ilcesk

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Ciao a tutti, vi racconto la mia esperienza e chiedo la vostra opinione: dovendo chiedere un mutuo al 100%, L'agenzia immobiliare mi mette in contatto con un mediatore creditizio. Al secondo incontro decido di avvalermi della sua mediazione ma non mi fa firmare nulla. Mi prospetta 2 ipotesi: tasso fisso 2,3% se chiedo 100% / tasso fisso 1,9% se chiedo 90%. Mi dice che da questi tassi forse riesce a farmi togliere qualcosa ("qualche zero virgola"). Infine gli chiedo di ipotizzare tutte le spese accessorie di acquisto della casa e alla voce mediazione mette 2000€, cioè più del 2% (compravendita immobile a 93.500€). Decido per l'opzione 90% gli mando tutti i documenti che richiede e non si fa più vivo. Mi contatta la banca e mi fissano un incontro al quale mi viene presentata la richiesta di mutuo a 90% al tasso fisso 1,9%, con assicurazione socppio/incendio obbligatoria. Poi la banca insiste per fare una polizza vita che io devo instere per rifiutare (ho la mia) e mi informa che il conto che devo aprire da loro costa 3€ al mese e tutte le varie operazioni sono a pagamento; chiedo se è possibile avere un conto corrente a zero spese e mi dicono di no perchè quello sarebbe online.
La mia domanda a voi è: perchè dovrei dare 2000€ a un mediatore che non ha mediato quasi nulla? Certo, mi ha fatto ottenere un mutuo superiore all'80% del valore dell'immobile però ha mediato solo con una banca e non mi ha presentato altri preventivi e non ha ottenuto nessun piccolo secondo (come prospettava all'inizio). Scopro che la sua sede è a 200m dalla banca, quindi non ha fatto nemmeno tanta fatica. Inoltre non ha mediato nemmeno per farmi avere un conto corrente a zero spese. Io sarei disposto a pagarlo l'1% del valore di compravendita dell'immobile e nient'altro, considerando che con lui e la sua agenzia non ho firmato nulla.
 

Bagudi

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Vuoi la mia opinione ?

Il mediatore creditizio ha fatto il suo lavoro e ti ha fatto ottenere un mutuo al 90%, che è molto raro.
Il fatto che la sua sede sia a 200 m dalla Banca è un'affermazione ridicola e preferisco non commentarla.

Ma com'è che prima di ottenere le cose siete tutti grati e dopo cercate di svicolare ?

Cerca di essere corretto come ti piacerebbe che facessero con te.
 

ilcesk

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Certo che voglio la tua opinione e la rispetto, grazie!
Ti devo ricordare però che mi aveva promesso vari preventivi che non ha fatto fare perchè ha mediato solo una banca.Visto che deve mediare per conto mio, credo dovrebbe farmi ottenere condizioni più vantaggiose, almeno un conto corrente a zero spese. O pretendo troppo per 2000€?
 

pepelorenzo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Hai già avuto il mutuo al 90%. Non ti viene in mente che probabilmente questa è l'unica banca che poteva offrirti queste condizioni? 2000 euro sono pochi secondo me....... io ti avrei chiesto anche di più con le condizioni che ti ha fatto avere (non sono un mediatore creditizio). Se non ti sta bene rifiutalo e cerca altro.....
 

Ettore Arru

Membro Attivo
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La mia domanda a voi è: perchè dovrei dare 2000€ a un mediatore che non ha mediato quasi nulla? Certo, mi ha fatto ottenere un mutuo superiore all'80% del valore dell'immobile però ha mediato solo con una banca e non mi ha presentato altri preventivi e non ha ottenuto nessun piccolo secondo (come prospettava all'inizio). Scopro che la sua sede è a 200m dalla banca, quindi non ha fatto nemmeno tanta fatica. Inoltre non ha mediato nemmeno per farmi avere un conto corrente a zero spese. Io sarei disposto a pagarlo l'1% del valore di compravendita dell'immobile e nient'altro, considerando che con lui e la sua agenzia non ho firmato nulla.

Ciao,
la mia risposta è: tu hai accettato?
Se rispondi NO, allora vuol dire che il lavoro svolto dal mediatore non è stato, da te, reputato, soddisfacente e come tale non dovresti aver nulla da contestare - se invece, rispondi SI - in automatico hai, già la risposta alla tua domanda.
Per poi rispondere alle altre domande:
- la distanza con la sede della banca, poco importa - perchè il lavoro non è quello di consegnare la posta;
- sul c/c hai già avuto una giusta risposta: non sei obbligata a tenerlo;
- quanto a non aver firmato nulla circa la mediazione, credo che quella che tu chiami mediazione, sia in realtà il costo dell'istruttoria bancaria (dalla % di intervento e dal costo credo anche di intuire l'istituto bancario), quindi come tale, sarà trattenuta dall'importo erogato o (se ho indovinato l'istituto), l'importo sarà - da te - depositato sul conto e prelevata dalla banca.

Se invece mi sbaglio su tutto e quanto richiesto è il costo per consulenza/mediazione (aspetto difficile con le nuove normative) e non hai firmato nulla, allora hai tutto il mio appoggio ed anzi, ti dico che personalmente non pagherei neppure quell'1% - perchè, a tutela reciproca, bisogna, da una "parte" comportarsi bene e dall'altra, imparare a lavorare bene: da quando hanno "inventato" i contratti scritti - gli accordi per "stretta di mano" sono passati in disuso.

Buona giornata
 

ilcesk

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Intanto ringrazio tutti per le risposte, cercavo delle opinioni e le ho trovate.

1-Mi rendi conto che il dettaglio dalla distanza dalla banca è irrilevante, secondo me era solo un modo per dire che ha scelto la banca che più conosce meglio e secondo me non ha sentito nessun altro istituto di credito.
2- il conto corrente lo posso chiudere, vero, farò prelevare la rata di mutuo dal mio attuale cc pagando come commissione 5€ per mese. Quindi secondo me avrebbe dovuto mediare anche su quello.
3- la banca tratterrà circa 700 € di istruttoria, 200€ di imposta e 500 di pre ammortamento, quindi sono abbastanza certo che i 2000€ siano solo per lui.
 

Ettore Arru

Membro Attivo
Professionista
Mi rendi conto che il dettaglio dalla distanza dalla banca è irrilevante, secondo me era solo un modo per dire che ha scelto la banca che più conosce
E' anche possibile quanto scrivi: per giustificare un compenso non è necessario far vedere che si si impiega tanto. Se un consulente conosce alla perfezione il "ventaglio" di offerte bancarie - già in sede di consulenza è in grado di optare per un istituto o per un altro. Nel tuo caso, poi, considerando un LTV oltre l'80% - il ventaglio è già, in partenza, ridotto.

Quanto al conto corrente, come hai indicato tu, nessuno ti vieta di scegliere per quello on-line.
Se poi non "esiste" un c/c completamente gratuito, allora non credo dipenda dal consulente, che - come tale - propone le condizioni al cliente più favorevoli in ragione della sua necessità.
In ogni caso il tuo c/c costa 5 euro al mese - l'altro 3: ma sono scelte.

Non hai scritto se hai accettato o meno, ed a prescindere da quanto detto sin qui - vale il mio post prtecedente:
ancora non esiste la figura del "consulente indipendente", quindi tu ti sei rivolto ad una società di mediazione creditizia (ove il tuo consulente per forza risulterà "collaboratore"), oppure ad un Agente in attività finanziaria:
- nel primo caso la "mediazione" non la devi pagare al "singolo consulente", ma obbligatoriamente alla società di mediazione (minimo una SRL), nel secondo caso - pur contemplata la figura come ditta individuale, non esiste la "parcella personale".
Quindi, in conclusione, se non c'è pattuizione, per un qualsiasi motivo, non ci sarà nulla da pagare (con torto o con ragione).
 

ilcesk

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Quanto al conto corrente, come hai indicato tu, nessuno ti vieta di scegliere per quello on-line.
La banca me lo vieta, esiste, ma la banca dice che devo fare quello normale e pagare, oltre ai 3€ mensili, le spese per ogni operazione (prelievo bancomat, bonifico online, ecc.

Non hai scritto se hai accettato o meno, ed a prescindere da quanto detto sin qui - vale il mio post prtecedente:
ancora non esiste la figura del "consulente indipendente", quindi tu ti sei rivolto ad una società di mediazione creditizia (ove il tuo consulente per forza risulterà "collaboratore"), oppure ad un Agente in attività finanziaria:
- nel primo caso la "mediazione" non la devi pagare al "singolo consulente", ma obbligatoriamente alla società di mediazione (minimo una SRL), nel secondo caso - pur contemplata la figura come ditta individuale, non esiste la "parcella personale".
Quindi, in conclusione, se non c'è pattuizione, per un qualsiasi motivo, non ci sarà nulla da pagare (con torto o con ragione).

Cosa intendi se ho accettato o meno? Lui elencandomi le "spese accessorie" ha indicato 2000€ alla voce "mediatore", ma poi non abbiamo più chiarito nulla a riguardo. Io non ho ancora pagato anche perché sto aspettando la delibera della banca. Lui lavora per una società che ,fra le altre cose, fa mediazione creditizia.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Mi sembra di capire che tu abbia poca conoscenza del sistema bancario, che fa solo ed esclusivamente quello che gli pare, per cui hai voglia di mediare, ma se ti rispondono "o così o pomì..." tu capisci che l'unica risposta è: "va bene , facciamo così..."
 

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