Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
IN effetti l'agente immobiliare è, per definizione, libero di fare quello che vuole , come e quando vuole, assumendosene rischi e guadagni.

Come scelta personale però io ne ho fatto una precisa, cioè stare sempre dalla mia parte, rispettando però il diritto degli acquirenti e dei proprietari di strappare il più possibile a loro (ognuno) vantaggio, io sto solo in mezzo a farli ragionare e mantenere il più possibile il trano sul binario della conclusione dell'affare.

Riscuotendo da entrambi i "contendenti" mi pare il minimo far si che per mio tramite ci sia un "duello" per volta, dove i contendenti conoscono anche cosa può accadere all'esterno dell'arena, ma fin quando la gara non è scaduta (in tempi ragionevoli, max 5 gg) si rimane "chiusi" tutti all'interno: venditore, proponente e sì, anche l'agente. Tutti nella stessa barca.

Mi troverei parecchio in difficoltà a chiedere soldi a un acquirente, ad esempio, se mi comportassi da mero passacarte del proprietario, portandogli proposte al rialzo in presenza di una proposta formulata, ledendo irremidiabilmente il diritto dell'acquirente di "tentare" il suo acquisto e ottenere il massimo risparmio/vantaggi, alla pari di quelli del proprietario.

Son mediatore. :D

Chiaramente vale anche per il proprietario.

Alle solite opposizione (ma se arriva una proposta al rialzo e altre minxiate) rimando la lettura della pagina sul mio sito che spiega in chiaro come mi comporto.

LA legge, però, ribadisco, da ampia licenza di far come vuole l'agente.

Logica vorrebbe che l'agente che rifiutasse id presentare proposta dovrebbe avere, come conseguenza diretta, la privazione automatica del diritto a chiedere denari per l'eventuale conclusione successiva, ma purtroppo per escludere l'agente dall'affare che nascesse nonostante lui il meccanismo non è automatico.

QUando andate in una agenzia non domandategli la solita "quanto prendi di provvigione", è una domanda stupida rispetto alla amncanza dellla domanda "ma come ti comporti con i miei interessi? come li rappresenti? E se non li tuteli direttamente, metti in atto comportamenti che di fatto li ledono/limitano?"

In soldoni:"tu mediatore, lavori in modo di dare anche a me la possibilità di fare la mia trattativa, con il tuo ausilio, o no?"

Questa è la domanda che dovreste fare prima.

Anche se hanno la casa che vi interessa.

Se hanno la casa che vi interessa, anzi, ancora di più, perchè sapere che chi hai davanti di fatto non lavora UNA BRICIOLA non tanto per rappresentare i tuoi interessi (comportamento che è giusto evitare per un mediatore) ma almeno sapere se opera SEMPRE per la conclusione dell'affare che sta discutendo senza porre elementi disturbanti allo stesso, o se invece tratta i tuoi interessi in subordine a quelli della controparte (se gli porta altre proposte mentre gli hai fatto al tua... ;) ), sarebbe intelligente.

Se sai che chi hai davanti non è un tuo alleato, ma un "incidente di percorso" (che oltretutto dovrai pagare,per paradosso), almeno potrai fare i tuoi calcoli prima, sapendo chi hai davanti e come si muoverà.

;)
 
Ultima modifica:

leolaz

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
il venditore è stato informato SOLO della proposta più alta!
ok tutto chiaro. Ma se scrivi
Lui ora vorrebbe venderla a noi tramite trattativa privata.
immagino che abbia fatto 2 conti, e ritenga più vantaggiosa la tua proposta a fronte di non pagare l'agenzia.....quindi immagino che la nuova proposta non abbia un rialzo così importante (2000-3000 euro)?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
ok tutto chiaro. Ma se scrivi

immagino che abbia fatto 2 conti, e ritenga più vantaggiosa la tua proposta a fronte di non pagare l'agenzia.....quindi immagino che la nuova proposta non abbia un rialzo così importante (2000-3000 euro)?
O magari... l'altra proposta ha qualcosa che non piace... o magari non si sono trovati d'accordo ed è saltata... o è saltata per qualche altro motivo.

O la provvigione richiesta è molto di più di 3000 euro :p

O il proprietario non vuole e non ha mai voluto pagare l'agente (da esclusiva?)
 
Ultima modifica:

Vanilla

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il proprietario, nel prezzo di vendita, ci ha incluso le provvigioni dell'AI. In sostanza noi le paghiamo due volte. E parliamo di quasi 6000€ per parte (che sinceramente, su 120.000 mi sembrano un pò un furto).
 

Vanilla

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
L'unica cosa che abbiamo capito da questa esperienza è che l'acquirente non detta nessuna regola, ma deve sottostare a tutto ciò che decidono gli AI e il proprietario. Deve solo sborsare.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
L'unica cosa che abbiamo capito da questa esperienza è che l'acquirente non detta nessuna regola, ma deve sottostare a tutto ciò che decidono gli AI e il proprietario. Deve solo sborsare.

Perdonami, capisco lo stato d'animo, ma questa è solo una boutade.
L'acquirente che non può dettare nessuna regola è quello che ha stabilito che deve comprare una certa cosa per forza.

Ma non è una regola che vale solo per l'acquirente, se una qualunque delle parti in causa in una trattativa non ha la piena libertà di alzarsi dal tavolo e far saltare tutto la trattativa è squilibrata.
Ma può capitare sia al venditore che all'acquirente (e anche all'agente immobiliare per quanto riguarda la trattativa sulle provvigioni, a volte).
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto