Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
i soci accomandanti, se iniziano a comandare possono acquistare poteri come i soci accomandatari (è una postilla).
Non è una postilla, è una cosa che non sta nè in cielo e nè in terra.
Nelle Sas i soci accomandatari hanno l'amministrazione e la rappresentanza sociale, anche giudiziale, con tutti i poteri conferiti dal codice civile (art. 2298) senza limitazione alcuna.
Rispondono solidalmente ed illimitatamente per le obbligazioni sociali.
I soci accomandanti non possono ingerirsi negli affari sociali.
L'amministratore "può" autorizzarli a compiere singoli affari in forza di procura speciale.
I soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita e significa che l'accomandatario risponde del conferimento promesso.
Questa è la realtà.
Concordo pienamente con Enrikon.
 

allberto

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Riporto testualmente...grazie per la fiducia che riponi in me Antonello:

gli accomandanti sono soci limitatamente responsabili, essi non possono né amministrare la società né possono averne la rappresentanza, tuttavia se l'accomandante compie atti di amministrazione perde il beneficio della responsabiltà limitata ed è tenuto senza limiti a rispondere per i debiti sociali, proprio come se fosse un socio accomandatario.

da qui deduco che in automatico diventi come un socio accomandatario e quindi debba essere iscritto al ruolo.
 

acid73

Nuovo Iscritto
La società in cui sono socio (detengo una quota di partecipazione) è una s.r.l. con oggetto sociale
"consulenza ed intermediazione immobiliare".

L'amministratore unico è il solo ad avere l'iscrizione al Ruolo degli Agenti Immobiliari.
Io sono un consulente con p.IVA e regime dei minimi.
Gli altri soci hanno posizioni contributive varie e qualifiche diverse fra loro....
 

enrikon

Membro Senior
Riporto testualmente...grazie per la fiducia che riponi in me Antonello:

gli accomandanti sono soci limitatamente responsabili, essi non possono né amministrare la società né possono averne la rappresentanza, tuttavia se l'accomandante compie atti di amministrazione perde il beneficio della responsabiltà limitata ed è tenuto senza limiti a rispondere per i debiti sociali, proprio come se fosse un socio accomandatario.

da qui deduco che in automatico diventi come un socio accomandatario e quindi debba essere iscritto al ruolo.

Allberto, è tutto vero. Ma se i soci (accomandatario e accomandante) sono d'accordo fra loro e decidono entrambi di lavorare come se fossero tutti e due accomandatari, chi se ne accorge? Chi credi che li controlli??
Ecco che hai costituito una società immobiliare fiscalmente a posto e con una facciata di legalità, semplicemente mettendo come "accomandate" il socio senza patentino. ;)
 

allberto

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
e qui le associazioni di categoria dove sono?

ci sono fisicamente ma non riescono a imporsi per cambiare le leggi?
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Riporto testualmente...grazie per la fiducia che riponi in me Antonello:

gli accomandanti sono soci limitatamente responsabili, essi non possono né amministrare la società né possono averne la rappresentanza, tuttavia se l'accomandante compie atti di amministrazione perde il beneficio della responsabiltà limitata ed è tenuto senza limiti a rispondere per i debiti sociali, proprio come se fosse un socio accomandatario.

da qui deduco che in automatico diventi come un socio accomandatario e quindi debba essere iscritto al ruolo.
Scusa Alberto se attraverso lo scritto hai capito che non ripongo tanta fiducia nei tuoi confronti.
Purtroppo scrivendo non riesco ad esprimere nella sua interezza il contetto da trasmettere.
Non era e non è comunque la mia volontà.
Tornando all'esempio da te riportato è da intendere:
"quando un accomandante compie atti di amministrazione e assume debiti per nome e conto della società, perde il beneficio della responsabilità limitata e paga di persona e senza limiti i debiti sociali creati, come se fosse un accomandatario e senza per questo essere accomandatario.
Se invece agisce con procura dell'amministratore, per quell'incarico e solo per quello è come se fosse un amministratore.
Definito l'incarico ritorna al suo ruolo di accomandante.
Scusa il giro di parole e mi auguro di essere stato chiaro.
 

allberto

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
grazie per la risposta, quindi tu dici che una volta compiuto ciò che doveva fare ritorna allo stadio di accomandante?

il libro è abbastanza aleatorio e non entra nei dettagli, è molto strana la cosa.

scuse accettate :stretta_di_mano: :sorrisone: :risata:

ora vado a giocare a calcetto.


ciao a tutti e buona serata ;)
 

Susi

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
La società in cui sono socio (detengo una quota di partecipazione) è una s.r.l. con oggetto sociale
"consulenza ed intermediazione immobiliare".

L'amministratore unico è il solo ad avere l'iscrizione al Ruolo degli Agenti Immobiliari.
Io sono un consulente con p.IVA e regime dei minimi.
Gli altri soci hanno posizioni contributive varie e qualifiche diverse fra loro....

...allora la situazione legale è piuttosto chiara e molto semplice:
premesso che la società può avere soci in n.° illimitato, che possono avere qualifiche diverse ecc. ecc.;
nella vostra società, con l'attuale impostazione, l'unico abilitato ed autorizzato a svolgere l'intermediazione è l'amministratore unico. Punto.
Se tu o qualcun altro dei soci vuole esercitare l'intermediazione, deve regolarizzarsi. E attualmente ciò significa frequentare il corso obbligatorio e superare l'esame. Poi non si devono esercitare altre attività, altrimenti scatta il problema incompatibilità (vige pressaché per tutto).
Altrimenti, nella situazione attuale, tu puoi fare soltanto il consulente, vale a dire che l'amministratore deve detenere con i clienti i contatti relativi alla trattativa ecc., tu, dal canto tuo, puoi soltanto assistere per le questioni, diciamo, di contorno, per esempio preparare le pratiche e gli incartamenti per i professionisti, spiegare ai clienti i passaggi burocratici e così via.

Questa la realtà legale, che magari non coincide con la vostra realta attuale, ma non posso che consigliarti vivamente di regolarizzare il tutto, pensa, altrimenti il cliente non è neanche tenuto a corrispondere le provvigioni, per non parlare di possibili sanzioni ecc. ecc.

Dunque, sotto con lo studio, con tutta la tua esperienza sarà un gioco da ragazzi:applauso:
 

vagno

Membro Attivo
Agente Immobiliare
scusate, circa la "trafila" perc hi vuole fare l'AI in proprio come ditta individuale mi confermate che è la seguente:
1) iscriversi al corso riconosciuto dalla cciaa (io sono laureato quindi posso accedere)
2) sostenere l'esame presso la cciaa e superarlo :)mrgreen:)
3) aprire la p.IVA come mediatore immobiliare
giusto?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto