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Utente Cancellato 72152

Ospite
Però c'è una dichiarazione scritta, nero su bianco, dove il venditore dichiara all'agenzia che le spese condominiali sono di TOT Euro l'anno.
L'agenzia CONTRATTUALMENTE non ha l'obbligo di fare verifiche su questi dati condominiali.
Anche perché non può legalmente farle, proprio per la legge sulla privacy.
La disponibilità degli amministratori di cui parli, non è legalmente garantita: è stata data disponibilità solo a titolo di cortesia, nei casi che hanno coinvolto te. Ma non è la regola, né la legge: è un favore, una cortesia.
Ma non esiste da nessuna parte che gli agenti hanno l'obbligo contrattuale di telefonare agli amministratori e chiedere se è vero che Tizio paga 1000 Euro l'anno di condominio, e magari ne rispondono legalmente se poi le spese annuali sono 3000 anziché 1000.
L'agenzia ha raccolto una dichiarazione mendace del venditore, dichiarazione sulla quale non poteva fare verifiche ai sensi della legge sulla privacy.
Il venditore sarà chiamato a rispondere di questo.

A mio parere, ovviamente.

Accetto le tue argomentazioni senza problemi, ma stavolta la penso diversamente da te, Francesca.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Per le spese taroccate di cui parli, ma mi pare roba da film .

No, sono cose che succedono concretamente, pensa che esistono anche siti che consentono di modificare ON LINE un PDF facendo UPLOAD, poi la modifica, e poi il DOWNLOAD, con un risultato grafico quasi perfetto.

 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Però c'è una dichiarazione scritta, nero su bianco, dove il venditore dichiara all'agenzia che le spese condominiali sono di TOT Euro l'anno.
Ma poi c’è stato il rogito: nel frattempo il venditore potrà sostenere che si era sbagliato, e che tutto è stato chiarito per poter rogitare.
Ovvio che il venditore sia stato scorretto, ma secondo me ora non se ne ricava nulla.
L'agenzia CONTRATTUALMENTE non ha l'obbligo di fare verifiche su questi dati condominiali
Sono d’accordo: ma chiunque preferirebbe che l’agenzia approfondisse, invece di fidarsi e basta. Come per la presenza di ipoteche, o altre problematiche.
La disponibilità degli amministratori di cui parli, non è legalmente garantita
Certo: ma se il venditore chiama l’amministratore, dicendo “l’agente ha bisogno di informazioni, io ne capisco poco, la faccio chiamare dall’agente e la autorizzo a parlare con lui, invece di spiegare a me che poi devo riportare all’agente”, nessun amministratore si rifiuta.
E se il venditore non è disposto a fare così, per quanto mi riguarda non mi interessa come cliente ! Trasparenza innanzi tutto.
Ma non esiste da nessuna parte che gli agenti hanno l'obbligo contrattuale di telefonare agli amministratori
Nessun obbligo, ma tant’è grane in meno anche per l’agente: secondo me è conveniente, oltre che serio, farlo.
Il venditore sarà chiamato a rispondere di quest
dubito che se ne cavi qualcosa.
Accetto le tue argomentazioni senza problemi, ma stavolta la penso diversamente da te, Francesca
capita, l’importante è rispettare le argomentazioni altrui, come si fa tra di noi !🙂
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
No, sono cose che succedono concretamente, pensa che esistono anche siti che consentono di modificare ON LINE un PDF facendo UPLOAD, poi la modifica, e poi il DOWNLOAD, con un risultato grafico quasi perfetto.

Appunto per questo meglio approfondire concretamente.
Ma, come detto, un cliente così lo lascio volentieri ad altri 😉
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
dubito che se ne cavi qualcosa.

Sicuramente vale la pena di provare: non trovi?
Tra l'altro, un'altra cosa mi viene in mente: anche l'agenzia, se volesse, potrebbe denunciare il venditore, perché il rilascio di dichiarazioni mendaci non credo sia cosa da niente, quando di mezzo c'è una vendita da 200-300mila euro!
Ma su questo non mi sbilancio, anzi passo a te la palla: secondo te l'agenzia può denunciare un privato che, con la motivazione di voler vendere, rilascia per iscritto dichiarazioni mendaci sulle "caratteristiche" (diciamo così) dell'immobile?
Il caso è spinoso perché il venditore non sta mentendo davanti al notaio, ma sta mentendo prima, cioè davanti all'agente immobiliare.
Non so giuridicamente come gestire la cosa perché non sono un avvocato.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Sicuramente vale la pena di provare: non trovi?
Non credo, a rogito fatto.
secondo te l'agenzia può denunciare un privato che, con la motivazione di voler vendere, rilascia per iscritto dichiarazioni mendaci sulle "caratteristiche" (diciamo così) dell'immobile
a che pro ?
l’agenzia non ne ha avuto un danno, e il venditore può sempre dire di aver chiarito in seguito, tant’è vero che non ci sono stati ostacoli per il rogito.

Se l’agenzia avesse verificato, non saremmo nemmeno qui a parlarne.

Mi è solo venuto un dubbio: se per caso avessero il riscaldamento , che sappiamo condominiale, con valvole e contabilizzatori, magari il venditore potrebbe aver avuto la casa disabitata , e quindi aver speso poco ( più o meno quanto dichiarato) nel passato, e le spese sono cresciute utilizzando la casa .
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
l’agenzia non ne ha avuto un danno

Il danno di immagine? Non conta niente?

il venditore può sempre dire di aver chiarito in seguito

No, lo deve dimostrare. Perché l'acquirente dice il contrario, che non è stato affatto chiarito alcunché, in seguito. Di dimostrabile abbiamo una dichiarazione mendace sulla spesa condominiale annuale. Ma nessuna rettifica di tale informazione è dimostrabile.

Mi è solo venuto un dubbio: se per caso avessero il riscaldamento , che sappiamo condominiale, con valvole e contabilizzatori, magari il venditore potrebbe aver avuto la casa disabitata , e quindi aver speso poco ( più o meno quanto dichiarato) nel passato, e le spese sono cresciute utilizzando la casa .

Può essere. Ma oggi la gente tende a staccarsi dal "centralizzato". Solo mia madre e mio fratello accettano ancora di morire di freddo in casa alle 11 di mattina (la loro caldaia parte a mezzogiorno), o svegliarsi con la casa gelata perché (nelle primissime ore del mattino) non è partita la caldaia centrale per motivi sconosciuti.
Do quindi poca probabilità all'evento "pochi consumi calorifero perché casa disabitata pre-rogito".
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
credo sia mio diritto vedere questo mandato in modo da rivalermi sul venditore come prova che sia stata fornita un'indicazione mendace (dolo)

Ma le spese non erano anche indicate nel preliminare?
Tirar fuori l'incarico (che comunque presenta dei problemi di privacy secondo me) mi sembra pleonastico.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ma oggi la gente tende a staccarsi dal "centralizzato".
In questo caso però c’è il centralizzato.
Do quindi poca probabilità all'evento "pochi consumi calorifero perché casa disabitata pre-rogito".
Io ora sono a Milano, e ovviamente ho le valvole aperte: ma nel pre-COVID, passando molto tempo al lago o a Creta, tenevo il riscaldamento spento, ovviamente, e spendevo 1500\2000 euro in meno all’anno di condominio.
Se la casa in vendita era vuota (solo un’ipotesi, ovviamente), può essere.
 

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