saragenovese

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Buongiorno, dunque, mio padre è venuto a mancare un anno fa, proprietario di una casa,noi siamo due figli, mio fratello avendo problemi con equitalia e due figli, pensa di poter intestare la sua quota alla figlia più grande (dicendo che in automatico diventa erede anche il figlio minore), essendo ancora mia madre in vita, lui vorrebbe far firmare mia madre per la rinuncia, in questo caso, io sposata con due figli e con casa di proprietà a cosa vado incontro? in che modo potrei tutelarmi? La loro quota potrebbe essere diversa dalla mia? a quanto dovrebbe ammontare? e cosa potrei fare per evitare che in seguito questa casa possa essere messa in vendita?

Nella speranza di essere stata chiara,

Vi ringrazio anticipatamente...
 

Avv Luigi Polidoro

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I debiti con Equitalia chi li ha? Il papà che è venuto a mancare, oppure suo fratello?
Nel primo caso le soluzioni sono due: rinunciare alla eredità (non solo voi figli ma anche i vostri figli), oppure accettare con beneficio di inventario (diventando quindi eredi ma rispondendo nei confronti di Equitalia soltanto con i beni ereditati e non anche con le proprie sostanze - ovvio che se il valore della eredità è superiore a quello dei debiti, potrete ripartirvi il residuo).
Nel secondo caso, se cioè i problemi con Equitalia li ha suo fratello, l'escamotage di rinunciare alla eredità per intestare i beni ai propri figli è del tutto inefficace.
Il codice prevede infatti la impugnazione della rinuncia della eredità quando effettuata in frode ai creditori (art. 524 cc) e certamente Equitalia non esiterà a farvi ricorso.
 

saragenovese

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I debiti con Equitalia chi li ha? Il papà che è venuto a mancare, oppure suo fratello?
Nel primo caso le soluzioni sono due: rinunciare alla eredità (non solo voi figli ma anche i vostri figli), oppure accettare con beneficio di inventario (diventando quindi eredi ma rispondendo nei confronti di Equitalia soltanto con i beni ereditati e non anche con le proprie sostanze - ovvio che se il valore della eredità è superiore a quello dei debiti, potrete ripartirvi il residuo).
Nel secondo caso, se cioè i problemi con Equitalia li ha suo fratello, l'escamotage di rinunciare alla eredità per intestare i beni ai propri figli è del tutto inefficace.
Il codice prevede infatti la impugnazione della rinuncia della eredità quando effettuata in frode ai creditori (art. 524 cc) e certamente Equitalia non esiterà a farvi ricorso.

Gent.mo Avv.,
La ringrazio per la sua rapidità, cortesia e gentilezza.

Grazie ancora e buon lavoro!
 

Avv Luigi Polidoro

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Se un chiamato rinuncia alla eredità, i suoi discendenti possono accettare l'eredità ai sensi dell'art. 467 cc (rappresentazione).
La rappresentazione opera a favore dei discendenti dei figli e di quelli dei fratelli e sorelle.
 

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