simagre

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno,
chiedo consiglio a voi per una mera questione burocratica.
Contratto di locazione ad uso commerciale di un C1 - decorrenza ottobre 2018 scadenza 2024.
Ottobre 2022 contatto il locatore spiegando che per motivi legati al fatturato della società dobbiamo dare disdetta, in quanto non siamo più in grado di sostenere i costi dell'attuale canone di locazione.
Il locatore si dimostra disponibile e ci fa inviare una raccomandata in cui scriviamo che libereremo i locali entro ottobre 2023, cosa che facciamo.
Ci accorgiamo però, troppo tardi ahimè, che nel contratto di locazione firmato e registrato nel 2018 sono citati 6 mesi per comunicazione della disdetta e non 12, come ci ha indicato lui.
Al di là delle giuste considerazioni, ovvero che potevamo stare più attenti, siamo obbligati a rispettare i 12 mesi dichiarati tramite raccomandata o possiamo in qualche maniera far valere i 6 scritti nel contratto?
Grazie per l'aiuto.
 

Abacus

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno,
chiedo consiglio a voi per una mera questione burocratica.
Contratto di locazione ad uso commerciale di un C1 - decorrenza ottobre 2018 scadenza 2024.
Ottobre 2022 contatto il locatore spiegando che per motivi legati al fatturato della società dobbiamo dare disdetta, in quanto non siamo più in grado di sostenere i costi dell'attuale canone di locazione.
Il locatore si dimostra disponibile e ci fa inviare una raccomandata in cui scriviamo che libereremo i locali entro ottobre 2023, cosa che facciamo.
Ci accorgiamo però, troppo tardi ahimè, che nel contratto di locazione firmato e registrato nel 2018 sono citati 6 mesi per comunicazione della disdetta e non 12, come ci ha indicato lui.
Al di là delle giuste considerazioni, ovvero che potevamo stare più attenti, siamo obbligati a rispettare i 12 mesi dichiarati tramite raccomandata o possiamo in qualche maniera far valere i 6 scritti nel contratto?
Grazie per l'aiuto.
Probabilmente ha fatto confusione tra la sua disdetta (locatore) che è di 12 mesi e la Vostra (conduttore) che è di 6 mesi.
Perchè non rimandare una altra raccomandata che va a sostituire - visto l'errore palese - la precedente comunicazione?
in ogni caso, a mio avviso, è valevole quanto scritto e accordato in contratto
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il vostro è un recesso "per gravi motivi" che è previsto dall'art. 27 comma 8 della Legge 392/78 indipendentemente dalle pattuizioni contrattuali e che sconta un preavviso di sei mesi. I gravi motivi possono essere costituiti dalla situazione finanziaria precaria del conduttore che non gli permette di onorare il contratto di locazione.
 

simagre

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il vostro è un recesso "per gravi motivi" che è previsto dall'art. 27 comma 8 della Legge 392/78 indipendentemente dalle pattuizioni contrattuali e che sconta un preavviso di sei mesi. I gravi motivi possono essere costituiti dalla situazione finanziaria precaria del conduttore che non gli permette di onorare il contratto di locazione.
Certo, grazie per la risposta.
Il dubbio è relativo alla modalità corretta per far decorrere i 6 mesi da ottobre 22 quando è stata data la disdetta in quanto nella raccomandata sono indicati 12.
 

simagre

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Probabilmente ha fatto confusione tra la sua disdetta (locatore) che è di 12 mesi e la Vostra (conduttore) che è di 6 mesi.
Perchè non rimandare una altra raccomandata che va a sostituire - visto l'errore palese - la precedente comunicazione?
in ogni caso, a mio avviso, è valevole quanto scritto e accordato in contratto
Grazie, provo a contattarlo telefonicamente prima
 

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