colpam

Membro Junior
Privato Cittadino
ciao Amici, vi aggiorno sulla situazione.

Ho ricevuto una raccomandata semplice dall'AI, in cui mi specifica che ha "ricevuto l'incarico di promuovere la vendita dell'appartamento" in cui sto in affitto.

Mi chiede se sono interessata ad acquistarlo a tot. e che sono disponibili a espormi le condizioni di vendita e che attendono da me una risposta entro 7 gg.

Ora, a parte il fatto che il mandato di vendita è stato dato verbalmente e di ciò sono certa, ma è un altro discorso, vi chiedo questo:

Se dovessi accettare o fare una mia controproposta, immagino che dovrò corrispondere all'AI la sua commissione, vero?
Anche nel caso in cui facessi direttamente la proposta ai proprietari vero?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Il fatto che l'incarico sia stato dato verbalmente non ha nessuna rilevanza.

Si, se comprerai dovrai pagare la provvigione.

Se il proprietario avesse voluto evitarlo, ti avrebbe contattato direttamente prima di dare l'incarico.
I mediatori esistono proprio per questo.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Mi chiede se sono interessata ad acquistarlo a tot. e che sono disponibili a espormi le condizioni di vendita e che attendono da me una risposta entro 7 gg.
Mi pare che l’agente si stia muovendo non benissimo.
Non c'è diritto di prelazione , e non c'è nessun obbligo di rispondere entro 7 giorni.
Se @colpam dovesse essere interessata all’acquisto non sono certa che dovrebbe pagare le provvigioni , se si rivolgesse direttamente al proprietario .
Le provvigioni si pagano perché l’agente mette in contatto le parti, che si rivolgono a lui per vendere o comprare.
In questo caso non mi pare così scontato che si possa dire che ha messo le parti in contatto, visto che @colpam sta in affitto li da 8 anni, conosce il proprietario e , se fosse interessata, non ha nessun obbligo di rivolgersi all’agente.
Solo se rispondesse alla raccomandata si potrebbe dire che ha preso contatti con l’agenzia per l’acquisto; cosa che evidentemente le sconsiglio di fare.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non sono d'accordo, @francesca63.

In tempi passati ho venduto parecchi immobili agli inquilini.

Se la proprietà non vuole trattare direttamente con l'inquilino (che NON ha diritto di prelazione normalmente) e si rivolge ad una agente immobiliare perchè medi tra le due parti (che è esattamente il nostro mestiere), l'inquilino diventa un acquirente qualunque, che può ottenere magari uno sconto sul prezzo di vendita (una volta si valutava circa un 15% in meno, perchè più comodo per l'inquilino non traslocare, ecc e molto più comodo per il proprietario non dover aspettare tanto per vendere...), ma pagare ugualmente la provvigione.
Magari trattandola, ma pagandola.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Non sono d'accordo, @francesca63.
Tu hai sicuramente molta più esperienza di me, e forse hai ragione in linea generale; ma qui abbiamo un’idea vaga delle intenzioni del venditore, che, a quanto detto, forse si è fatto forzare la mano dall’agente, ingolosito dalla vendita dell’appartamento sopra.E probabilmente conosce poco le dinamiche di una vendita di immobile locato.
Ma qui non sappiamo se il venditore ha deciso consapevolmente di non trattare direttamente .
E l’inquilino, come tutti gli acquirenti, non è obbligato a rivolgersi all’agenzia , con cui non ha alcun rapporto fino a che non decide di averlo.
Se interessata all’acquisto, può farsi viva con il venditore per trattare,a meno che il venditore risponda “ tratto solo tramite agenzia”.
Per ora mi pare tutto un’iniziativa dell’agente, tra l’altro con incarico “debole” , poiché solo verbale e senza le idee chiare sul fatto di proporre l’immobile libero o locato (cosa che ovviamente ricade sulla possibilità e sul prezzo di vendita).
Io per ora non risponderei all’agente.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
All'inizio, l'utente segnalava che la proprietaria non era stata chiara con lei sulle proprie intenzioni, il che significa che, probabilmente, non voleva trattare direttamente.
E accade abbastanza frequentemente.

L'agente ha fatto bene a proporle l'acquisto, a mio parere, perchè poi lei non si dovrebbe lamentare di non averlo acquistato e di dovere andare via quando il nuovo acquirente lo vorrà libero...

Se l'inquilino ha la possibilità economica di acquistare e sta bene dove sta, fa bene ad acquistare.
 

colpam

Membro Junior
Privato Cittadino
All'inizio, l'utente segnalava che la proprietaria non era stata chiara con lei sulle proprie intenzioni, il che significa che, probabilmente, non voleva trattare direttamente.
E accade abbastanza frequentemente.

L'agente ha fatto bene a proporle l'acquisto, a mio parere, perchè poi lei non si dovrebbe lamentare di non averlo acquistato e di dovere andare via quando il nuovo acquirente lo vorrà libero...

Se l'inquilino ha la possibilità economica di acquistare e sta bene dove sta, fa bene ad acquistare.

A dir la verità non è che non è stata chiara, non sapeva cosa fare, né lo sa ora, diciamo che è un po' confusa e che se eventualmente arriva una proposta d'acquisto la valuta, senza impegni, arrivasse anche da un'altro AI.

Io al momento all'AI non rispondo e la questione è chiusa qui.

Certamente non gli darò più le chiavi di casa 6 gg su 7 come ho fatto prima, per visitare la casa con i possibili acquirenti
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto