Xgeen86

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve a tutti...ho intenzione di vendere la mia attività commerciale "licenza e attrezzature " dopo qualche consiglio ho deciso di vendere non preocedendo con la normale cessione ..ma facendo stipulare un nuovo contratto all'acquirente.
Dato che non c'e la continuità dell'operazione come posso tutelarmi o impostare l'operazione per evitare che dopo aver effettuato l'atto il locatore se ne penta ritrovandomi la licenza e attrezzature vendute e il contratto ancora intestato a me...oppure aver stipulato il nuovo contratto di locazione e ritrovarmi l'aquirente affittuario di diritto che non vuole concludere l'acquisto con le mie attrezzature dentro.

Grazie anticipatamente
 

Key

Membro Attivo
Professionista
Ossia un nuovo contratto di locazione?
Beh allora il locatore è informato ed ha dato il consenso per iscritto.
E tu gli vendi l'arredo e licenza e chiudi il vecchio contratto di locazione con il locatore.
 

Xgeen86

Membro Attivo
Privato Cittadino
Io sapevo che tutta la prassi si faceva in un solo giorno dal notaio....la mia PAURA è ...che dato che la conclusione dell'affare si chiude in due giorni distanti, dopo aver firmato il nuovo contratto di locazione l'aquirente se ne penta di firmare l'atto di vendita delle attrezzature ...ritrovandomi con il contratto intestato a lui e le mie attrezzature dentro , oppure mettiamo caso che facciamo al contrario, prima andiamo dal notaio, dopo se ne penta dì firmare il nuovo contratto di locazione, ritrovandomi con le attrezzature vendute e io ancora con il vecchio contratto intestato a me..passando i guai dopo

Srivo questo perché voglio essere sicuro dato che se ne sentono di tutti i colori
 

mario lombardo

Membro Attivo
Professionista
Io ti consiglierei di farti dare un congruo acconto dall'acquirente, da restituire in caso il locatore non sia disposto ad avere un nuovo inquilino, ma se gli fa il contratto, puoi vendergli tutto, materiale e attrezzatura, e sei fuori, il tuo contratto di affitto lo puoi stracciare. E vivi tranquillo.
 

Xgeen86

Membro Attivo
Privato Cittadino
Rispondendo a key dico che non posso farlo perche nel contratto compaio sia come azienda che in proprio....lui all'epoca è stato furbo è io troppo ingenuo

Invece ringrazio il Sig Lombardo per l'idea che sembra la più percorribile.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
A parte il suggerimento di lombardo, non capisco molto le perplessità: tu sei libero di stipulare coll'acquirente un contratto di cessione azienda, comprensivo di attrezzature e contratto di locazione in essere, ed il il tuo locatore è costretto ad accettare il nuovo inquilino.

Poi questo nuovo conduttore è libero di trattare col locatore un nuovo contratto, e disdettare il precedente in corso.

Forse è difficile trovarsi in tre e mettere giù le carte?
 

Xgeen86

Membro Attivo
Privato Cittadino
Informandomi con un'avvocato
mi diceva che con la cessione del contratto il nuovo affittuario si porta dietro tutte le clausole del vecchio e comunque sia dovevo domandare al locatore il permesso....poi c'era una seconda possibilità, quella di cedere l'azienda, in questo caso non dovevo domandare nessun permesso ma quanto all'epoca stipulammo il contratto lui fece inserire che NOI PARTECIPAVAMO OLTRE CHE IN QUALITÀ DI AZIENDA PARTECIPAVAMO ANCHE (( IN PROPRIO )).
Partecipando IN PROPRIO siamo vincolati anche se vendiamo l'azienda.
Qundi sono andato a parlare con il mio locatore ..e sembrerebbe che lui sia d'accordo a formulare un nuovo contratto al mio acquirente liberando me dal vecchio.
Il mio problema è nato da tutta questa storia...visto che ora per concludere l'affare devo procedere in due giorni differenti avendo paura che l'aquirente mi potrebbe fare qualche scherzetto.
Ma penso di agire come a scritto il sig. Lombardo
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Informandomi con un'avvocato
mi diceva che con la cessione del contratto il nuovo affittuario si porta dietro tutte le clausole del vecchio e comunque sia dovevo domandare al locatore il permesso....
Non è esattamente così:

Le locazioni a carattere commerciale sono ancora regolate dalla legge 392/78 (quella dell'equo canone). All'art. 36 così recita:

LEGGE 27 luglio 1978, n. 392

Disciplina delle locazioni di immobili urbani.

Vigente al: 18-1-2016

Capo II
LOCAZIONE DI IMMOBILI URBANI ADIBITI AD USO DIVERSO DA QUELLO DI
ABITAZIONE

Art. 36.
(Sublocazione e cessione del contratto di locazione)

Il conduttore puo' sublocare l'immobile o cedere il contratto di
locazione anche senza il consenso del locatore, purche' venga insieme
ceduta o locata l'azienda, dandone comunicazione al locatore mediante
lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Il locatore puo'
opporsi, per gravi motivi, entro trenta giorni dal ricevimento della
comunicazione. Nel caso di cessione il locatore, se non ha liberato
il cedente, puo' agire contro il medesimo qualora il cessionario non
adempia le obbligazioni assunte.
Le indennita' previste dall'articolo 34 sono liquidate a favore di
colui che risulta conduttore al momento della cessazione effettiva
della locazione.
 

Xgeen86

Membro Attivo
Privato Cittadino
Daccordissimo !!
Ma ripeto che il mio problema è dato dal fatto che nel contratto di locazione c'è scritto che Io e il mio socio, oltre a partecipazione al contratto in qualità di società, PARTECIPIAMO ANCHE IN PROPRIO.
Quindi anche se facciamo la cessione del contratto o la cessione societaria noi restiamo sempre vincolati in maniera personale.
 

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