Luca_T90

Nuovo Iscritto
Professionista
Ciao a tutti, avrei un quesito da chiedervi, lavoro ormai da 2 anni e mezzo in un noto franchising in cui si stanno creando dei conflitti interni e sinceramente vorrei tirarmene fuori, le notizie raccolte (zona, telemarketing, informatori), che all'incirca sono 300, spetterebbero per legge al titolare o me le posso portare tranquillamente via? notare che lavoro a provvigione piena ovvero 20% con fisso quasi nullo e p.IVA aperta da due anni.
Grazie in anticipooo
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ciao a tutti, avrei un quesito da chiedervi, lavoro ormai da 2 anni e mezzo in un noto franchising in cui si stanno creando dei conflitti interni e sinceramente vorrei tirarmene fuori, le notizie raccolte (zona, telemarketing, informatori), che all'incirca sono 300, spetterebbero per legge al titolare o me le posso portare tranquillamente via? notare che lavoro a provvigione piena ovvero 20% con fisso quasi nullo e p.IVA aperta da due anni.
Grazie in anticipooo

Da acquisitore nato ti dico che le notizie e l'acquisizione sono molto importanti.

Sono la "benzina" delle agenzie immobiliari.

Senza le notizie e le case che da questi dati si trasformano in prodotti da porre in vendita, le agenzie chiudono anche se chi le conduce, è il miglior venditore del mondo.

Anche un bolide di Maranello rimane fermo se il serbatoio del carburante si trova vuoto.

L'acquisizione è tutto l'ho detto mille volte addietro e lo ripeto ora.

Tuttavia le notizie sono da considerarsi pura "carne da macello".
A nulla servono di per sè se poi non ci lavori sopra con ciclicità e metodo.

Come la frutta ti può marcire tra le mani prima ancora che te ne accorgi.

Detto ciò le notizie che hai raccolto, se è un lavoro che hai fatto tu, le avrai se non trascritte su carta o altro e o impresse nella mente.. o no...?

Quindi nessuno potrà sottrarti ciò che ti sei appuntato su carta e ancor di più ciò che è impresso nel tuo cervello.

Io in acquisizione svolgo un lavoro di metodo certosino.

Uso dei quaderni.
Li preferisco alle agende perchè è più agevole poi di tanto in tanto ad intervalli regolari, "ripassarli a pettine" per verificare se i tempi sono divenuti maturi per la vendita.

Non butto via mai un numero di telefono che con fatica ho saputo reperire.

Ho un quaderno per ciascuna tipologia di cliente.

Sul quaderno blu si trascrivono le notizie "correnti".

Incarichi detenuti da altre agenzie in via di scadenza e le "nuove leve" ( come le chiamo io) che sono quei nominativi che hanno appena deciso di porre in vendita o che stanno maturando nel momento attuale la loro decisione di vendere.

Su quello rosso trascrivo, dopo averli "procacciati", i nominativi delle case vuote o dei terreni.

Li catalogo in ordine alfabetico di via.
Sono anni che li raccolgo.

Ciò mi consente se una casa "mi scappa" e viene posta in vendita dalla concorrenza, di sapere fin da subito, a chi e dove rivolgermi.

Come pure raccolgo e conservo le spese condominiali di ciascun edificio dove abbiamo venduto nel passato.
Sarà più facile reperire un nominativo se in quell'edificio successivamente pongono in vendita un alloggio.

Sul quaderno nero, il più importante, si trascrivono i nominativi degli eredi e coeredi delle case lasciate vacanti di coloro che lasciano questa terra.

Dieci anni fà lasciai l'ufficio dove ho cominciato a lavorare estatamente come stà capitando a te ora.

Ovviamente portai via preventivamente ciascuno dei miei quaderni e tutto quanto era possibile portare via. ( Il lavoro l'avevo fatto io).

Tuttavia il sistema di acquisizione, il "know-how" da me elaborato e formulato, con degli stampati, dei metodi, consuetudini, espedienti, logiche e sotterfugi per arrivare al risultato, è rimasto lì nel vecchio ufficio divenuto concorrente.

Quel volpone del mio vecchio titolare inoltre ebbe la lungimiranza, in tempi non avversi, di farsi regolarmente delle copie di tutti questi nominativi accumulati negli anni.

Non dico menzogna quando dico che sarà un decennio che "ci campa" con quelle notizie.

Oggi ci sorvegliamo a vicenda i rispettivi nostri siti, quasi strizzandoci l'occhio, quando uno di questi nominativi si trasforma in pura acquisizione e viene posto in vendita l'immobile.

Prima o poi, se una casa è vuota da anni e o non trova il proprio utilizzo da parte dei proprietari, questi la metteranno per forza in vendita, è solo questione di tempo.

V'è chi ci mette un anno per decidersi di vendere e v'è chi ce ne mette dieci.
Dipende dal bisogno di ciascuno e dall'utilizzo che da quel ricavato si voglia realizzare..

Se trattasi di quei nominativi catalogati, che da "dormienti" si attivano nella vendita, ciascuno di noi due sà chi è il rispettivo proprietario e via concorrenza senza quartiere.

Ma...

Questa "comunione" di dati riguardano solo i vecchi nominativi, non certo quelli acquisiti successivamente alla divisione delle nostre strade professionali.

Le notizie e le case da vendere sono fuori l'ufficio non dentro.

Quindi non darti troppa pena per "la carne da macello".

I nominativi sono lì sul territorio.

Ti basta solo andare a cercarteli.
 
Ultima modifica:

Luca_T90

Nuovo Iscritto
Professionista
Complimenti per la pienezza della risposta, io faccio un lavoro molto più blando con dei quaderni ad anelli che tengo in ufficio, mantengo l'ordine alfabetico e che caspita ci sono affezionato a quel book!
Si tratta di un lavoro senza sosta in diverse zone adiacenti tra loro della durata di 3 anni! Condivido comunque il tuo ultimo pensiero sui nuovi, ovviamente deve essere un lavoro costante su ricerca per trascriverne dei nuovi nominativi, ma che cavolo da qui a venirmi a dire che le notizie sono sue perchè è un lavoro che LUI ha pagato, mi sembra di cadere nel ridicolo...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Complimenti per la pienezza della risposta, io faccio un lavoro molto più blando con dei quaderni ad anelli che tengo in ufficio, mantengo l'ordine alfabetico e che caspita ci sono affezionato a quel book!
Si tratta di un lavoro senza sosta in diverse zone adiacenti tra loro della durata di 3 anni! Condivido comunque il tuo ultimo pensiero sui nuovi, ovviamente deve essere un lavoro costante su ricerca per trascriverne dei nuovi nominativi, ma che cavolo da qui a venirmi a dire che le notizie sono sue perchè è un lavoro che LUI ha pagato, mi sembra di cadere nel ridicolo...

Bè fatti una copia e portati via tutto.

Basta poco. Cà ci vò..?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
e io che per fare il lavoro di catalogazione notizie uso un gestionale dove ho dati di un 30ennio... :D ora mi metto a ricopiarli ;)
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Chapeau a PyerSilvio per il metodo, la pazienza e la lungimiranza...:stretta_di_mano::applauso:

Grazie!

Molto gentile.

Tuttavia devo confessarti che la stessa pazienza è assai carente in fase di vendita.

I clienti "mi asciugano" subito.
Mi spazientiscono.

Chi tratta con me o compra in prima battuta o non compra.

Coccolare il cliente, stargli dietro giorno per giorno mi stufa.

Sò di sbagliare.

Per questo preferisco il lavoro in mezzo al campo.

L'azione piuttosto che il ricamo.

A ciascuno il suo.
 

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