Vedo di inquadrarti il problema nella sua totalità...
Ho un'unità immobile residenziale, non nuova (completamente ristrutturata nel 1980, abitata fino al 2005 e poi, in seguito alla morte del padrone, abbandonata a se stessa -> in pratica adibita a ripostiglio fino ad oggi), superficie di 70mq, categoria catastale A/3, piano terra.
Dalla banca dati delle quotazioni immobiliari dell'agenzia dell'entrate, per la zona interessata, risulta che un'abitazione di tipo economico, stato conservativo normale, il valore di mercato è compreso tra 1100-1300€/mq.
Volevo quantificare la perdita di valore (€/mq) per il fatto che la casa non è allacciata alla fognatura (ha una fossa biologica), alla rete del gas (occorre munirsi di bombole del gas per cucinare, mentre per l'acqua calda sanitaria ha una caldaia a gasolio degli anni 80) ed essendo in periferia è collegata alla viabilità principale mediante una strada sterrata non illuminata.
Ho visto che esistono una serie di coefficienti di merito per "correggere" il valore unitario di partenza, ma nessuna rientra nel mio caso!