Livingston69

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
Se c'è capienza sul conto e anche i certificati camerali indicano come amministratore chi si presenta allo sportello, l'assegno va pagato a vista.

Quoto in pieno Antonello, ma il tentativo delle banche è sempre quello di non cambiarlo, ovviamente intendo l'assegno bancario....sul circolare non vi è dubbio che debba essere cambiato immediatamente, anche se mi è capitato una volta , che un cliente ha voluto la lquidazione di una cessione del quinto tramite a/c anzichè bonifico, e in banca gli hanno fatto una marea di problemi in quanto sostenenvano che non avevano 5.000 e bisognava prenotare la cifra.... Sono andato con il cliente per spiegare la vicenda .... e con le buone ( :rabbia::rabbia::rabbia::rabbia::rabbia:) l'hanno cambiato ..... come si suol dire dalle mie parti "ammarolla po' forza"
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
Sarà, ma a me un assegno circolare della stessa banca, una delle più grandi in Italia, non l'hanno mica cambiato. L'importo era di poco più di 5000 euro. Prossima volta mi presenterò anch'io con un finanziere...
 

sanmon

Membro Attivo
Privato Cittadino
L'abi come prevedevo non mi ha risposto via mail ...oggi provo semmai a chiamarli al telefono, mi sa che vado alla finanza e chiedo.Quando non c sarà più il contante saremmo in mano di questi...gentiluomini.
 

robertobosco

Membro Ordinario
Premetto che non è mia intenzione difendere le banche, ma ritengo vadano fatte alcune considerazioni:
-quando le banche devono pagare un assegno ad una persona non conosciuta, (circolare o no) hanno un fondamentale problema; quello di pagarlo esattamente al beneficiario. Altrimenti, se mal pagato, sono responsabili per tale importo.
Le cose si complicano, quando il soggetto beneficiario è una società, in quanto va accertato il diritto di rappresentanza del soggetto che presenta il titolo all'incasso. Questo non è purtroppo l'unico problema, in quanto è necessario accertare che la società beneficiaria non sia stata soggetta a procedure fallimentari, concordati preventivi ecc. negli ultimi 5 anni, in quanto ci sarebbe il rischio di ripagare tali somme per le banche, ove in presenza di tali pregiudizievoli, venisse comunque effettuato il pagamento. Pertanto sarebbe necessario presentare un certificato di vigenza ed una camerale: Quest'ultima presentata lo stesso giorno dellla sua produzione, all'Istituto di credito. In tal caso il pagamento potrà avvenire nelle modalità richieste dal beneficiario (anche in contanti, subordinatamente alla disponibilità di contante della banca).
Specifico che tali richieste potrebbero essere avanzate anche nei confronti di una persona fisica, in quanto la stessa potrebbe essere socio illimitatamente responsabile di una società e pertanto anch'egli soggetto fallibile !!
Quindi, tenuto conto che pagando male si corre il rischio di rimettere l'importo, ritengo che nei casi suddetti, il compito delle banche potrebbe essere comprensibile oltre che delicato.
Per la società beneficiaria quindi, sarebbe senz'altro consigliabile procedere più semplicemente al versamento su di un conto certamente da essa detenuto presso una banca, e non impelagarsi in richieste certamente fastidiose ma comprensibilmente legittime.
 

sanmon

Membro Attivo
Privato Cittadino
Mi hanno risposto :rabbia: :la ringraziamo per averci contattato e per averci sottoposto la Sua vicenda in merito alla quale osserviamo che, alla luce della vigente disciplina in tema di assegni (r.d. n. 1736 del 1933), le banche sono particolarmente caute nell’incassare assegni presentati da soggetti non clienti – siano essi persone fisiche o persone giuridiche – in ragione di una giurisprudenza molto severa succedutasi negli anni che individua la banca come responsabile nel caso di pagamento a soggetto non legittimato. Ciò porta come conseguenza che spesso, proprio per cautela, gli assegni non vengano pagati al loro portatore nemmeno dall’agenzia di traenza. Il portatore, tuttavia, può sempre incassare gli assegni in questione mediante accredito sul proprio conto corrente, accredito che in virtù delle ultime disposizioni di legge in materia è sempre più veloce.
:rabbia: LASCIATE OGNI SPERANZA, VOI CH’ENTRATE.”

(Inferno, Canto III, vv. 1-9)
 

sanmon

Membro Attivo
Privato Cittadino
Tale risposta, potrà ritenersi una sintetica conferma di quanto da me in precedenza citato.

Mi dispiace ma non sono dello stesso pensiero,in quanto la banca ha avuto tutta la documentazione di chi ha presentato l assegno che ricordiamo va pagato a vista in secondo luogo ho informato il cliente del problema (mi sa che sta già pensando di cambiare banca in quanto non aspettava altro ) e naturalmente mi ricorderò di chiedere assegni circolari che non potranno essere rifiutati e non cambiati in contanti.Il fatto che si facciano forte su la (recentissima) vigente disciplina in tema di assegni (r.d. n. 1736 del 1933 la dice lunga quanto siano chiusi a cambiare regole e ...assegni.Ma perchè mai avrei dovuto versare un assegno dove la disponibilità te la danno dopo 4 giorni e dopo che ti prendono per un bonifico 4 euro ecc..... quelli non sono soldi loro e non devo pagare nessun passaggio per i loro servizi che non chiedo e non voglio.
 

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