pippo63

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il notaio mi ha detto che il valore catastale è più basso del prezzo di vendita.
In questo caso la perizia non ti serve; con il meccanismo del prezzo-valore in atto dichiarerete il prezzo pattuito ma l'acquirente pagherà le imposte sul valore catastale. Non è un atto accertabile (se parliamo di immobili residenziali e compravendita tra privati). Il fatto che tu lo abbia pagato di più qualche anno fa (meno di cinque) ha l'unica rilevanza che oggi non pagherai imposte sul plusvalore.
 

anta

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non hai idea di quanto mi renda felice la tua risposta. Confermo che si tratta di un atto tra privati residenziali ( da 2a casa viene acquistata come 1a) ad un prezzo inferiore perché l'andamento reale degli immobili è palese a tutti ormai. Forse sono la persona più insicura di questo mondo, ma ho trovato questo scritto (vedi punto 5) che mi fa pensare:
http://www.borsinoimmobiliare.it/guide/1648/Il-prezzo-in-atto-Il-sistema-prezzo-valore
Come si tutela un venditore se dovesse trovarsi nel mio caso?
 

pippo63

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Come si tutela un venditore se dovesse trovarsi nel mio caso?
Non esiste qualcosa che ti tuteli al 100%, viviamo in un paese fatto così; nel tuo caso ad esempio fare una perizia ed allegarla al rogito potrebbe anche essere vista come una stranezza ed ottenere effetti contrari. Ci richiedono la tracciabilità dei pagamenti ma conservano il diritto di dubitare che ci sia anche dell'altro.
Detto questo mi pare che a loro piaccia vincere facile e credimi che ci sono un mucchio di atti (spiace dirlo ma spesso di privati che risparmiano i soldi dell'agenzia) dai quali portare a casa quasi automaticamente imposte su valori presunti; la tua situazione non è tra quelle ed io starei abbastanza tranquillo.
 

danielesq

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno secondo voi in caso di acquisto di immobile C1 in asta immobiliare con valore di aggiudicazione che porterebbe a 4000 euro di imposte e valore catastale che porterebbe a 20.000 euro di imposte, quindi con valore reale molto inferiore al valore catastale su quale base imponibile dovro pagare le tasse? grazie
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Sull'acquisto di immobili non abitativi non c'è scelta tra valore catastale e prezzo di compravendita.
Quello riguarda solo gli immobili abitativi e loro pertinenze eventuali.

Su tutto il resto si paga sul prezzo effettivamente pagato, non c'è possibilità di opzione per il prezzo valore.

Nel tuo caso poi, acquisto in asta, non hai nemmeno il problema di possibili accertamenti futuri sulla congruità del prezzo pagato.
 

danielesq

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Incontro con l'AdE di circa un mese...il direttore dice testuale...anche in asta se non si vuole accertamenti dichiara e paga minimo a rendita ;)
Capisco il punto di vista ma in asta il prezzo è certo. A cosa arriverebbe l accertamento? Non potrebbe ipotizzare che ho corrisposto una parte in nero. Anzi appena aggiudicata farei subito le azioni opportune per chiedere la riduzione della rendita visto che in asta pubblica è stata aggiudicata a un terzo del catastale
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Capisco il punto di vista ma in asta il prezzo è certo. A cosa arriverebbe l accertamento? Non potrebbe ipotizzare che ho corrisposto una parte in nero. Anzi appena aggiudicata farei subito le azioni opportune per chiedere la riduzione della rendita visto che in asta pubblica è stata aggiudicata a un terzo del catastale
...che e' quanto gli ho risposto io...ma risponde con ..l'AdE non e' socia nell'affare e mi ha sconsigliato di credere il contrario ;)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto