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soniag83

Ospite
Salve,
ho in essere un contratto 4+4 da 1 solo anno.
il proprietario ha messo in vendita il locale comunicandomelo tramite e-mail. Ha fornito, senza il mio consenso, il mio cellulare all'agente e mi chiede la disponibilità a far visitare il locale per la vendita.
Il contratto prevede specificatamente visite per "ispezionare" i locali da parte del proprietario o suoi delegati.
Dovrò passare i prossimi 3 anni condizionata dal fatto che devo dedicare parte del mio tempo all'agenzia e alla vendita della casa?
Il tutto non preclude l 'uso del bene locato e la mia privacy?
Come si giustifica il fatto che entreranno degli estranei in casa mia?
posso chiedere al proprietario di delegare per iscritto l'agente ed assumersi la responsabilità di eventuali danni alle cose e alle persone?
 

badboy

Membro Attivo
Agente Immobiliare
..diciamo che per legge dovrebbe comunicarti la messa in vendita con una raccomandata,ma fra persone per bene forse era meglio una telefonata piuttosto che una mail...poi dovrai semplicemente concordare almeno un giorno in cui la tua privacy è meno disturbata, e in ogni caso l'agente ha già la responsabilità...ma poi sinceramente non credo che durerà tre anni questa operazione..
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Pur nel silenzio della legge, il locatore ha il diritto di eseguire visite periodiche per determinate, motivate esigenze presso l’immobile dato in locazione: la necessità di far visionare l’immobile ai possibili compratori, affinché formulino la loro proposta d’acquisto, è una delle ragioni per cui il locatore può legittimamente pretendere di visitare o di far visitare l’immobile da parte di un suo delegato nel corso del contratto.

Insieme al conduttore, il locatore dovrà concordare le modalità e gli orari di accesso, purchè essi non costituiscano delle vere e proprie molestie al godimento del bene locato da parte del conduttore. Quest’ultimo, d’altro canto, nel godere del bene locato, non deve compiere alcun abuso, che può consistere in qualsiasi comportamento lesivo degli interessi del locatore: ne consegue che il ripetuto ingiustificato motivo del conduttore a consentire la visita dell’immobile da parte del locatore o chi per lui integra gli estremi di grave inadempimento, a seguito del quale può essere richiesta la risoluzione del contratto o il ricorso in via d’urgenza all’autorità giudiziaria (art. 700 codice procedura civile), qualora venga dimostrato al giudice non solo il fondamento del diritto fatto valere, ma anche il maggior danno che potrebbe conseguire alla mancata visita dell'immobile nei tempi ritenuti opportuni dal locatore.
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Nei contratti a volte è specificata non tanto la facoltà i ispezione per verificare il buon uso della cosa locata, ma proprio in caso di vendita il conduttore dovrà permettere l'accesso a potenziali acquirenti in giorni ed orari stabiliti ( o diciture simili)

Magari c'è nel contratto anche il fatto che conduttore e locatore si danno specificatamente il consenso a comunicare a terzi i propri dati per l'espletamento del contratto, e per espletamento del contratto è prevista anche la messa in vendita dell'appartamento.

Ad ogni modo, a sto punto, mettiti direttamente in contatto con l'Agenti Immobiliari, e concorda con lui 1 giorno o un'ora della giornata, nella quale sei disponibile
 
S

soniag83

Ospite
Questo è quanto riportato nel contratto:

I locatori potranno in qualunque momento ispezionare o far ispezionare i locali affittati, previo preavviso da comunicare con almeno 48 ore di anticipo.
Il termine ispezionare non ha nulla a che fare con visite a scopo commerciale, non vedo nessun nesso logico.... ciò sarebbe stato comprensibile previo accordo comune nel caso di scadenza di contratto nei sei mesi precedenti, non vi pare?
A mio modo di vedere tutto ciò limita il pacifico godimento della cosa durante tutto l’arco temporale della locazione.

Vi chiedo solo di fare delle osservazioni non di parte.....
:D
 

studiopci

Membro Storico
Soniag83, non sono osservazioni di parte... anche perchè non abbiamo nè da prendere le parti di qualcuno nè tantomeno da difendere, sono precisi riferimenti di legge che, anche se non riportati sul contratto, restano comunque validi e ricadono in capo al conduttore, nello specifico per legge il conduttore è obbligato a consentire la visita in orari condordati e con adeguato preavviso di almeno 48 ore, per motivi di ispezione e di vendita del bene locato Cass. civ., sez. III, 17 settembre 1981, n. 5147.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Che fastidio può dare alla tua privacy la visita di qualche cliente (non crederai che ci sia la fila per comprare un immobile occupato !), se il tuo proprietario vuole o è costretto a vendere ???

Non esageriamo con questa privacy, in nome della quale si pretende di fare tutto purchè non venga fatto lo stesso a noi !
 

studiopci

Membro Storico
L'obbligo del conduttore non è solo se il contratto è in scadenza, l'obbligo è sempre, come recita l''art. 1587 cod. civ.,
- ha diritto a far visitare la cosa locata, con le modalità dettate dagli usi localmente vigenti, al fine di poter vendere il bene.
 

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