Voltura 1.1 e compilazione modello cartaceo

Ho notato il taggamento.... Il guaio è che diventare esperti di queste cose.... non è augurabile ;-).
Comunque è vero: con Voltura 1.1. e con Autali (sw gratuito o quasi) sono stato in grado di fare volture e successione, con una casistica catastale anche abbastanza complessa.
Cavandomela con la voltura telematica anche dove il geom in precedenza aveva optato per il cartaceo su una posizione graffata con un accatastamento oggi considerato anomalo.
 
Ho riletto tutto il 3D e devo correggere quanto sopra scritto.

Da quanto ho appreso (solo mia piccola esperienza) sono certo che il privato possa effettuare una voltura , cartacea o telematica, solo in qualità di erede nel caso di successione.
Le volture a seguito di compravendite vengono fatte dal notaio.
Correzioni di volture forse devono essere predisposte da professionista iscritto agli albi previsti.

Voltura1.1. serve solo nel caso di voltura da trasmettere in telematico.
Se invece si opta per la modalità ncartacea c/o l'ufficio, la modulistica è diversa: ovviamente le informazioni ed i dati da mettere sono gli stessi, ma non si può consegnare la stampa di voltura 1.1. (almeno credo): se la si vuole usare come guida per la compilazione, da riportare poi sul modello cartaceo previsto, ovviamente può servire.

Da quanto leggo di alfietto , ci sono passaggi intermedi da sistemare, che non ho compreso bene, ma sarebbe consigliabile farsi seguire da un tecnico per non aumentare la confusione.

La sensazione è anche che alfietto non abbia chiara la sequenza: prima si fa la denuncia di successione (Autali può essere utile), e poi si fa la voltura.
 
ludovica83 ha detto:
Qualcuno disse: "Ne... resterà soltanto 1... Bastimento...."
D'altronde noi non possiamo competere con le tue 7 vite...
Clicca per espandere...
Questa me l'ero persa....:D

Chi e per quale occasione sic dixit? Non la ricordo.

Le 7 vite suppongo invece si riferiscano al micio, che poveretto... è vissuto molto a lungo, ma anche lui aveva una sola vita.
 
:| ... per evitare di rinnovare il .. magone... al micio non sono seguiti eredi o parenti.
Ci basta il buon ricordo.... Ecco perchè seguo volentieri immobilio... così micio ci fa ancora compagnia....
Ed è stato pure discreto: per lui non ho avuto bisogno di Voltura, Autali ecc: molto più prosaicamente ho affidato le operazioni al veterinario...
 
Scusa Bastimento.Sarei grato se potessi aiutarmi.
Provo a ripiegarmi.
Nel 95 abbiamo comprato ma nella voltura non è stato indicaTo che l'immobile era in comunione ma solo a mio padre.
Nel 96 un vicino ha volturaTo il suo acquisto appropriandosi del ns. Sub.
Nel 2013 abbiamo ri-volturaTo con il titolo del 95 ma ancora non indicando che l'immobile era in comunione
Adesso il Catasto con un foglio di osservazioni ha modificato la voltura del 95 ripartendo le quote in maniera corretta tra mio padre e mia madre.
L'attuale ditta però risulta ancora tutta a mio padre.
Dovendosi adesso procedere alla successione di mio padre e volendo indicare correttamente che nella successione cade solo la metà, come devo compilare la voltura ?
ovvero devo aggiungere qualche osservazione visto che la continuità non è con l'attuale ditta ma con la cronologia catastale.
Grazie
 
Non sono sicuro di poterti aiutare, spero avere conferma dagli addetti ai lavori.

Per quanto ho capito riguardo alla comunione dei beni e successione, mi pare che anche se catastalmente il bene risulta intestato ad un solo coniuge, se il bene è stato acquisito vigendo la comunione dei beni, di fatto si assume la comproprietà tra i coniugi.

In successione dovrebbe cadere quindi solo il 50% attribuibile al padre.

La voltura dovrà quindi operare di conseguenza: se sei figlio unico, la mamma verrà a possedere 50+25%=75% (3/4) di proprietà, e tu 1/4 di proprietà
Se siete più figli, la mamma verrà ad avere 1/2+1/6=4/6, i figli erediteranno in parti uguali i 2/6 rimanenti (divisi per il nr di figli)

La continuità deve essere corretta con gli atti di acquisto (compravendita o successione), cosa che intrinsecamente si realizza.
Al catasto credo che l'unica verifica consista nella quadratura all'unità della somma dei diritti, che saranno quelli sopra citati.

Nella voltura credo non guasti porre nelle note del cespite, la informazione relativa all'esistenza originaria della comunione dei beni
 
Grazie Bastimento,
Ho un piccolo dubbio anche x la planimetria che indica erroneamente primo piano anziché secondo
Lo stesso errore è anche sulla visura così come sull'atto.
Nel rifare la planimetria dovrei pagare tutto ex novo oppure é come una mera variazione?
Grazie
 

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