Diegotb

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Buonasera,
mi sono imbattuto in un immobile che dalla perizia risulta libero ma che adesso dopo 3 anni risulta occupato dall'esecutato. Siccome dovrò partecipare all'asta volevo capire su come bisogna agire? Chi ne risponde dell'occupazione abusiva? Posso cambiare immediatamente dopo il decreto di trasferimento la serratura della casa e buttare fuori ogni eventuale abusivo con l'ausilio dei Carabinieri senza fare la solita trafila del custode giudiziario?
 

CheCasa!

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Buonasera,
mi sono imbattuto in un immobile che dalla perizia risulta libero ma che adesso dopo 3 anni risulta occupato dall'esecutato. Siccome dovrò partecipare all'asta volevo capire su come bisogna agire? Chi ne risponde dell'occupazione abusiva? Posso cambiare immediatamente dopo il decreto di trasferimento la serratura della casa e buttare fuori ogni eventuale abusivo con l'ausilio dei Carabinieri senza fare la solita trafila del custode giudiziario?

Devi fare la solita trafila...
mi dispiace.
 

davideboschi

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In effetti non è un abusivo. Fino a che lui ha la proprietà dell'immobile, ha titolo per abitarlo. Per sfrattarlo, non è diverso da quando è lì da sempre. O lo convinci con le buone, o l'ufficiale giudiziario.
 

Bagudi

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So che molti pensano di poter buttare fuori immediatamente un inquilino che non paga , ma in Italia non funziona così, in nessun caso...
 

Tovrm

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Un immobile all'asta è sempre considerato libero se occupato dall'esecutato. Una volta ottenuto il decreto di trasferimento il custode si attiverà per la liberazione dell'immobile tramite u.g. con costi a carico della procedura.
 

Tovrm

Membro Attivo
Privato Cittadino
Forse dalle tue parti è così. Qui deve attivarsi l'aggiudicatario.
No. È la regola generale: «...qualora l'aggiudicatario non lo esenti, il custode procederà alla liberazione dell'immobile ove esso sia occupato dal debitore e da terzi senza titolo, con spese a carico della procedura, sino all'approvazione del progetto di distribuzione»
 

davideboschi

Membro Assiduo
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È la regola generale
Hai ragione, sono io che non mi sono spiegato bene. Qui quasi mai è nominato un custode , quindi deve attivarsi l'aggiudicatario.
Piuttosto mi stupisce che le spese per lo sfratto siano a carico della procedura. In assenza del custode, lo sfratto lo paga l'aggiudicatario. Se basta chiedere al giudioce di nominare un cstode affinché sia la procedura a farsene carico...
 

Tovrm

Membro Attivo
Privato Cittadino
Le spese sono a carico della procedura perché l'immobile deve, salvo dispensa di chi acquista, essere consegnato libero (salvo la sua occupazione in virtù di atti opponibili alla procedura).
La nomina del custode è essenziale e prevista dal codice di procedura civile:

ART. 521 NOMINA E OBBLIGHI DEL CUSTODE
I. Non possono essere nominati custode il creditore o il suo coniuge senza il consenso del debitore, né il debitore o le persone della sua famiglia che convivono con lui senza il consenso del creditore.
II. Il custode sottoscrive il processo verbale dal quale risulta la sua nomina.
III. Al fine della conservazione delle cose pignorate, l'ufficiale giudiziario autorizza il custode a lasciarle nell'immobile appartenente al debitore o a trasportarle altrove.
IV. Il custode non può usare delle cose pignorate senza l'autorizzazione del giudice dell'esecuzione e deve rendere il conto a norma dell'articolo 593.
V. Quando è depositata l'istanza di vendita il giudice dispone la sostituzione del custode nominando l'istituto di cui al primo comma dell'articolo 534 che entro trenta giorni, previo invio di comunicazione contenente la data e l'orario approssimativo dell'accesso, provvede al trasporto dei beni pignorati presso la propria sede o altri locali nella propria disponibilità. Le persone incaricate dall'istituto, quando risulta necessario per apprendere i beni, possono aprire porte, ripostigli e recipienti e richiedere l'assistenza della forza pubblica. Per i beni che risultano difficilmente trasportabili con l'impiego dei mezzi usualmente utilizzati l'istituto può chiedere di essere autorizzato a provvedere alla loro custodia nel luogo in cui si trovano.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
ART. 521 NOMINA E OBBLIGHI DEL CUSTODE
Tutto riportato esattamente ma non trovo alcun punto dove dice che il giudice DEVE nominare un custode, anzi all'art. precedente si dice che le cose vengono affidate al custode "quando il creditore ne fa richiesta".
l'immobile deve, salvo dispensa di chi acquista, essere consegnato libero (salvo la sua occupazione in virtù di atti opponibili alla procedura)
Non ho trovato alcun punto dove dice che l'immobile va consegnato libero. Che il giudice decreti la liberazione dell'immobile questo sì, ma che la procedura sostenga oneri e azioni per liberarlo, questo non lo trovo scritto.
Seguendo da anni le aste del tribunale della mia zona, i casi in cui era stato nominato un custode saranno stati cinque o sei, su centinaia da ma esaminati. Se fosse essenziale come dici tu, vorrebbe dire che migliaia di procedure eseguite erano irregolari.
Possibile che nessuno abbia mai sollevato obiezioni, considerati anche i costi e i casini cui si va incontro per liberarli?
 

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