Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi inserisco in questa discussione sui prezzi dei certiificati allargando il campo.
Capisco le rimostranze dei tecnici professionali che si vedono portare all'osso i margini sulle certificazioni energetiche, acustiche ecc.

Capisco il discorso della responsabilità, e quello della competenza necessaria.

Però non mi pare che finora si siano spese tante lacrime per altre certificazioni al pubblico molto più note: mi riferisco a quelle tradizionalmente rilasciata da idraulici ed elettricisti.

Sicuramente sono meno "sensibili" rispetto ad eventuali rimostranze del cliente: ma vi siete mai chiesti che razza di responsabilità si prende l'artigiano che vi fà l'impianto gas e collega alla canna fumaria una semplice caldaia monofamiliare?
E quante volte sono costretti dal cliente a non essere troppo pignoli di fronte ad anomalie, per non perdere il lavoro?

Dobbiamo cominciare ad ammettere che il lavoro di concetto oggi è sicuramente più inflazionato di una volta, ma anche che sono state create molte più opportunità di lavoro, che in passato non esistevano. Purtroppo proprio i lavori che presentano maggiori rischi rimangono ai neodiplomati/laureati (certificazioni, responsabili sicurezza ecc.)
 

Agenore

Membro Ordinario
Professionista
Non c'è dubbio. Ma quando qualche certificatore verrà sanzionato... vedrete che nessuno farà più certificati a 180 euro. Una parte del compenso di qualsiasi lavoro è legato alla copertura di un rischio professionale.
E 180 euro, in cui ci sono ovviamente altri costi, tempo ecc... non è congruo con nessuna assunzione di rischio.

Non sto parlando di qualità del lavoro, bensì di congruità della remunerazione.

Se uno fa un certificato gratis, può anche darsi che sia fatto a regola d'arte e meglio di chi lo rilascia a 500 euro.
Mi riferisco unicamente alla valutazione economica del rischio professionale. Questa voce non esiste in 180 euro. Quando diventerà evidente, i prezzi si alzeranno.

Altrimenti, due fogli di carta colorata e qualche ora di lavoro possono ben valere 180 euro.
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Non c'è dubbio. Ma quando qualche certificatore verrà sanzionato... vedrete che nessuno farà più certificati a 180 euro. Una parte del compenso di qualsiasi lavoro è legato alla copertura di un rischio professionale.
E 180 euro, in cui ci sono ovviamente altri costi, tempo ecc... non è congruo con nessuna assunzione di rischio.

Non sto parlando di qualità del lavoro, bensì di congruità della remunerazione.

Se uno fa un certificato gratis, può anche darsi che sia fatto a regola d'arte e meglio di chi lo rilascia a 500 euro.
Mi riferisco unicamente alla valutazione economica del rischio professionale. Questa voce non esiste in 180 euro. Quando diventerà evidente, i prezzi si alzeranno.

Altrimenti, due fogli di carta colorata e qualche ora di lavoro possono ben valere 180 euro.

Cosa vuoi che ti dica, posso solo testimoniare che 180 € (compresa IVA) per ogni ACE sta gia' diventanto un costo fuori mercato, perche' vengono molti tecnici presso le nosotre agenzie ad offrirli a costi piu' ridotti.
Nel ferrarese chiedono 120 € !!!!!!!!!!
 

blacktulip

Nuovo Iscritto
Professionista
Buongiorno sono un ingegnere meccanico che opera prevalentemente nel centro-sud Italia. Ho lo studio a Roma e a Bari e mi occupo oltre che di impianti civili e industriai a FER e tradizionali, anche di Certificazioni Energetiche. Per politica aziendale propongo ai nuovi clienti la prima certificazione ad un prezzo promozionale, così da facilitare la conoscenza e poter sperimentare la professionalità del mio studio. Per maggiori info potete contattarmi al numero **********.
Buon lavoro!

Aggiunto dopo 26 minuti :

Cosa vuoi che ti dica, posso solo testimoniare che 180 € (compresa IVA) per ogni ACE sta gia' diventanto un costo fuori mercato, perche' vengono molti tecnici presso le nosotre agenzie ad offrirli a costi piu' ridotti.
Nel ferrarese chiedono 120 € !!!!!!!!!!

Concordo essenzialmente con Agenore e Architetto; da tecnico tra l'altro come non dargli ragione. Il conto è presto fatto: un buon software di certificazione costa 1000+IVA, un sopralluogo costa in media 100€ tra benzina e giornata spesa. Se proprio si vuol regalare la propria professionalità (laurea, abilitazione, corsi etc...) produrre un ACE a 120 € cuol dire non fare neanche il sopralluogo, quindi non avere idea di come è fatto lo stabile (mura, infisii, impianti....). Beh con una piantina e lavorando alla propria scrivania 30-60min, certo anche 120 € bastano, ma vi prego di non paragonare questo lavoro a quello di chi lo fa con professionalità. Anche i non addetti ai lavori, capiscono che, sanzioni a parte, un lavoro di questo tipo non può essere fatto bene e chi ci rimette alla fine è il cliente. Usare il buon senso è il primo step per fare bene il proprio lavoro, altrimenti si rischia, più o meno consapevolmente, di essere "collusi" con questi venditori di fumo porta a porta!!!!
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Il conto è presto fatto: un buon software di certificazione costa 1000+IVA, un sopralluogo costa in media 100€ tra benzina e giornata spesa. Se proprio si vuol regalare la propria professionalità (laurea, abilitazione, corsi etc...) produrre un ACE a 120 € cuol dire non fare neanche il sopralluogo, quindi non avere idea di come è fatto lo stabile (mura, infisii, impianti....). Beh con una piantina e lavorando alla propria scrivania 30-60min, certo anche 120 € bastano, ma vi prego di non paragonare questo lavoro a quello di chi lo fa con professionalità. Anche i non addetti ai lavori, capiscono che, sanzioni a parte, un lavoro di questo tipo non può essere fatto bene e chi ci rimette alla fine è il cliente. Usare il buon senso è il primo step per fare bene il proprio lavoro, altrimenti si rischia, più o meno consapevolmente, di essere "collusi" con questi venditori di fumo porta a porta!!!!

:ok::ok::ok:
se mi permetti, una piccola precisazione che non è di notevole importanza per i non addetti ai lavori...un programma medio basso, costa intorno a 1.000 €., ma se prendi quelli che sono completi, allora le cifre salgono, salgono, ma questo a chi vuole il risultato non importa, come non importa la responsabilità, allora, mi continuo a chiedere, perchè non si prova a svendere la propria professione, visto che vogliono farlo con quella degli altri...e ricadiamo sempre nella soltia domanda....
 

apuliaveglie

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Sapere se il prezzo per ACE è probabilmente vicino a quello giusto é un discorso errato:
1) Come diceva un tecnico sopra, molto dipende dal tipo di programma utilizzato (dal tempo che ci metto per l'inserimento dati) da quanti dati come tecnico inserisco, se teorici o appurati da un sopralluogo. Posso scegliere la via teorica agendo su progetto, ma come faccio a stabilire la qualità del materiale utilizzato?
2) Non esiste tipologia costruttiva totalmente identica, per dimensioni e per materiali utilizzati, a meno che non siano una serie di appartamenti costruiti dallo stesso imprenditore e tutti identici, quindi ne deriva molto chiaramente che non ci vuole lo stesso sforzo certificatore per un immobile di 25 mq rispetto ad uno di 125 mq, e quindi il prezzo finale può variare anche di molto;
3) La velocità di esecuzione altra discriminante...un servizio veloce va retribuito giustamente di più;
4) Esiste una soglia di qualità, che deriva dalla giusta retribuzione.

A Veglie per un immobile costruito intorno agli anni 50, con solai, ad altezze varie, misti a volta e piani, con tamponamenti in tufo, infissi in alluminio risalenti agli anni 70, con tapparelle che prevedono cassonnetti di dimensione varia, e una superficie totale calpestabile di 100 mq è stato chiesto € 400 tutto compreso.
 

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