CheCasa!

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Sinceramente non riesco a capire gran parte di quello che sto leggendo (dovete comprendermi: è sabato sera ed ho corso come un matto tra appuntamenti di acquisizione e di visita :shock:)

Come sarebbe possibile che una persona inesperta venga mandata non solo a "scampanellare" ma anche ad acquisire, a valutare e, perché no, a prendere un incarico?

Come sarebbe possibile che un collaboratore metta anche solo in discussione la possibilità di ricevere il giusto compenso sulla propria "produzione lavoro"?

Se sono una buona agenzia, non mando uno nuovo a fare acquisizione da solo (anche qualora mi abbia raccontato di aver svolto per 10 anni questo lavoro) con il rischio che mi spampani la credibilità conquistata nel tempo (a meno che questa credibilità non sia del tutto assente).

Se sono una buona agenzia, non sfrutto il lavoro dei collaboratori per un tornaconto personale, cambiandone uno ogni settimana (e dimenticando che questi collaboratori buggerati, non si chiudono dentro casa, ma escono, frequentano il mondo vero, fanno la spesa e soprattutto... parlano, raccontano, esprimono opinioni).

Il problema quindi potrebbe essere quello di rivolgersi ad una agenzia credibile, caratterizzata da poco turn over, dotata di regole semplici, chiare e condivise.
 

Mauro1980

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Sinceramente non riesco a capire gran parte di quello che sto leggendo (dovete comprendermi: è sabato sera ed ho corso come un matto tra appuntamenti di acquisizione e di visita :shock:)

Come sarebbe possibile che una persona inesperta venga mandata non solo a "scampanellare" ma anche ad acquisire, a valutare e, perché no, a prendere un incarico?

Come sarebbe possibile che un collaboratore metta anche solo in discussione la possibilità di ricevere il giusto compenso sulla propria "produzione lavoro"?

Se sono una buona agenzia, non mando uno nuovo a fare acquisizione da solo (anche qualora mi abbia raccontato di aver svolto per 10 anni questo lavoro) con il rischio che mi spampani la credibilità conquistata nel tempo (a meno che questa credibilità non sia del tutto assente).

Se sono una buona agenzia, non sfrutto il lavoro dei collaboratori per un tornaconto personale, cambiandone uno ogni settimana (e dimenticando che questi collaboratori buggerati, non si chiudono dentro casa, ma escono, frequentano il mondo vero, fanno la spesa e soprattutto... parlano, raccontano, esprimono opinioni).

Il problema quindi potrebbe essere quello di rivolgersi ad una agenzia credibile, caratterizzata da poco turn over, dotata di regole semplici, chiare e condivise.
Già se sei una buona agenzia.. potrebbe avvenire questo.....ma scusami ma anche questo fa parte del rischio imprenditoriale non credo che tutte le aziende (non immobiliari) sappiano vita morte e miracoli della persona che assumono per questo esistono periodi di prova RETRIBUITI E ASSICURATI
 

alessandro66

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Già se sei una buona agenzia.. potrebbe avvenire questo.....ma scusami ma anche questo fa parte del rischio imprenditoriale non credo che tutte le aziende (non immobiliari) sappiano vita morte e miracoli della persona che assumono per questo esistono periodi di prova RETRIBUITI E ASSICURATI
Non fa parte del mondo dell'immobiliare...anche quando sei in prova, sei imprenditore di te stesso...fattene una ragione...:maligno:
 

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Già se sei una buona agenzia.. potrebbe avvenire questo.....ma scusami ma anche questo fa parte del rischio imprenditoriale non credo che tutte le aziende (non immobiliari) sappiano vita morte e miracoli della persona che assumono per questo esistono periodi di prova RETRIBUITI E ASSICURATI

La retribuzione del periodo di prova (che siano 600,00 euro o 1.000,00 euro al mese) non è certamente il costo più alto affrontato dall'imprenditore.

Normalmente, quando inserisco una persona nuova, il fatturato di chi lo affianca cala inesorabilmente per alcuni mesi (che sia il mio o quello di qualche collaboratore che opera da tanti anni). Quindi, l'imprenditore che si mette in gioco, a mio modesto parere, non è quello che sgancia i 100 euro in più, o trova la formula contrattuale più tutelante, ma quello che è veramente disponibile ad effettuare l'affiancamento.

Che ha un programma di inserimento, con tappe da rispettare, obiettivi da raggiungere. Tappe ed obiettivi che possono essere adattati alle capacità ed attitudini del candidato, ma che devono seguire un certo metodo.
 

Mauro1980

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Non fa parte del mondo dell'immobiliare...anche quando sei in prova, sei imprenditore di te stesso...fattene una ragione...:maligno:
si vabbè questa la solita risposta imprenditore se sono imprenditore di me stesso decido io come svolgere il lavoro e mi prendo i clienti che trovo io e me li curo io dal primo giorno....bella scusa s quando si tratta di fare i conti come si deve "diritti doveri" salta fuori che uno è imprenditore di se stesso quante volte ho sentito questa scusa.
 

Mauro1980

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La retribuzione del periodo di prova (che siano 600,00 euro o 1.000,00 euro al mese) non è certamente il costo più alto affrontato dall'imprenditore.

Normalmente, quando inserisco una persona nuova, il fatturato di chi lo affianca cala inesorabilmente per alcuni mesi (che sia il mio o quello di qualche collaboratore che opera da tanti anni). Quindi, l'imprenditore che si mette in gioco, a mio modesto parere, non è quello che sgancia i 100 euro in più, o trova la formula contrattuale più tutelante, ma quello che è veramente disponibile ad effettuare l'affiancamento.

Che ha un programma di inserimento, con tappe da rispettare, obiettivi da raggiungere. Tappe ed obiettivi che possono essere adattati alle capacità ed attitudini del candidato, ma che devono seguire un certo metodo.
si quindi tirando le somme cosa vorresti dire mettendola sul CONCRETO?
 

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Trovati una buona agenzia che ti offra un ottimo affiancamento.
Se sei in gamba ti basta il primo giorno per capire se sei abbandonato a te stesso o se c'è professionalità ed interesse a che tu possa crescere veramente.
 

Mauro1980

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Privato Cittadino
ragazzi io sento parlare finora di cose ASTRATTE gente che non risponde alle mie domande e io invece ho risposto proponendo piani CONCRETI E MISURABILI , ho finora sentito parole già sentite e risentite prese da discorsi motivazionali alla al pacino tipo "imprenditore di te stesso" "guadagniamo insieme e sconfiggiamo il male nel mondo" :), programmi che non si sanno quali siano in concreto e siano tutelati. Finora nessuno che abbia detto io sono un agenzia che insegno veramente il lavoro in toto e rimborso la persona almeno per le spese da lui sostenute (vitto, spostamenti).. ma daiiiii .... Ingelmann voleva una mia opinione concreta e io subito ho risposto e non ho avuto più risposte così per gli altri...
 

Mauro1980

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Trovati una buona agenzia che ti offra un ottimo affiancamento.
Se sei in gamba ti basta il primo giorno per capire se sei abbandonato a te stesso o se c'è professionalità ed interesse a che tu possa crescere veramente.
bravo se sono tutelato e garantito vado altrimenti cercherò tipo studio associato ma senza che io sborsi soldi ma lasciando una percentuale a loro solo perchè mi fanno stare dentro e firmando inoltre che quei clienti li tratterò io anche in seguito se dovessi lasciare l'agenzia altrimenti mi pagheranno una penale questo significa tutelarsi e essere garantiti speriamo che in Italia la mentalità cambi
 

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