Ciao a tutti,
Vi scrivo per chiedervi un parere non solo "tecnico" su una questione un po' particolare.
Compravendita tra privati + mutuo. Viene firmato un preliminare, un compromesso, aperta la pratica in banca, relazione notarile preliminare, perizia sulla casa. Il mutuo viene deliberato e si deve soltanto fissare la data del rogito.
A questo punto il fattaccio: uno dei venditori risulta indagato, gli vengono bloccati conti correnti e sequestrati gli immobili, anche quello oggetto di vendita, sul quale viene trascritto il sequestro preventivo. Ovviamente l'immobile non può essere venduto in queste condizioni.
Voi acquirenti come vi comportereste? Le indagini della giustizia italiana possono durare un giorno come un anno, la richiesta di dissequestro potrebbe non essere immediata. Oltretutto, a seconda della gravità della situazione del venditore, potrebbe essere bloccato anche nell'esecuzione di una compravendita, o comunque il ricavato affidato ad un tutore del tribunale?
Un saluto,
Stock
Vi scrivo per chiedervi un parere non solo "tecnico" su una questione un po' particolare.
Compravendita tra privati + mutuo. Viene firmato un preliminare, un compromesso, aperta la pratica in banca, relazione notarile preliminare, perizia sulla casa. Il mutuo viene deliberato e si deve soltanto fissare la data del rogito.
A questo punto il fattaccio: uno dei venditori risulta indagato, gli vengono bloccati conti correnti e sequestrati gli immobili, anche quello oggetto di vendita, sul quale viene trascritto il sequestro preventivo. Ovviamente l'immobile non può essere venduto in queste condizioni.
Voi acquirenti come vi comportereste? Le indagini della giustizia italiana possono durare un giorno come un anno, la richiesta di dissequestro potrebbe non essere immediata. Oltretutto, a seconda della gravità della situazione del venditore, potrebbe essere bloccato anche nell'esecuzione di una compravendita, o comunque il ricavato affidato ad un tutore del tribunale?
Un saluto,
Stock