Buonasera, vi espongo il problema sperando di trovare una risposta rincuorante e di scrivere il tutto in maniera comprensibile.
Siamo gli acquirenti, abbiamo visitato l’immobile due settimane fa, questa casa era in mano a 4 agenzie da dicembre.. è partita a 199.000€, poi tutte le agenzie l'hanno abbassata a 195.000€..
Siamo andati a vederla con una di queste, e abbiamo deciso di proseguire facendo un’offerta a € 165.000, i proprietari il giorno dopo hanno controproposto €170.000.
Quando noi abbiamo controfirmato la proposta dei proprietari uno di un'altra agenzia (CI) ha chiamato l'agenzia con cui abbiamo chiuso (IS) e gli ha detto che hanno svenduto la casa, che non potevano venderla a così poco.. considerando che questa agenzia è della città e non di questa parte del territorio della provincia e quindi NON SA A QUANTO SI VENDONO QUI LE CASE, l’agente immobiliare di CI oltretutto fa questo lavoro da sei mesi a dire tanto.
L’agente di CI ha iniziato a rompere le scatole, dicendo che visto che i clienti hanno un contratto con loro (in esclusiva), loro di IS devono dargli una percentuale sulla vendita.. che.. quando mai?!
Quello di IS ha chiamato i proprietari e ha chiesto loro se avessero un contratto in esclusiva, perchè questo andava a dire così, e loro hanno ovviamente detto di no.
Così quando il titolare di IS ha detto a quello di CI che non stava nè in cielo nè in terra la sua richiesta di compenso, questo si è indispettito e ha fatto leva sui venditori, perchè sono persone che si fanno influenzare, di una certa età, e ha iniziato a dir loro che quelli di IS hanno svenduto la casa e che aveva in mano una proposta da 192.000€, così quello di IS ha chiesto a quello di CI di vedere la proposta a 192.000€ e l'assegno di caparra.. cosa che questo non gli ha voluto mostrare.
In ogni caso questo ora ha messo in testa ai venditori che comunque noi non abbiamo il mutuo ancora deliberato, perciò la nostra proposta è fuffa, quando noi comunque già abbiamo avuto una delibera del mutuo, ma è scaduta per problemi non nostri (altro immobile per cui era andata avanti una trattativa e che abbiamo scoperto poi avere un’ipoteca).
I venditori non ascoltano più quelli di IS ma continuano ad ascoltare questo di CI che nemmeno ha una proposta valida in mano per quanto ne sappiamo tutti noi..
Quindi ora ho dovuto far mettere il turbo al consulente del mutuo per far deliberare il tutto alla velocità della luce.. considerando che l'agenzia ora sta andando tramite avvocato perchè questo tizio è stato scorretto e oggi hanno contattato anche la FIAIP perchè entrambe le agenzie ci sono iscritte, come si può bloccare questo comportamento da parte dell’agente di CI?
Come tutelarci, se possibile?
Siamo gli acquirenti, abbiamo visitato l’immobile due settimane fa, questa casa era in mano a 4 agenzie da dicembre.. è partita a 199.000€, poi tutte le agenzie l'hanno abbassata a 195.000€..
Siamo andati a vederla con una di queste, e abbiamo deciso di proseguire facendo un’offerta a € 165.000, i proprietari il giorno dopo hanno controproposto €170.000.
Quando noi abbiamo controfirmato la proposta dei proprietari uno di un'altra agenzia (CI) ha chiamato l'agenzia con cui abbiamo chiuso (IS) e gli ha detto che hanno svenduto la casa, che non potevano venderla a così poco.. considerando che questa agenzia è della città e non di questa parte del territorio della provincia e quindi NON SA A QUANTO SI VENDONO QUI LE CASE, l’agente immobiliare di CI oltretutto fa questo lavoro da sei mesi a dire tanto.
L’agente di CI ha iniziato a rompere le scatole, dicendo che visto che i clienti hanno un contratto con loro (in esclusiva), loro di IS devono dargli una percentuale sulla vendita.. che.. quando mai?!
Quello di IS ha chiamato i proprietari e ha chiesto loro se avessero un contratto in esclusiva, perchè questo andava a dire così, e loro hanno ovviamente detto di no.
Così quando il titolare di IS ha detto a quello di CI che non stava nè in cielo nè in terra la sua richiesta di compenso, questo si è indispettito e ha fatto leva sui venditori, perchè sono persone che si fanno influenzare, di una certa età, e ha iniziato a dir loro che quelli di IS hanno svenduto la casa e che aveva in mano una proposta da 192.000€, così quello di IS ha chiesto a quello di CI di vedere la proposta a 192.000€ e l'assegno di caparra.. cosa che questo non gli ha voluto mostrare.
In ogni caso questo ora ha messo in testa ai venditori che comunque noi non abbiamo il mutuo ancora deliberato, perciò la nostra proposta è fuffa, quando noi comunque già abbiamo avuto una delibera del mutuo, ma è scaduta per problemi non nostri (altro immobile per cui era andata avanti una trattativa e che abbiamo scoperto poi avere un’ipoteca).
I venditori non ascoltano più quelli di IS ma continuano ad ascoltare questo di CI che nemmeno ha una proposta valida in mano per quanto ne sappiamo tutti noi..
Quindi ora ho dovuto far mettere il turbo al consulente del mutuo per far deliberare il tutto alla velocità della luce.. considerando che l'agenzia ora sta andando tramite avvocato perchè questo tizio è stato scorretto e oggi hanno contattato anche la FIAIP perchè entrambe le agenzie ci sono iscritte, come si può bloccare questo comportamento da parte dell’agente di CI?
Come tutelarci, se possibile?
