tiffany6545

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In questa situazione l'idea di fare chiarezza su quel contratto con le date ben specificate e sottoscritte non la vedo una cattiva idea anche perché non ho capito se quella clausola della sospensiva abbia una data entro la quale deve confermare il mutuo. Sulle altre cose vorrei soprassedere ma mi fermerei sull'ape. Come mai non lo avevate già?

La sospensiva ha data improrogabile 23 ottobre come termine ultimo per comunicare all'agente l'impossibilità di accedere al mutuo. Però poi sopra scrive che la controparte andrà a fare richiesta per il mutuo solo quando avrà tutti i documenti. E siccome questi documenti non si sa quando arrivano, quella data praticamente non ha senso, soprattutto perchè lui avrebbe dovuto spostarla quando ha fatto la seconda proposta, e invece l'ha tenuta come nella proposta iniziale.

L' agente per l'APE ha detto che non c'era fretta. Noi che non siamo del mestiere abbiamo pensato che si trattasse di una cosa che si prepara in poco tempo. Ci ha detto di prepararlo quando è arrivata la proposta. Solo dopo abbiamo scoperto che le tempistiche erano ben più lunghe, e suppongo che operando in zona anche lui lo sapesse.
 

tiffany6545

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Privato Cittadino
Quella proposta é scaduta. Le parti non hanno prorogato la data ....
Prendi in mano la situazione perché non la vedo bene.

Allego la parte del preliminare con le date strane sperando che si legga bene. Nel caso riprovo ad allegare un file più chiaro o a riportare a mano ciò che c'è scritto.
Lei mi dice che questa proposta firmata non vale più nulla? Io quindi se volessi potrei mandare un telegramma all'agente immobiliare per sollevarlo dal suo incarico (e liberarmi dell'incubo con questa persona) e lasciar perdere la vendita con i signori e ricominciare daccapo tra qualche mese con un'agenzia più seria?

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Rosa1968

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Agente Immobiliare
Io con il cellulare non riesco ad ingrandire e leggere.
Domami davanti al pc lo farò. Non agire d'impulso. Bisogna prima capire. Io chiederei un incontro in agenzia con gli acquirenti.
 

tiffany6545

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Privato Cittadino
No reagire di impulso no. Abbiamo aspettato tutte queste settimane e aspetteremo ancora. Se possibile vorremmo evitare di reincontrare l'agente immobiliare e rischiare di prenderci altro nervoso. Preferiamo perdere la vendita, dimenticare l'accaduto e provare a ricominciare tra qualche mese.
Grazie per l'aiuto
 

Graf

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Privato Cittadino
Ho letto con attenzione tutti post esclusi i due con l’immagine del contratto e da semplice privato cittadino ho capito che tale agente immobiliare è un confusionario. Gestire in modo razionale i modi e i tempi di una compravendita immobiliare è un obbligo precipuo del mediatore che deve smussare gli "angoli" umani e giuridici di una trattativa e non farne spuntare degli altri. Il ruolo dell'agente immobiliare è quello del "facilitatore" non quello del "complicatore".
Non ho, invece, capito, se lo stesso sia in combutta o meno con l’acquirente e, soprattutto, non mi è chiara per nulla la storia dei 7 mila euro; se il venditore ha pattuito con lui una provvigione dell 1% il totale dovrebbe fare 1500 euro…7000 euro rappresenta il 4.66% del prezzo dell’immobile…
A che titolo quest’ultima ulteriore pretesa? Come la giustifica il mediatore?

Staremmo freschi se tutti gli agenti immobiliari su ogni affare dovesse attingere l’8% dall'acquirente e il 4.66% dal venditore.
Ci sarebbe il blocco immediato delle compravendite….
 
Ultima modifica:

tiffany6545

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Privato Cittadino
Ho letto con attenzione tutti post esclusi i due con l’immagine del contratto e da semplice privato cittadino ho capito che tale agente immobiliare è un confusionario. Gestire in modo razionale i modi e i tempi di una compravendita immobiliare è un obbligo precipuo del mediatore che deve smussare gli "angoli" umani e giuridici di una trattativa e non farne spuntare degli altri. Il ruolo dell'agente immobiliare è quello del "facilitatore" non quello del "complicatore".
Non ho, invece, capito, se lo stesso sia in combutta o meno con l’acquirente e, soprattutto, non mi è chiara per nulla la storia dei 7 mila euro; se il venditore ha pattuito con lui una provvigione dell 1% il totale dovrebbe fare 1500 euro…7000 euro rappresenta il 4.66% del prezzo dell’immobile…
A che titolo quest’ultima ulteriore pretesa? Come la giustifica il mediatore?

Staremmo freschi se tutti gli agenti immobiliari su ogni affare dovesse attingere l’8% dall'acquirente e il 4.66% dal venditore.
Ci sarebbe il blocco immediato delle compravendite….

Quei 7000 li giustificava parlando di provvigioni.

Ultimo aggiornamento: ha scritto una lettera che poi è ci stata spedita dalla controparte, in cui ci chiedevano gli ultimi documenti per accedere al mutuo e ci invitavano a ripresentarci dall'agente immobiliare per firmare un secondo contratto preliminare. Da ciò deduco che il primo è scaduto, proprio come ha suggerito l'utente più su.

Mi domando come abbia fatto a registrare il preliminare all' Agenzia delle Entrate, visto che quando l'ha fatto (in data 2 novembre) la condizione sospensiva è scaduta il 23 ottobre. Questo comprometterà la nostra futura vendita a qualcun'altro?

Inoltre, sempre sulla scia dell' agente immobiliare confusionario, scrivendo quella lettera ha sbagliato pure nell'inserire la data in cui abbiamo accettato la proposta. Quel giorno abbiamo chiamato la controparte per farle notare che l'agente immobiliare stava continuando a sbagliare TUTTO e ad essere poco attento, ma questa persona sminuiva il problema, come se non gliene importasse che il mediatore è un incompetente a tutti gli effetti. Quindi nemmeno noi riusciamo a capire che rapporto ci sia tra loro. Di certo sappiamo che stanno continuando ad avere contatti con l' immobiliare e che si stanno affidando molto a lui.

Vorrei infine aggiungere che è saltato fuori un problema di progetto. In poche parole, il costruttore non ha aggiornato il progetto in comune e risulta che c'è un tramezzo che nella realtà noi non abbiamo mai avuto. In catasto invece tutto corrisponde alla realtà.
Noi non sapevano di questo problema, e nonostante ciò l'agente immobiliare, sapendo che quelle persone dovevano richiedere il mutuo ha comunque proceduto con la proposta, fornendo loro documentazione varia che di fatto risulterà inutile perchè il mutuo regionale non lo danno se ci sono abusivismi.
Mi domando anche che tipo di documentazione avrà fornito, visto che le carte che abbiamo noi parlano chiaro.
 

Seya

Membro Attivo
Professionista
la planimetria catastale è conforme allo stato di fatto va tutto bene, bisognerebbe eventualmente solo modificare quella comunale, ma non ci sono problemi o meglio non è il problema reale di tutta la faccenda, rimango perplessa sul suo operato
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Veramente le cose sono al contrario.
Se il lato urbanistico è corretto l'accatastamento è solo una formalità, ma il contrario, bè, è da vedere...
 

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