Palcoros

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Buongiorno,
io devo vendere la mia prima casa e comprare subito dopo la mia nuova casa.
In fase di preliminare di vendita della mia casa attuale, abbiamo pattuito che avrei consegnato all’acquirente le chiavi il giorno stesso dell'atto.
Ora, in procinto di fare il compromesso, avendo scoperto che la mia banca mi richiede 7 giorni di valuta per verificare la validità dell’assegno circolare dell'acquirente, vorrei inserire nel compromesso la clausola della consegna delle chiavi 10 giorni dopo l’atto (in modo da avere il tempo disponibile per completare il trasloco e avere i soldi per procedere con l’atto di acquisto dell'altra casa).
L’agenzia immobiliare è però restìa ad aggiungere questa clausola per non irritare l’acquirente e, immagino anche l’acquirente preferisca ricevere le chiavi subito piuttosto che 10 giorni dopo. Cosa dovrei fare? Andare a dormire in albergo per una decina di giorni e aspettare - incrociando le dita - che l’assegno circolare si trasformi prima o poi in denaro contante sul mio conto corrente oppure è normale prassi che la consegna delle chiavi venga effettuata quando i soldi dell'acquirente sono realmente disponibili sul conto? Preciso che, appena avrei i soldi disponibili, farei subito l'atto di acquisto per trasferirmi nella mia nuova casa (che sarebbe già abitabile, non dovendo fare lavori di ristrutturazione).
Inoltre, poiché ho bisogno del denaro della vendita il prima possibile (per poter acquistare l'altra casa), come potrei tutelarmi in fase di compromesso per evitare che l'acquirente ritardi il pagamento (l'acquirente dovrebbe richiedere il mutuo e in alcuni casi ho letto che le banche potrebbero rilasciare l'assegno circolare o il bonifico irrevocabile diversi giorni dopo l'atto). Insomma, vorrei evitare di dover lasciare subito la mia vecchia casa e dover aspettare a tempo indeterminato per ricevere i soldi per comprare l'altra casa.
Cosa mi consigliate? Grazie.
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
Inoltre, poiché ho bisogno del denaro della vendita il prima possibile (per poter acquistare l'altra casa), come potrei tutelarmi in fase di compromesso per evitare che l'acquirente ritardi il pagamento (l'acquirente dovrebbe richiedere il mutuo e in alcuni casi ho letto che le banche potrebbero rilasciare l'assegno circolare o il bonifico irrevocabile diversi giorni dopo l'atto)


Devi acquistare il tuo con almeno 10 giorni di distanza.
 

Palcoros

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Privato Cittadino
Mi è parso strano anche a me. Io ingenuamente pensavo di fare l'atto di vendita al mattino, andare a mezzogiorno in banca per cambiare l'assegno circolare con un altro intestato a mio nome, e con quello andare a fare l'atto di acquisto nel pomeriggio. Ma la mia banca ha detto che, nel momento in cui portavo loro l'assegno circolare, si prendevano 7 giorni di valuta per poterne emettere un altro a mio nome. Loro dicono che l'assegno circolare potrebbe anche essere un falso e non si prendono il rischio di scambiarlo, ma devono fare prima le opprtune verfiche (7 giorni!!!).
Per cui il rischio me lo devo accollare io?
 

Palcoros

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Privato Cittadino
Guarda il tuo contratto con la Banca e vedi quali sono i tempi del circolare...
Avevo verificato ed effettivamente sono 7 giorni sia per assegni circolari, sia per assegni bancari. Ma la mia domanda era più che altro se è legittimo da parte mia chiedere di consegnare le chiavi di casa una decina di giorni dopo il rogito (così da avere la valuta per fare l'altro acquisto), magari proponendo all'acquirente di trattenere una piccola somma fino alla consegna delle chiavi e/o una qualche forma di contropartita (risarcimento giornaliero oppure mobili presenti che potrei lasciare a loro o altro). E' una prassi consolidata oppure è una richiesta fuori dal mondo?
 

Baracocol

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Privato Cittadino
Questo è il mio primo messaggio e confermo che alcune banche chiedono 7 giorni di valuta anche per l assegno valido per l estinzione dell ipoteca, io ho un conto corrente congelato perchè nel conto dove avevo il mutuo che ho estinto vendendo casa non avevo molti soldi e ho "sconfinato" virtualmente. Insomma rogito al 28 luglio e conto congelato fino al 4 agosto. Fortuna vuole che il resto dei soldi li ho versati con assegno circolare in un altra banca che ha reso i soldi disponibili già ieri. Lupin dovrebbe imparare dalle banche
 

Baracocol

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Privato Cittadino
Avevo verificato ed effettivamente sono 7 giorni sia per assegni circolari, sia per assegni bancari. Ma la mia domanda era più che altro se è legittimo da parte mia chiedere di consegnare le chiavi di casa una decina di giorni dopo il rogito (così da avere la valuta per fare l'altro acquisto), magari proponendo all'acquirente di trattenere una piccola somma fino alla consegna delle chiavi e/o una qualche forma di contropartita (risarcimento giornaliero oppure mobili presenti che potrei lasciare a loro o altro). E' una prassi consolidata oppure è una richiesta fuori dal mondo?

Io ho fatto il rogito il 28 luglio e lasceró l'appartamento il 15 agosto e per tutelare l'acquirente tutto è stato scritto nel rogito
 

Palcoros

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Privato Cittadino
Io ho fatto il rogito il 28 luglio e lasceró l'appartamento il 15 agosto e per tutelare l'acquirente tutto è stato scritto nel rogito
Vuoi dire che avete concordato la consegna delle chiavi posticipata soltanto al rogito, mentre non avete definito nulla in fase di preliminare o compromesso? Il mio problema è che al preliminare non ho richiesto questa clausola e ora non so se posso chiederla al compromesso o - peggio - direttamente al rogito...
 

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