare gli obblighi contrattuali.
Quindi il venditore dovrebbe aspettare il 30 aprile per mandare diffida: solo dopo il 15 maggio, se non si facesse ancora il rogito, l’acquirente sarebbe legalmente inadempiente, e perderebbe la caparra o sarebbe tenuto a risarcire i danni causati.
 
U

Utente Cancellato 83267

Ospite
Ad oggi numerosi istituti, in mancanza di una vera e propria pre delibera reddituale e che attuano la politica della perizia antecedente alle verifiche reddituali, preferiscono iniziare a lavorare la pratica un paio di mesi prima della data ultima per il rogito. Questo formalmente avviene perché hanno un numero considerevole di pratiche da sbrigare, quindi vanno in base ai rogiti in scadenza . In casi come questo sarebbe bene chiedere al proprio istituto se attua una politica del genere, perché potrebbe farvi comodo. In caso contrario non so se è possibile sospendere il tutto per riprenderlo comodamente a Gennaio
 

Lorenzo Coniglio

Membro Junior
Agente Immobiliare
Buona sera, avrei una domanda da porvi, nell'acquisto di un immobile dopo il compromesso come tempistiche per l'atto è stato deciso ad esempio entro aprile, e dopo la perizia dell immobile positiva, dunque l'approvazione del mutuo si vuole già fissare una data per l'atto,ma il venditore non è ancora pronto e vuole aspettare fino al massimo della data stabilita nel compromesso, e quella data farebbe scadere l'approvazione del mutuo concesso (6 mesi) chi sarebbe considerato inadempiente? il venditore che non ha voluto stipulare l'atto di vendita perché non era pronto o l'acquirente che ad esempio a inizio di marzo gli è scaduto il mutuo e non fa in tempo a richiederne un altro entro aprile? grazie mille per la disponibilità
cordialmente Stefano
Buongiorno, se si tratta di rogitare ad uno o due mesi di distanza dalla scadenza della delibera, alcune banche, in autonomia ed a situazione invariata come da istruttoria, prorogano la validità della delibera.
Altre invece procedono a "nuova" istruttoria.
Confrontatevi quindi con la vostra banca per sapere come intende procedere.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto