supergimmy

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,
tramite il sito della agenzia delle entrate, di solito registro i contratti di locazione sia che siano a cedolare secca che standard.
A seguito di una richiesta di bolli che mi ha fatto un commercialista, mi è venuto il dubbio che sia necessario il bollo sul contratto anche in cedolare secca. Bollo che fino ad oggi io non mettevo.
E' quindi necessario il bollo? Grazie
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
L’imposta operata nella forma della cedolare secca viene qualificata come sostitutiva “dell’imposta di bollo sul contratto di locazione”. Quello che il Legislatore del 2011 e il direttore dell’Agenzia delle Entrate non hanno mai chiarito finora è, invece, se anche gli allegati che costituiscono parte integrante di un contratto cedolarizzato - salvo le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR n°445/2000, non soggette ad imposta di bollo (ad es. l’APE), come chiarito dalla risoluzione n°83/E/2013 - siano indipendenti dal trattamento previsto per il contratto.

Finora, in tale fattispecie, occorreva fare riferimento all’ufficio competente. Alcuni uffici locali, sulla base del presupposto che se non si applicava l’imposta di bollo sull’atto principale, per trascinamento non si applicava neanche sugli allegati, hanno sempre ritenuto che ad es. una planimetria possa essere allegata senza autonoma applicazione dell’imposta di bollo. Tale tesi non era, però, condivisa da altri uffici che sostenevano che la norma escludesse l’imposta di bollo dovuta solo “sul contratto di locazione”, ritenendo che il tributo da applicarsi sugli allegati fosse sempre dovuto. Ora, con l’avvio del software RLI, il momento della verità si avvicina. :shock:
 

Gioia

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno, se si opta per la cedolare secca, i bolli non servono, i contraenti sono esenti da qualsiasi spesa.
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
L’imposta operata nella forma della cedolare secca viene qualificata come sostitutiva “dell’imposta di bollo sul contratto di locazione”. Quello che il Legislatore del 2011 e il direttore dell’Agenzia delle Entrate non hanno mai chiarito finora è, invece, se anche gli allegati che costituiscono parte integrante di un contratto cedolarizzato - salvo le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR n°445/2000, non soggette ad imposta di bollo (ad es. l’APE), come chiarito dalla risoluzione n°83/E/2013 - siano indipendenti dal trattamento previsto per il contratto.

Finora, in tale fattispecie, occorreva fare riferimento all’ufficio competente. Alcuni uffici locali, sulla base del presupposto che se non si applicava l’imposta di bollo sull’atto principale, per trascinamento non si applicava neanche sugli allegati, hanno sempre ritenuto che ad es. una planimetria possa essere allegata senza autonoma applicazione dell’imposta di bollo. Tale tesi non era, però, condivisa da altri uffici che sostenevano che la norma escludesse l’imposta di bollo dovuta solo “sul contratto di locazione”, ritenendo che il tributo da applicarsi sugli allegati fosse sempre dovuto. Ora, con l’avvio del software RLI, il momento della verità si avvicina. :shock:


E’ il caso di esclamare: “Yahooo!”. La nuova creatura (versione 1.0.0) non calcola l’imposta di bollo sugli allegati in cedolare: speriamo solo che nelle versioni successive non ci ripensi….:occhi_al_cielo: E, adesso, chi glielo va dire a quelli dell’Agenzia delle Entrate di Modena?
 

Gioia

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Qui a Livorno, se si applica la cedolare secca, rinunciano ai bolli anche sull'allegato tipo l'ape...almeno fino alla scorsa settimana...Poi, non si sa mai...quello che potrà accadere domani...
Ciao.
 

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