PyerSilvio

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Agente Immobiliare
Miliardari senza laurea / Michele Ferrero (23,4 miliardi di dollari al momento della scomparsa)

Per lui niente università: era ragioniere e rifiutata anche le lauree honoris causa, spiegando che «basta il buon senso».
Pare che in privato fosse ancora più tranchant: «Mi raccomando, pochi laureati», diceva, aggiungendo in dialetto che «pì a studiu, pì ven stupid», più studiano più diventano stupidi.

 

specialist

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In parte vero (soprattutto per i titoli di studio generosamente elargiti adesso), ma troppo semplicistico e riduttivo.
Un po' difficile fare il notaio, il medico o il farmacista senza essere laureati.
 

specialist

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Infatti io ho forse citato ingegneri o avvocati?:sorrisone:
Comunque, a parte gli scherzi, speriamo che in Italia non succeda mai.
 
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Graf

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Forse si forse no, vediamo come evolverà la situazione. Per ora solo qualche professione, più avanti si vedrà.
Ingegneri e avvocati senza laurea: dall'anno prossimo in Gran Bretagna

Metti caso che ribaltan tutto e si decide per una liberalizzazione totale. :risata::risata::risata::risata:

In pratica, il training sul campo sostituirebbe il periodo dell'Università passati sui libri.
Più pratica meno teoria, è l'affermazione del pragmatismo dello spirito inglese.
Vi immaginate la stessa decisione in Italia dove impera il corporativismo, il formalismo e la burocrazia?
Qui da noi, una soluzione del genere non ci passerebbe neanche per l'anticamera del cervello.
Infatti non ci avevo mai pensato, neanche per sbaglio.
Eppure ho una fantasia piuttosto fervida ma sono italiano anche io, quindi piuttosto teorico e formalista per certe situazioni.
Ma non sempre è stato così per l'Italia...Gli anni splendidi dell' Umanesimo italiano coincidono con l'esplosione degli artisti e degli artigiani che andavano "a bottega".

Vuoi fare l'agente immobiliare?
Bene, ottenuto il diploma superiore, fai obbligatoriamente due anni di pratica dura, effettiva e certificata (e gratuita) presso un mediatore con almeno cinque anni di esperienza e poi apriti pure la tua agognata agenzia immobiliare...
Secondo me, otto aspiranti su dieci scapperebbero a gambe levate dopo un mese davanti alle aspre difficoltà del lavoro di intermediazione...
Altro che Università, altro che corso di preparazione e, se permettete, altro che esame di abilitazione presso la locale Camera di Commercio.....
 
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il_dalfo

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Bene, ottenuto il diploma superiore, fai obbligatoriamente due anni di pratica dura, effettiva e certificata (e gratuita) presso un mediatore con almeno cinque anni di esperienza

perchè gratuita?
in gran bretagna, per esempio per fare l'avvocato (mi pare sia solicitor la parola che usano), vieni pagato durante il praticantato. Ed è la stessa azienda che oltre a pagarti sostiene i costi della formazione. Una volta fatto l'iter hai due anni sicuri di stipendio.
 

Graf

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Può essere previsto un piccolo rimborso spese a forfait...
Chi è a digiuno di un mestiere andando "a bottega" come succedeva nel medioevo, verrebbe "pagato" con l'insegnamento e l'addestramento necessario impartito dal suo "dominus" per fare di lui un professionista qualificato.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
mi pare più una mentalità tipicamente italica dove "se non pago ho un beneficio a priori".
Peccato che oggi per certi mestieri ci sian "inabilitati" più preparati dei dominus. In questo caso come procediamo?

perchè, come diceva un saggio, "se non pago mi par rubare"
 

Graf

Nominato ad Honorem
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Privato Cittadino
Qui in Italia procediamo come sempre: iscrizione al corso di preparazione, frequentare il corso di preparazione, iscrizione all'esame di abilitazione, preparazione all'esame di abilitazione, sostenere l'esame scritto, sperare che lo si sia superato, prepararsi alla prova orale, sperare di superarla...Altrimenti di nuovo ai blocchi di partenza per partecipare al prossimo gran premio.
E intanto il candidato agente immobiliare paga una retta di qua, una tassa di là, un contributo a destra, un balzello a sinistra...
Paga e poi paga di nuovo e, pagando, non ha imparato nulla della concreta sembianza del lavoro di intermediazione.
Se andasse convenientemente "a bottega" imparerebbe sul campo senza pagare di tasca sua...Un bel risparmio e un bel vantaggio.
Davanti a tale risparmio e a tale vantaggio
il dominus dovrebbe pagare anche l'ingaggio?
(Va bè...al massimo pane e formaggio).
:)
 

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