marcanto

Membro Senior
Professionista
E come accedo all'archivio notarile? Sono sufficienti i dati presenti a catasto? Lo si può fare online tramite lo SPID?
Da quello che si indica in #1 Si comprende che l'ultimo passaggio è una
"COMPRAVENDITA" del 2017.
Quindi in teoria tu ne saresti l'attuale proprietario e quello che stupisce è che dal 2017 ad oggi tu non abbia una copia del rogito.
Fatto salvo che tu non sia il proprietario di quel immobile
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Fatto salvo che tu non sia il proprietario di quel immobile
Stesso mio pensiero, ma non volevo essere la voce fuori dal coro.
E aggiungo, perché andare nell'archivio notarile quando si può tranquillamente contattare il notaio che ha stipulato l'atto. Se anche fosse in pensione, chi è subentrato al suo posto, tiene in archivio copia degli atti (parliamo di 6 anni fa)...
Però magari poi non è mai andato fisicamente dal Notaio a ritirare la copia registrata e trascritta.
 
Ultima modifica:

brina82

Membro Storico
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E aggiungo, perché andare nell'archivio notarile quando si può tranquillamente contattare il notaio che ha stipulato l'atto. Se anche fosse in pensione, chi è subentrato al suo posto, tiene in archivio copia degli atti (parliamo di 6 anni fa)...
Ma no, il Notaio quando va in pensione invia tutto all'archivio notarile, mica può lasciare i faldoni al nuovo arrivato!

Se non fosse andato in pensione basterebbe alzare il telefono e farsi inviare copia. Dovrebbe essere gratis, essendo la parte diretta interessata.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ma no, il Notaio quando va in pensione invia tutto all'archivio notarile, mica può lasciare i faldoni al nuovo arrivato!
Dico questo perché mi è capitato pochi mesi fa di chiedere copia di un allegato (convenzione edilizia) presente in un atto di compravendita (atto di provenienza). Ho chiamato lo studio notarile di riferimento all'atto, il Notaio era in pensione, e la copia della convenzione mi è stata inviata via mail dallo studio notarile attualmente operativo (aveva ovviamente anche un altro nome).
Capirei, se fosse un'atto di 10 anni fa... poi magari hanno un archivio digitale...
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Dico questo perché mi è capitato pochi mesi fa di chiedere copia di un allegato (convenzione edilizia) presente in un atto di compravendita (atto di provenienza). Ho chiamato lo studio notarile di riferimento all'atto, il Notaio era in pensione, e la copia della convenzione mi è stata inviata via mail dallo studio notarile attualmente operativo (aveva ovviamente anche un altro nome).
Capirei, se fosse un'atto di 10 anni fa...
Anche a me è capitato una volta, ma credo siano delle eccezioni (magari si tengono delle copie, e non gli originali).

Un'altra volta un mio collega ha chiamato un Notaio che era in pensione e costui è andato nel proprio archivio a prendere copia dell'atto e glielo ha inviato, ma appunto credo fosse una copia: che io sappia gli originali vanno inviati all'archivio notarile.

Aggiungo che solo con le strade ufficiali si ha certezza che il tutto sia conforme all'originale, allegati compresi.

Una volta mi mandarono persino un word, ma chiesi copia dell'atto ufficiale.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
copia dell'atto e glielo ha inviato, ma appunto credo fosse una copia: che io sappia gli originali vanno inviati all'archivio notarile.
Certo, la copia deve essere conforme all'originale, i notai ora mandano gli atti in digitale e difficilmente rilasciano copia cartacea, non so perché.
È necessario che, ove inviata in digitale, si abbia la competenza di capire se è una copia conforme all'originale, quindi firme, allegati, nota trascrizione ecc ecc.
Aggiungo che solo con le strade ufficiali si ha certezza che il tutto sia conforme all'originale, allegati compresi.
Confermo.
Una volta mi mandarono persino un word
No comment.
 

ceebeezee

Membro Attivo
Privato Cittadino
E come accedo all'archivio notarile? Sono sufficienti i dati presenti a catasto? Lo si può fare online tramite lo SPID?
Essendo una voltura per motivo dell compravendita, secondo me, basta avere la copia di atto notarile. Per questo, puoi seguire questi passi:
1. Vai sul sito di giustizia, e usa il servizion "ArchiNota" - Ministero della giustizia | Archinota - Ricerca dove sono conservati gli atti notarili
Qui puoi cercare con qualche estremi del notaio e vedere se il notaio in pensioe o attivo.
2. Se in pensione, il servizio Archinota dà anche i dettagli di dovè sono archivati i atti. Vai sul sito di quell archivio distrettuale per avere info sul processi e costi per avere una copia. per esempio, quello di Milano, si puo richedere anche via email (ma i tempi possono essere almeno 1 mese) invese se vai direttamente prendendo appuntamento si puo avere lo stesso giorno (se non sbaglio)
3. Se il notaio è attivo, devi rivolgersi al notaio per chiedere info. molti danno una copia gratuita.

Per la copia della visura catastale, invese, devi rivolgersi alla ufficio territoriale della Agenzia dell Entrate - ma non sono certo se lo danno; puoi provare.
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Visura catastale e ipotecaria si fanno con spid subito e gratis dal sito dell'agenzia delle entrate .ovviamente devi essere il proprietario dell'immobile . Per la copia del rogito ,no comment . Una volta certi documenti si tenevano con cura da parte . Come penso facciano tutti . Negli ultimi 10 anni i notai inviano anche copia elettronica oltre che cartacea
Eppure dal 2017 sono passati 6 anni non 60...
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
In merito alle copie degli atti in formato word oppure PDF, è chiaro che se si telefona e si chiede copia per email è pacifici che siano inviate copie in tali firmati.
Tutta altra cosa è la copia conforme con timbro etcc etcc, tutto dipende dall'uso che se ne debba fare.

In merito ad "ereditare" lo studio notarile e contestuale archivio, posso solo presumere che si tratti di famigliari stretti: Figli o nipoti.
In caso contrario se il notaio ha cessato l'attività la sola strada è quella dell'archivio notarile della circoscrizione.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
In merito alle copie degli atti in formato word oppure PDF, è chiaro che se si telefona e si chiede copia per email è pacifici che siano inviate copie in tali firmati.
Tutta altra cosa è la copia conforme con timbro etcc etcc, tutto dipende dall'uso che se ne debba fare.

In merito ad "ereditare" lo studio notarile e contestuale archivio, posso solo presumere che si tratti di famigliari stretti: Figli o nipoti.
In caso contrario se il notaio ha cessato l'attività la sola strada è quella dell'archivio notarile della circoscrizione.
Un mesetto fa chiamai lo studio del figlio del Notaio per un atto, e mi è stato risposto che l'unica strada è l'archivio notarile, essendo il papà andato in pensione.
 

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