nicolabart

Membro Junior
Privato Cittadino
Ma forse a Pisa!!! A Bologna con quella cifra a stento lo trovi un bilocale!!! Per il resto concordo.
credo che Pisa e Bologna vivano la stessa crisi. Gli Universitari stanno scomparendo. Nel bene e nel male l'economia delle case ne risente. Pisa ha un valore di mercato immobiliare che è sceso. Prima era intoccabile per appartamenti mal tenuti. Fare ulteriore giro non guasta.
 

Ste32

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie a tutti per le risposte.
Con quel prezzo qualcosa si trova, chiaramente sto cercando in zone periferiche/prima cintura.

@francesca63 giustamente dici che la proposta, comprensiva di sospensiva, deve essere redatta con cura.
Il modello da compilare mi viene consegnato dall'agenzia immobiliare oppure in alternativa è possibile presentare un documento stilato da me?
Ho pensato a una roba tipo:

CONDIZIONE SOSPENSIVA CONCESSIONE MUTUO
La validità della presente proposta è subordinata all’esito positivo di una richiesta di mutuo effettuata dal PROPONENTE presso un ente finanziatore scelto a cura dello stesso e congrua per l’acquisto dell’immobile oggetto della presente. Tale responso positivo dovrà essere ricevuto dal PROPONENTE ed essere reso noto al VENDITORE entro le ore 24.00 del …………., diversamente la proposta perderà di efficacia a tutti gli effetti e nulla sarà dovuto al VENDITORE e all’AGENTE IMMOBILIARE a nessun titolo.
L’assegno di caparra sarà, per volontà delle parti contraenti, consegnato dall’AGENTE IMMOBILIARE al VENDITORE solo dopo la deliberazione del mutuo da parte dell’ente finanziario. In caso contrario l’assegno sarà restituito al PROPONENTE.


Grazie ancora
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
e congrua per l’acquisto dell’immobile oggetto della presente
Meglio inserire la cifra esatta che richiederai, per evitare ogni fraintendimento.
diversamente la proposta perderà di efficacia
Meglio scrivere “ resterà inefficace”, poiché scrivendo “perderà efficacia” potrebbe sembrare condizione risolutiva, che comporta pagamento provvigioni anche se non ottenessi il mutuo.
Il modello da compilare mi viene consegnato dall'agenzia immobiliare oppure in alternativa è possibile presentare un documento stilato da me?
sui modelli di solito c’è poco spazio per inserire una condizione ben scritta, quindi meglio aggiungere su foglio a parte quanto da te scritto, con le correzioni suggerite sopra, e nelle note del modulo scrivere che l’allegato è parte integrante della proposta.
 

Ste32

Membro Junior
Privato Cittadino
nelle spese ti sei dimenticato l'istruttoria della banca, le spese per l'arredamento e allacciamento utenze

Le spese di istruttoria sono menzionate in questo punto

7) Rivado dal notaio:
Si legge la pratica col compratore e si verifica che sia tutto a posto.
Si paga l'agenzia (-€ 3600)
Il venditore esce ed entra la banca, che emette un assegno di 107200,00, perchè: 120000-6000- le spese di 1800


Commissioni BNl di istruttoria: € 1140;
Imposta sostitutiva: € 285;

Con 1800 sono stato largo; tutte le cifre che ho indicato sono arrotondate per eccesso.
Per quelle di arredamento e allaccio utenze ci penserò poi.

Errate corrige

Il venditore esce ed entra la banca, che emette un assegno di 112200, perchè: 120000-6000- le spese di 1800
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Certo è che questi calcoletti da ragioniere del catasto servono a ben poco. Basta un minimo imprevisto e va tutto a ramengo. Fai un forfait stando sul largo e basta.
 

Ste32

Membro Junior
Privato Cittadino
Lunedi ho l'appuntamento (da solo) con l'AI per visionare l'appartamento.
Se è ok, faccio la proposta a breve, a livello documentale dovrei chiedere:

Planimetria catastale;
Visura ipotecaria;
Visura catastale.
Sulle situazione condominiale (se ci sono spese arretrate ecc.) cosa chiedo?

Come ha suggerito @francesca63 potrebbe capitare che non tutti i documenti siano già pronti; in quel caso chiedo le visure ai tecnici (geometra e notaio)?

Grazie
 

Ste32

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti,
con lo proposta accettata dal venditore, da circa due mesi ho fissato la data del rogito per il 2 luglio.
Da poco ho sentito l'agenzia immobiliare e tra una chiacchera e l'altra mi ha comunicato che gli attuali affittuari, che hanno fatto richiesta per un casa popolare, vorrebbero rimanere fino al 31 luglio (nella proposta c'è scritto chiaramente che l'immobile, al rogito, deve essere libero da persone e cose); ovviamente mi sono opposto.

Ora, non ci dovrebbero essere problemi anche perchè il venditore vuole disfarsene il prima possibile; ma nel caso in cui loro non se ne andranno e il rogito salta, come posso tutelarmi?
Ci sono delle penali per ogni giorni di ritardo?

Saluti
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
da circa due mesi ho fissato la data del rogito per il 2 luglio.
Mi sa che hai fatto i conti senza l’oste , cioè l’inquilino.
Ti avevo chiesto a gennaio se avevano ricevuto regolare disdetta, mettendoti sull’avviso che non sempre gli inquilini vanno via pacificamente.
In questo caso, non è chiaro se se ne andranno, senza aver ancora avuto la casa popolare.
In ogni caso, non fare il rogito con ancora dentro gli inquilini: se la data entro cui farlo, prevista in proposta, è il 31 luglio, dovrai aspettare quella data per fissare appuntamento dal notaio, se già ti hanno avvisato che prima non andranno via.
Se l’immobile non sarà ancora libero al 31 luglio, dovrai mettere in mora il venditore, diffidandolo formalmente ad adempiere entro 15 giorni: se ancora non lo libererà, sarà inadempiente.
L’ideale sarebbe che vi parlaste prima, in modo che tu ti possa accertare che sia chiaramente consapevole delle sue responsabilità contrattuali nei tuoi confronti.
Mi auguro che tu possa chiarire.
 

Ste32

Membro Junior
Privato Cittadino
Mi sa che hai fatto i conti senza l’oste , cioè l’inquilino.
Ti avevo chiesto a gennaio se avevano ricevuto regolare disdetta, mettendoti sull’avviso che non sempre gli inquilini vanno via pacificamente.
In questo caso, non è chiaro se se ne andranno, senza aver ancora avuto la casa popolare.
In ogni caso, non fare il rogito con ancora dentro gli inquilini: se la data entro cui farlo, prevista in proposta, è il 31 luglio, dovrai aspettare quella data per fissare appuntamento dal notaio, se già ti hanno avvisato che prima non andranno via.
Se l’immobile non sarà ancora libero al 31 luglio, dovrai mettere in mora il venditore, diffidandolo formalmente ad adempiere entro 15 giorni: se ancora non lo libererà, sarà inadempiente.
L’ideale sarebbe che vi parlaste prima, in modo che tu ti possa accertare che sia chiaramente consapevole delle sue responsabilità contrattuali nei tuoi confronti.
Mi auguro che tu possa chiarire.

Grazie per la risposta.
Gli inquilini hanno già inviato, mesi fa, la raccomandata di disdetta del contratto di locazione.
La questione della casa popolare è uscita recentemente; per il momento la loro richiesta è stata solo un pour parler...però non si sa mai.
 

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