Verifica condizioni preliminare e utenze

[PPA]

a mio avviso avreste fatto assai meglio a farvi scontare dal prezzo di acquisto l'intervento sulle piastrelle.
così come avete optato, lo faranno alla sanfasò (cit), soprattutto considerati i rapporti non ottimale
sulle utenze, come ti è stato detto non ci sono obblighi.
posto che non siano già state chiuse (se la casa è vuota è assai probabile), se non siete in buoni rapporti potrebbero anche fartelo per dispetto.
a loro non causa alcun disagio, a te si.

La casa è abitata e lo sarà fino al giorno del rogito, o comunque poco prima.

Aldilà del discorso piastrelle (era un esempio), ci sono altri obblighi a cui il venditore deve ottemperare e che dovremmo verificare.
In ogni caso chiudere le utenze costa, e non poco, anche al venditore perciò va bene i dispetti ma ci rimetterebbe pure lui.

 

[eldic]

a milano non saprei.. a monza non costa nulla; il costo lo sostiene chi le riattiva.
per questo la voltura è una "cortesia" che il venditore fa all'acquirente

 

[PPA]

a milano non saprei.. a monza non costa nulla; il costo lo sostiene chi le riattiva.
per questo la voltura è una "cortesia" che il venditore fa all'acquirente

Per l'energia elettrica dipende dal venditore, quindi non saprei.

Sicuramente gas metano e acqua hanno un costo. Tanto o poco è soggettivo, però non è sicuramente gratis.

 

[Giuseppe Di Massa]

Sì sì è vero che non sono obbligati, noi li inseriamo sempre in copia nelle comunicazioni ma non intervengono direttamente.
Per quanto riguarda gli 8 giorni, questi partono dal momento dell'acquisto (se non ricordo male, il codice civile parla di acquirente e non parte promessa acquirente). Diverso è il discorso dei vizi occulti ma non è questo il caso (le piastrelle sono visibili). Inoltre, per ovvi motivi, non possiamo più effettuare sopralluoghi presso l'abitazione sino alla data del rogito.

In ogni caso l'abitazione è attualmente abitata perciò gli impianti ci sono e funzionano, sempre che non vivano al buio e senza riscaldamento

Questo dovrebbe rassicurarti, ciao!

 

[Utente Cancellato 83267]

a milano non saprei.. a monza non costa nulla; il costo lo sostiene chi le riattiva.
per questo la voltura è una "cortesia" che il venditore fa all'acquirente

Ti sbagli. La chiusura di un contratto di fornitura ha dei costi di chiusura che sono a carico esclusivo dell’intestatario, questo avviene in tutt’Italia. Le volture costano qualche decina di euro in meno, ma prevedono comunque dei costi di chiusure contrattuali. Le abbiamo fatte ad ottobre eh.

 

[francesca63]

dopo la conclusione del preliminare (e incasso della caparra da parte del venditore) sono emerse alcune questioni che ci erano state nascoste.
Dopo averle fatte presenti, il venditore ci ha impedito di effettuare ulteriori sopralluoghi presso l'abitazione e rifiuta di incontrarci per chiarire quanto rilevato.

Questo mi sembra più preoccupante di due piastrelle da sostituire, o delle volture da effettuare.
Quali sono i problemi ?
Hai verificato la regolarità urbanistica e catastale dell'immobile, con un tecnico di tua fiducia ?

 

[PPA]

Questo mi sembra più preoccupante di due piastrelle da sostituire, o delle volture da effettuare.
Quali sono i problemi ?
Hai verificato la regolarità urbanistica e catastale dell'immobile, con un tecnico di tua fiducia ?

A livello catastale e urbanistico non ci aspettiamo sorprese, la casa è stata acquistata dall'attuale proprietario qualche anno fa (5-6 anni fa) e i documenti sono già stati verificati dal notaio.
In ogni caso ci stiamo attivando per un accesso agli atti, sempre se sia possibile con il solo preliminare in mano.

Non è che sia emerso chissà cosa, ci siamo resi conto che non ci era mai stato fornito il regolamento condominiale (che è arrivato ma con delle pagine mancanti) nè la stima delle spese comuni, e che nel giardino sul retro è presente la "classica" tettoia in legno che va rimossa.

Segnalati questi punti all'agenzia, la stessa ha passato la palla al proprietario che ha iniziato ad inviarci mail piuttosto "accese" chiudendo le porte ad ulteriori sopralluoghi.

 

[francesca63]

A livello catastale e urbanistico non ci aspettiamo sorprese, la casa è stata acquistata dall'attuale proprietario qualche anno fa (5-6 anni fa) e i documenti sono già stati verificati dal notaio.

Il notaio non verifica la conformità urbanistica e catastale, a meno che sia stato appositamente incaricato di farlo, tramite tecnico di fiducia (che comunque dovrebbe pur fare un sopralluogo).
Il fatto che abbiano comprato 5/6 anni fa è poco indicativo, perché potrebbero anche aver fatto interventi abusivi dopo l'acquisto.
Non per spaventarvi, ci mancherebbe...
Ma vi siete focalizzati su dettagli di poco conto, trascurando gli aspetti più importanti nell'ambito di una compravendita.
Regolamento e spese avrebbe dovuto averle l'agenzia già prima di proporre la casa in vendita, ma evidentemente lavorano in modo un po' superficiale, e non è in grado di tenere i rapporti con le parti in modo professionale; peccato davvero...
Per la tettoia, che dire...si tratta comunque di poca cosa, immagino...
Nel senso che forse sono stati usati modi sbagliati, e il venditore si è irrigidito; ora sarebbe il caso di riprendere contatto civilmente, e arrivare a rogito con certezze e sorrisi, non con malanimo reciproco e sospetti.

 

[PPA]

Il notaio non verifica la conformità urbanistica e catastale, a meno che sia stato appositamente incaricato di farlo, tramite tecnico di fiducia (che comunque dovrebbe pur fare un sopralluogo).
Il fatto che abbiano comprato 5/6 anni fa è poco indicativo, perché potrebbero anche aver fatto interventi abusivi dopo l'acquisto.
Non per spaventarvi, ci mancherebbe...
Ma vi siete focalizzati su dettagli di poco conto, trascurando gli aspetti più importanti nell'ambito di una compravendita.
Regolamento e spese avrebbe dovuto averle l'agenzia già prima di proporre la casa in vendita, ma evidentemente lavorano in modo un po' superficiale, e non è in grado di tenere i rapporti con le parti in modo professionale; peccato davvero...
Per la tettoia, che dire...si tratta comunque di poca cosa, immagino...
Nel senso che forse sono stati usati modi sbagliati, e il venditore si è irrigidito; ora sarebbe il caso di riprendere contatto civilmente, e arrivare a rogito con certezze e sorrisi, non con malanimo reciproco e sospetti.

Uno dei sopralluoghi è stato effettuato con un architetto di nostra fiducia che non ha rilevato nulla, poi chiaramente è stata una visita relativamente rapida ma è un professionista esperto e di lui ci fidiamo. E' stato proprio lui a segnalare la tettoia "extra".
Per maggior sicurezza comunque vorremmo accedere agli atti (non so se abbiamo titolo per farlo), anche se il proprietario non ci ha fornito alcuna delega.

Il problema secondo noi sta proprio nell'agenzia, nel senso che erano richieste che avevamo già inoltrato tempo fa e non ci era stata fornita alcuna risposta (addirittura ci avevano detto che non si trattava di un condominio orizzontale..).

Ad un certo punto abbiamo segnalato le varie problematiche di cui sopra, ricevendo in cambio solo telefonate scocciate da parte dell'agente che millantava di aver già verificato tutto con un geometra (ovviamente non era vero).
Ad una certa, stanchi di non ricevere risposta, abbiamo inviato un'ulteriore mail sollecitando qualche evidenza e chiedendo una risposta scritta.
Da lì ci ha risposto il proprietario.

 

[francesca63]

Da lì ci ha risposto il proprietario.

Cercate di recuperare un minimo di rapporto, anche se per farlo fosse necessario “scusarsi”, dando la responsabilità alle preoccupazioni legittime che ogni acquisto immobiliare comporta, e all’ inefficienza dell’agente: secondo me vi conviene