Si può evitare il compromesso prima del rogito ?

[il_dalfo]

credo si stia uscendo dal seminato...

 

[n3m3six78]

Non sono laureato ma guadagno più di un primario con 12 anni di studio all'università . Detto questo stiamo divagando

 

[Bagudi]

Se è per questo, siamo OT da un bel pezzo....

 

[Bruno2301]

laurearsi oltre a darti un pezzo di carta per il mondo del lavoro ti da notzioni di cultura che è sempre meglio avere che non avere nella vita, altro è il livello di istruzione ma che a me sembra buono in italia e lo si vede da tutti i laureati che vengono accolti a braccia aperte nel resto del mondo! forse un pò più avanzato dell'italia!

 

[FRANCY80]

laurearsi oltre a darti un pezzo di carta per il mondo del lavoro ti da notzioni di cultura che è sempre meglio avere che non avere nella vita, altro è il livello di istruzione ma che a me sembra buono in italia e lo si vede da tutti i laureati che vengono accolti a braccia aperte nel resto del mondo! forse un pò più avanzato dell'italia!

Certo ma si tratta del meglio, cioè di coloro che si laureano in 5 anni a pieni voti. Spesso quelli che non trovano lavoro sono quelli che si laureano dopo 10 anni. Ho letti una statistica università di giurisprudenza Milano in cui la media dei laureati ha 28 anni con voto 95/100. Il foglio di carta non conta nulla ma è importante quanto pesa.
L'errore a monte è l'ingnoranza dei genitori che chiedono ai figli il foglio di carta alla stregua di una raccomandazione e non la qualità che ne deriva.

 

[Bruno2301]

Certo ma si tratta del meglio, cioè di coloro che si laureano in 5 anni a pieni voti. Spesso quelli che non trovano lavoro sono quelli che si laureano dopo 10 anni. Ho letti una statistica università di giurisprudenza Milano in cui la media dei laureati ha 28 anni con voto 95/100. Il foglio di carta non conta nulla ma è importante quanto pesa.
L'errore a monte è l'ingnoranza dei genitori che chiedono ai figli il foglio di carta alla stregua di una raccomandazione e non la qualità che ne deriva.

Mi trovi daccordo con il tuo discorso, m comunque si presume che anche dopo 10 anni se ti danno il pezzo di carta vuol dire ch ìe qualcosa hai imparato, torno però qua sulla qualità dell'insegnamento alle università e sul fatto che magari alle volte le univerità lascino la laurea anche se non proprio meritatissima... ma questo è un discorso moolto più lungo!

 

[FRANCY80]

Mi trovi daccordo con il tuo discorso, m comunque si presume che anche dopo 10 anni se ti danno il pezzo di carta vuol dire ch ìe qualcosa hai imparato, torno però qua sulla qualità dell'insegnamento alle università e sul fatto che magari alle volte le univerità lascino la laurea anche se non proprio meritatissima... ma questo è un discorso moolto più lungo!

Infatti le discriminanti sono nell'ordine di importanza: titolo studio, tempo per laurearsi e voto finale. Se le prime due variabili sono adeguate trovi certamente un lavoro nel breve termine, magari all'estero ma lo trovi.

 

[FRANCY80]

ottimi medici, ingegneri, avvocati li trovi laureati ovunque ma devono essere ottimi non mediocri.

 

[Bruno2301]

Comunque tieni presente anche una cosa, puoi avere un ottimo avvocato, ingegnere, o medico senza voti di laurea esaltanti. Il mondo del lavoro a mio avviso si divide tra scanzafatiche e chi invece ha voglia di fare e se ti applichi nel lavoro con la voglia di imprare (nessuno esce imparato nemmeno dalle università) puoi raggiungere ottimi risultati anche nel breve-medio periodo.

 

[FRANCY80]

sorattutto UOTE="Bruno2301, post: 583827, member: 71493"]Comunque tieni presente anche una cosa, puoi avere un ottimo avvocato, ingegnere, o medico senza voti di laurea esaltanti. Il mondo del lavoro a mio avviso si divide tra scanzafatiche e chi invece ha voglia di fare e se ti applichi nel lavoro con la voglia di imprare (nessuno esce imparato nemmeno dalle università) puoi raggiungere ottimi risultati anche nel breve-medio periodo.[/QUOTE]

E' una questione di metodo fin dall'università, la selezione parte da li ed anche prima.
Tutte le aziende partono da quanto tempo hai impiegato per laurearti e solo dopo dal voto. Se ti laurei a Napoli in ingegneria o a Milano in 5 anni sei considerato.
.... poi ovviamente è il singolo che fa la differenza.
Una volta la laurea era il biglietto da visita, oggi, causa la concorrenza, ciò non basta ma serve soprattutto sostanza. Il concetto dello studio è mirabilmente riassunto qui da Totò.