Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ma tu che fai?
Io faccio chiudere gli affari.

Sono un "lubrificante sociale" per ridurre gli attriti delle trattative.

Non sono essenziale ma ogni giorno sempre più persone usano le mie capacità per i loro scopi.

Se però vuoi un motto più inerente alla qualità del lavoro allora direi:

L'importante non è farsi notare ma farsi ricordare.


EDIT
Sono un "lubrificante sociale" per ridurre gli attriti delle trattative.

Non sono essenziale ma ogni giorno sempre più persone usano le mie capacità per i loro scopi.
Si
È una frase decisamente ambigua..
:sorrisone:
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Questa mi sembra più una consolazione!:D
Rosa sei forte!
no no non è una consolazione, ma è guardare la realtà. Si tende a osservare troppo l'altro, a non guardare le proprie possibilità, non solo economiche e si fanno paragoni con altre realtà che per geografia e storia sono differenti. L'essere se stessi nel modo assoluto è questo.
Buona giornata a tutti.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
L'importante non è farsi notare ma farsi ricordare.
polvere polvere polvere, solo così ci si ricorda di te, se non fai un'azione per essere notato non puoi essere ricordato, rimane nel mucchio ed oggi difficilmente si benda e si estrae il numero. Quel numero deve avere un carattere diverso, oppure una forma speciale che possa essere preso con facilità.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Per Tobia.
Ma come lo traduci nella realtà?
Voglio dire se ti ricordano non è detto che ti facciano concludere affari e il non farsi notare potrebbe essere anche contro producente, pensa a un comportamento essenziale che ti faccia concludere l'affare positivamente, senza il quale sai che falliresti.
In pratica come si chiama il tuo olio? Traducilo in un motto.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
no no non è una consolazione, ma è guardare la realtà. Si tende a osservare troppo l'altro, a non guardare le proprie possibilità, non solo economiche e si fanno paragoni con altre realtà che per geografia e storia sono differenti. L'essere se stessi nel modo assoluto è questo.
Buona giornata a tutti.
Sto parlando solo nell'ambito di questo nostro lavoro, anche se poi si scopre che può essere utile in altre realtà della vita quotidiana. L'essere se stessi non può essere inteso nell'essere spontanei in questa attività, ma in una capacità analitica che ti porta a concludere l'affare positivamente. Noi siamo fatti come tutti gli esseri umani anche di difetti, scoprire quale sia il nostro difetto che limita la conclusione dell'affare credo che sia importante, non significa non essere se stessi,
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
ma in una capacità analitica che ti porta a concludere l'affare positivamente.
o negativamente. Non importa come, perché ad un certo punto della trattativa, non dipende solo da te mi spiego? e soprattutto non è sempre colpa tua.
Quindi nel nostro lavoro quando dico faccio quello che posso, è un conoscere i miei limiti con quello che ho è conoscere le mie potenzialità che non posso prendere in prestito, devo affidarmi alle mie capacità, nel posto in cui sono.
 

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