patty1959

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Buongiorno dovendo mettere un contatore acqua condominiale abbiamo deciso di rifare tutta la batteria collettori dei contatori dello stabile perché i tubi erano marci, portandoli fuori dal pozzetto e mettendoli in facciata.Vorrei sapere se la ripartizione delle spese va fatta suddividendo le spese per il numero degli appartamenti o in base ai millesimi. Grazie mille
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Le spese vanno ripartite secondo i millesimi di proprietá. Salvo delibera al unanimitá diversa dell' assemblea condominiale
 

Bastimento

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Le spese vanno ripartite secondo i millesimi di proprietá. Salvo delibera al unanimitá diversa dell' assemblea condominiale
Sicura? Mi pare sia la medesima situazione del citofono o delle prese TV centralizzata: un contatore per alloggio: almeno questa spesa è molto probabile debba essere addebitata per singolo alloggio. (esclusa quindi la sostituzione tubi).
Che poi sembri una pignoleria è vero: ma se è posta la domanda, significa che ci sono pareri difformi. Con l'accordo tutte le soluzioni sarebbero possibili
 

Bastimento

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Accordo unanime quindi impossibile. Secondo millesimi per legge.
Risposta troppo ermetica, almeno per me.

Ovvio che qui è improbabile un accordo: ma ci chiedevamo se ci sia un criterio o una prassi consolidata per casi come questo..

Lo sappiamo che in genere le spese condominiali si dividono per millesimi, ma ho sempre visto finora applicare la divisione per singola unità quando si è trattato di citofoni o prese TV: non ritieni ci sia analogia anche riguardo ai singoli contatori?
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Le spese per l’impianto idrico condominiale vanno ripartite in base alla funzione svolta dalla singola conduttura: le condutture che servono a portare l’acqua sino al punto di diramazione con le singole proprietà sono di proprietà comune, e le relative spese gravano su tutti i condomini, mentre, le tubature che portano l’acqua dalle condutture comuni verso la singola proprietà sono di proprietà esclusiva del condomino il quale è tenuto a sopportarne per intero le relative spese.

Per le condutture di utilità comune si applicano quindi le norme di ripartizione previste dagli articoli 1117 e 1123 del Codice Civile: tutte le spese – riguardanti la conservazione, il godimento, le innovazioni – sono sostenute da tutti i condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno di essi, salvo diverso accordo preso dai condomini.
 

Bastimento

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Le spese per l’impianto idrico condominiale vanno ripartite in base alla funzione svolta dalla singola conduttura: le condutture che servono a portare l’acqua sino al punto di diramazione con le singole proprietà sono di proprietà comune, e le relative spese gravano su tutti i condomini, mentre, le tubature che portano l’acqua dalle condutture comuni verso la singola proprietà sono di proprietà esclusiva del condomino il quale è tenuto a sopportarne per intero le relative spese.

Per le condutture di utilità comune si applicano quindi le norme di ripartizione previste dagli articoli 1117 e 1123 del Codice Civile: tutte le spese – riguardanti la conservazione, il godimento, le innovazioni – sono sostenute da tutti i condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno di essi, salvo diverso accordo preso dai condomini.
Non fucilarmi....
Non ho mica scritto il contrario....
un contatore per alloggio: almeno questa spesa è molto probabile debba essere addebitata per singolo alloggio. (esclusa quindi la sostituzione tubi).
Il punto sta proprio nel dirimere se il contatore sia a monte o a valle della diramazione.
Normalmente sta a valle del punto di presa: per questo sostenevo che la installazione dei sottocontatori per la ripartizione del costo dell'acqua, forse debba essere addebitato ai singoli titolari del contatori.

L'impiantistica per portare l'acqua sino al punto di diramazione ovviamente sarà invece considerato spesa comune.

venendo al nostro, se recuperano i contatori esistenti, non ci sono dubbi che la spesa si ripartisce per millesimi.
Se invece sostituiscono anche i sottocontatori, forse questi saranno addebitati a parte singolarmente.

Credo adesso di essermi spiegato: sbaglio?
 

patty1959

Membro Attivo
Privato Cittadino
Nel nostro caso, visto che le tubare erano in pessime condizioni, i contatori sono stati portati fuori dal pozzetto e messi a muro per renderne la lettura più agevole. Le spese sono state ripartite in egual misura fra tutti i condomini tranne quelle per l'installazione del nuovo contatore condominiale che è stata ripartita in millesimi. Voi credete sia corretto?
 

Bastimento

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Nel nostro caso, visto che le tubare erano in pessime condizioni, i contatori sono stati portati fuori dal pozzetto e messi a muro per renderne la lettura più agevole. Le spese sono state ripartite in egual misura fra tutti i condomini tranne quelle per l'installazione del nuovo contatore condominiale che è stata ripartita in millesimi. Voi credete sia corretto?
Con quei lavori forse si doveva dividere tutto a millesimi. Ma anche la vostra scelta è di buon senso. In fondo il lavoro era simile per ognuno di voi. Non sempre la regola canonica è quella più ragionevole
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Si se in assemblea condominiale avete deliberato così. Ricordo che l'assemblea in caso di condominio è sovrana su qualsiasi decisione basta che la stessa deliberi secondo le maggioranze di legge. Claudia@
 

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