Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Condominio formato da 2 edifici, Civ. A e Civ. B le unità abitative al pian terreno hanno anche le tavernette. Ogni civico ha un locale (anzi aveva in origine un locale, alla fine della sua costruzione). Nel Civ. A questo locale è stato venduto dal costruttore al condomino che ha la tavernetta confinante e sul catasto risulta far parte di questa unità abitativa. Nel Civ. B questo analogo locale lo utilizza un condomino dopo aver chiesto al costruttore di poterlo utilizzare per un breve periodo, il condomino che lo utilizza da sempre ne possiede le chiavi. Sono trascorsi oltre 18 anni ed il costruttore non ha mai reclamato la restituzione del locale, il condomino continua ad utilizzarlo. La domanda è questa:” il condomino può diventare proprietario di questo locale per uso copione?
Chi deve richiedere al condomino la liberazione del locale il costruttore oppure Amm.re a nome e per conto dei condomini tutti.
Dato che nel Civ. A questo locale è stato venduto dal costruttore ad un solo condomino cosa fare per sapere se è di proprietà del costruttore oppure ad uso comune del condominio?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
La domanda è questa:” il condomino può diventare proprietario di questo locale per uso copione?
A parte che si dice “usucapione”, la risposta è si, se ci sono i requisiti stabiliti dalla legge , come da art. 1158 cc e seguenti
Chi deve richiedere al condomino la liberazione del locale il costruttore oppure Amm.re a nome e per conto dei condomini tutti.
Dipende se la proprietà di quel locale è ancora del costruttore o del condominio.

Se fosse del costruttore, costui sarebbe un condomino come gli altri, e dovrebbe partecipare pro quota alle spese condominiali, in proporzione al valore millesimale di questo locale.
L’amministratore dovrebbe sapere com’è la situazione.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
L’amministratore dovrebbe sapere com’è la situazione.
ne quello di prima ne l'attuale amm.re sa di questo locale....
Stessa cosa dicasi dei condomini, potrebbe darsi ad una "Confusione" del costruttore. Da info ricevute tra il condomino e il costruttore c'è stata una contrattazione per acquisto del locale contrattazione durata molti mesi senza mai raggiungere un accordo mentre altro condomino si è messo d'accordo ed ha acquistato il locale. Non vorrei che il costruttore se ne sia dimenticato o meglio che non ci pensi più. Quindi indipendentemente di chi fosse la proprietà passati gli anni il condomino può richiederne la proprietà?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Quindi indipendentemente di chi fosse la proprietà passati gli anni il condomino può richiederne la proprietà?
Dopo venti anni di possesso continuativo ne diviene proprietario; non dve farne richiesta, lo diventa per legge.
Poi può chiedere una sentenza che attesti l’avvenuta usucapione, per formalizzare la cosa. Ma l’immobile comunque già diventato suo.

Ovviamente parlo in generale, visto che nel caso descritto non si conoscono i dettagli.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Chi deve richiedere al condomino la liberazione del locale
La proprietà

Bisogna fare delle ricerche oer capire a chi è intestato
(immagino abbia una sua identità catastale) foglio - particella e subalterno

Visto che è il costruttore che ha venduto tutto o quasi (vista l'incertezza di questo locale) oltre le dovute visure catastali, sempre che questo locale sia censito in quanto ralizzato in conformità del progetto, non sarebbe affatto sbagliato controllare in conservatoria (sempre se questo locale abbia una sua identità)

Ovviamente la cosa più logica sarebbe quella di chiedere delucidazioni al costruttore.

Oppure leggere il primo regolamento di condominio registrato e trascritto (solitamente si allega alla prima compravendita) dove vengono individuate le parti comuni e i beni di proprietà condominiale.

Se il condominio non può dimostrarne la proprietà nulla può fare e dire per rivendicane la restituzione ... e il condomìno che lo utilizza lo potrà probabilmente usucapire ....... (poi se è un uso copione potrà liberamente copiarlo :))

a Francesca nulla sfugge ti ha subito bacchettato
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Da info ricevute tra il condomino e il costruttore c'è stata una contrattazione per acquisto del locale contrattazione durata molti mesi senza mai raggiungere un accordo mentre altro condomino si è messo d'accordo ed ha acquistato il locale.
Questo potrebbe essere un problema: se la trattativa risultasse da qualche parte (ad esempio una proposta scritta, anche se non accettata) potrebbe esser prova del fatto che l'attuale possessore riconosce l'altrui proprietà.
Nella migliore delle ipotesi la data d'inizio per il maturamento dell'usucapione (20 anni salvo eventuali sconti) partirebbe dal giorno successivo a quello della proposta.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per curiosità, quale destinazione ha questo locale?
Effettivamente non saprei forse erano destinati ad uso condominiale (i 2 locale hanno prese elettriche e luce condominiale, quando il condomino del Civ. A compro dal costruttore il locale questo fece apportare anche modifiche al catasto difatti la tavernetta risulta essere composta da 2 locali.
se la trattativa risultasse da qualche parte (ad esempio una proposta scritta,
Il condomino del Civ. B ha condotto una trattativa verbale con il costruttore senza alcun esito e fu in quel frangente che gli chiese se poteva utilizzarlo momentaneamente, permesso accordato sempre verbalmente.
Queste sono tutte le info che ho ricevuto. Questo locale "è una stanza vere e propria pavimentata con impianto elettrico condominiale" con la classica porta "tagliafuoco" che sono su tutte le cantine.
Adesso cerco di reperire il regolamento di condominio per vedere questo locale come risulta essere.
P.S. In confidenza il condomino che detiene questo locale mi diceva che molto probabilmente il costruttore ha dimentica perchè convinto di averlo venduto come ha fatto per lo stesso locale al Civ. A
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
P.S. In confidenza il condomino che detiene questo locale mi diceva che molto probabilmente il costruttore ha dimentica perchè convinto di averlo venduto come ha fatto per lo stesso locale al Civ. A
Questo fosse il caso, conviene al condomino accertarsi sulle giuste date e poi muoversi di conseguenza.
 

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