Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Questo appunto è ciò che pare a te: ma al momento della sottoscrizione vi siete impegnati in due: se lei non paga, tu rimani coobbligata.
A meno che, appunto, di comune accordo si stipuli un nuovo contratto e tu ne esca completamente.
Spiacevole situazione, ma credo sia così. Obbligati eravate e rimanete in due. Non è la coinquilina che chiederà i soldi a te. Sara, presumo, il proprietario che vi citerà in solido per inadempienza.
 
P

prisco79

Ospite
Non è la coinquilina che chiederà i soldi a te. Sara, presumo, il proprietario che vi citerà in solido per inadempienza.

Se dovesse succedere una cosa del genere però, sarebbe a mio avviso, un po' una ripicca nei miei confronti. Nel senso che in fondo non c'è nemmeno nessun accordo scritto di rimanere in eterno assieme in affitto, la cosa è sempre stata provvisoria x entrambe, quindi, dal momento che prima o dopo una usciva è evidente che non gli si può neanche mettere i bastoni fra le ruote.

In più ho dato un preavviso molto ampio, ancora a gennaio, per permettere a chi resta di trovarsi un nuovo inquilino e organizzarsi (sono 8 mesi eh, di più dei 6 mesi x legge che avrei avuto come unica affittuaria).
Se per "x" motivi non riesce a trovare un subentrante, sarà mica colpa mia? Potrebbe anche non fare una ricerca accurata ma sedersi sugli allori e di certo questo non può ricadere su di me.
Io risentirò la proprietaria e le accennerò anche il discorso di uscire a prescindere da chi entra o meno, se è fattibile o impossibile. Certo lei giustamente vorrà interpellare l'inquilina, se nel caso, è disposta a pagare l'intero affitto, qualora non subentrasse un nuovo inquilino x tempo.

Però ad ogni modo, non penso sia nemmeno giusto tenermi x forza dentro ad un contratto se ho comunicato molti mesi fa di doverne uscire a fine settembre.


Domanda: Se avessi fatto o facessi ora una raccomandata alla proprietaria, in cui comunico e chiedo alla data di fine settembre compreso, di levarmi dal contratto d'affitto come da accordi telefonici precedenti. E' fattibile? Sarei tutelata in caso l'inquilina creasse dei problemi?? Grazie
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Sarebbe utile sentire anche un altro parere; secondo me devi verificare i seguenti punti:

1) Possibilità di recesso anticipato sul contratto firmato, e mesi di preavviso. (di solito sono 6 ma magari avete stabilito un periodo più breve). Se questo è ammesso,
2) Confermare per scritto (meglio con raccomandata) a locatore e cointestatario del contratto, l'intenzione di recedere dal contratto. A fine settembre sarebbero 4 mesi, mala parata rimarrebbe in dubbio un bimestre.
3) A questo punto la coinquilina deve decidere cosa fare: chiedere il subentro/cessione di contratto al 100%, riservandosi eventualemnte di associarsi con una terza persona, o andarsene anche lei cercando una nuova soluzione. In entrambe i casi tu saresti libera da impegni successivi.

Di solito la possibilità di recesso anticipato viene sempre concessa agli inquilini, eventualmenet coi 6 mesi di preavviso e pagamento della tassa di registro per risoluzione anticipata (67€)
 
P

prisco79

Ospite
Grazie Bastimento,
però in questo caso non c'entra il recesso dal contratto,o meglio il contratto rimane in essere. E i 6 mesi di preavviso, scritti nel contratto, sono riferiti al fatto che l'appartamento rimanga vuoto e gli inquilini vadano via. Nel caso mio il discorso è più particolare. Siamo due le intestatarie ma una vuole andarsene, io. Siccome l'altra ha necessità di rimanere, cerca altra inquilina. Se tutto andasse x il verso giusto, non servirebbe far altro che togliere il mio nome e mettere quello di una nuova.

Ma purtroppo, se non si trova nessuno, possono insorgere dei problemi. Ma gli obblighi non penso siano adeguabili al primo caso (di scioglimento contratto causa uscita affittuari). Mah...
 

luciodel59

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Infatti , il contratto rimane in essere , pero' quello che resta deve caricarsi di tutta la spesa , finchè resta da sola . Dovresti nel frattempo darti da fare per trovare qualcuno che ti sostituisca che non è semplice , e a cui vada bene il coinquilino . E' facile a dirsi !!!!!!!!
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi era chiaro che tu voui andartene e l'altra ha bisogno di restare.

Il mio era un iter suggerito per darti elementi certi per sottrarti al contratto: non vedo altra via se non quella di recedere. Sara la tua compagna a trovarsi obbligata a subentrare in toto; ma se era al corrente da mesi, non potrà lamentarsi più di tanto. Ed a quel punto tu non avrai più obblighi verso il locatore: cioè quello che desideravi.

Tutto sommato è una via un pò burocratica ma ti protegge.
1) Comunichi la Risoluzione unilaterale
2) Successivamente, d'accordo tutti, farai una cessione di contratto facendoti carico della quota fissa di imposta di registro (di cessione invece che di risoluzione)
3) La tua compagna prosegura nel vecchio contratto da sola, alle stesse condizioni e con durata residua.
3bis) La tua compagna negozia con la proprietaria un nuovo contratto con un nuovo canone: nel quel caso tu pagherai la risoluzione del contratto, e la tua compagna si pagherà la registrazione del nuovo contratto. (come vedi ho attribuito salomonicamente le spese di registrazione con un pò di logica).
 
P

prisco79

Ospite
Dovresti nel frattempo darti da fare per trovare qualcuno che ti sostituisca che non è semplice , e a cui vada bene il coinquilino

Scusami Lucio, però non funziona così. Non sono io che devo trovare un inquilino, abbi pazienza. Sarà chi rimane che sceglierà con chi vivere. A me pare che tutte sti doveri siano un po' campati in aria.
Già ho messo anch'io degli annunci e vabè... di più sinceramente non mi pare corretto.

Sto gestendo l'acquisto di una casa, sto definendo il mutuo, devo ancora fissare x il notaio, ho avuto e avrò un sacco di spese, vorrai mica che risolva i problemi all'inquilina che deve solo trovarsi una persona??? Io non lo farò. Mi dispiace ma, anche un agente che mi seguiva mi ha detto che in questo caso particolare io ho rapporti con la coinquilina e la coinquilina ha rapporti con un terzo. Io devo avere la mia metà di cauzione e poi l'inquilina si rivarrà su chi entra. Non mi sembra proprio giusto che viva (sola o in compagnia) con la mia cauzione di 3 mesi. Oltre all'ipotesi folle di doverle pagare (magari secondo lei) metà affitto??? No no non ci siamo :D, io fuori di casa, a pagarle l'affitto a lei che sta beata con la mia metà cauzione eheh e chi glielo fa fare a trovare qualcuna quando può stare da sola perchè io avrei questo fantomatico dovere di continuare a pagare l'affitto??? Non mi svincolano dal contratto fino a che non c'è un'altra? Ok, se non è un problema x la mia prima casa legalmente vabene, basta che si paga l'intero affitto. Se invece lo esige da me, entriamo in contenzioso coi proprietari, ma non le conviene molto dato che lei ha bisogno di questa casa.

Scusate la lunghezza però..
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Scusa, ma fai anche un pò di confusione...... i tuoi impegni sono una cosa e non hanno relazioni col tuo contratto d'affitto.

L'unica via legale che hai, e non è campata per aria, è quella di "recedere unilateralmente": nessuno obbliga alla convivenza, e nessuno obbliga a rimanere , per gravi motivi, in affitto. Se non lo fai rimani invece coobbligata.

Fatto questo, saranno la coinquilina ed il proprietario a vedersela sul modo di proseguire.
Se tu dai disdetta il 1 giugno, al massimo sarai vincolata fino a dicembre. poi tui prenderai cauzione e tanti saluti.
 
P

prisco79

Ospite
Allora,
mettiamo che valgano i 6 mesi (scritti nel contratto) anche se un solo inquilino esce.

Io verbalmente ho avvisato la padrona almeno 2 mesi fa, quindi in tempo anche + di 6 mesi.
Ora, se vale l'obbligo di disdetta x 6 mesi comunque, e non si trova un inquilino nuovo, io avrei l'obbligo di pagare fino ai 6 mesi comunque metà affitto.

Le opzioni sono: faccio una raccomandata adesso alla padrona, citando il fatto che verbalmente e in accordo, si è parlato e stabilito della mia necessità di uscire dal contratto.

Se non trovassero nessuno che mi sostituisse e fossero fiscali, potrebbero quindi obbligarmi a pagare fino allo scadere dei 6 mesi???
(esempio: raccomandata al 1 giugno devo pagare fino novembre)
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Giustamente fai bene a disimpegnarti con una raccomandata, citando il vostro precedente colloquio verbale. Con copia controfirmata anche alla coinquilina (cioè raccomandata a mano); ricorda che tu hai due rapporti in essere:
- quello verso la proprietaria dell'alloggio, regolamentato dal contratto sottoscritto anche da te.
- quello verso la tua co-firmataria, di fatto non regolamentato dal contratto citato (non hai mai specificato voci che dicano come siano gli obblighi contrattuali tra di voi in caso di scioglimento anticipato)

Da quanto dici, mi pare che eventuali noie te le potrebbe sollevare nell'immediato proprio la tua coinquilina: quiindi è soprattutto verso di questa che devi essere molto formale. (tuo recesso, con opzione per la restante di effettuare il subentro totale o rescissione congiunta). :nerd:

Aggiunto dopo 58 minuti :

Pensando ancora al tuo caso, in caso recesso e stipula di un nuovo contratto, non vedo per te problemi.

La cosa è più delicata se la coinquilina chiede di subentrare: in quel caso sarebbe opportuno che la proprietaria ti firmasse una liberatoria.

Infatti, il locatore potrebbe aver accettato di locare e stipulare il contratto, proprio per la sussistenza di due distinti garanti; e non è detto che ti conceda lo svincolo, se l'altra coinquilina rimane da sola. Ecco quindi che in questo malaugurato caso non vedo per te altra scelta che disdettare sia nei confronti dell locatore, che del co-firmatario.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto